OLLOMONT – “FAVOLA IN FIORE” DI FULVIA MENDINI

OLLOMONT, ALLA CASA ALPINA SBOCCIA LA ‘FAVOLA IN FIORE’ DI FULVIA MENDINI

Una “favola” pittorica all’interno di una costruzione storica che rivede il lieto fine, come la Casa Alpina di Ollomont, in cui è in corso il sapiente restauro filologico portato avanti dal restauratore Michele Rimassa e dall’event manager ed ex amministratrice comunale Simona Oliveti. Dal 23 luglio al 28 agosto la sala centrale della Casa Alpina accoglie la mostra di Fulvia Mendini “Favola in fiore”: una calibrata selezione di opere dedicate alla natura e alle creature dell’immaginario che impreziosisce la struttura. L’esposizione, con inaugurazione sabato 23 luglio alle ore 17, è curata da Alberto Fiz.

“La mostra – spiega il curatore Alberto Fiz – rappresenta l’occasione per riflettere sulla natura attraverso opere di forte suggestione dove il segno si sviluppa in maniera imprevedibile creando continue mutazioni. Lo spettatore si trova di fronte a un caleidoscopio d’immagini con cui interagire accogliendo le sottili provocazioni dell’artista che consentono di superare le convenzioni annoiate dello sguardo”.

Due i lavori inediti realizzati appositamente per la mostra alla Casa Alpina dedicati a Ollomont.  Si intitolano rispettivamente “Le genziane di Ollomont”“I botton d’oro di Ollomont”, accomunati dall’indagine lenticolare sul mondo della natura, che prende vita dalla pennellata minuziosa ed immaginifica dell’artista milanese. Anche in queste due circostanze tuttavia non mancano elementi stranianti come la presenza di un pesciolino che nuota allegramente evocando il panorama lacustre della conca o una chiave intesa come simbolo per intrufolarsi in territori inesplorati.

“La scelta di opere effettuata da Alberto Fiz  – aggiunge Fulvia Mendini – si è concentrata sul tema floreale con dieci lavori a cui si aggiunge un grande mandala su tela, vera e propria cosmogonia di segni. Generalmente il punto di partenza è l’idea archetipica della natura con tutte le sue divagazioni, anche quelle fantastiche, come dimostrano le incursioni di creature immaginarie quali il drago d’oro e l’uccello del paradiso in un percorso nomadico che mi permette di spaziare dall’arte popolare ai maestri classici come Wassily Kandinsky o Georges Seurat”.

La vegetazione, le forme della natura, si colorano di un incanto senza fine (basti pensare a “Orchidea dei boschi” che sembra librarsi come una farfalla o a “Orchidea dell’Incanto” ispirata alla coppa del Santo Graal), in un luogo dove si apre la porta dell’immaginazione. È un viaggio nel segno che genera le immagini in un processo di perenne metamorfosi.  Cromie decise e linee capaci di spaziare oltre le forme convenzionali, oltre il razionale, e regalare un volo nella libertà, quella stessa che traspare fuori, tra le cime incontaminate di Ollomont, creando una sorta di “metamostra”, di prodigio nel prodigio.

“L’idea del progetto espositivo – dice la responsabile della Casa Alpina Simona Oliveti – è quella di condividere con abitanti e turisti la trasmutazione visiva, quella chimica felice del colore che caratterizza l’indagine di Fulvia Mendini. Questo è il secondo anno in cui la Casa Alpina riprende vita, dopo il successo dell’estate 2021 con l’esposizione ‘Fondali Oceanici’ di Vanni Cuoghi. Le intenzioni sono quelle di popolare Ollomont di arte, sempre in contatto con la natura”. 

BIOGRAFIA

FULVIA MENDINI nasce a Milano nel 1966, dove vive e lavora.

Dopo gli studi di illustrazione e grafica all’Istituto Europeo di Design, ha lavorato nell’Atelier Mendini, collaborando con varie aziende per progetti editoriali e di grafica. In seguito inizia una ricerca pittorica e decorativa personale, approfondendo in particolare il mondo della natura e del ritratto. Il suo è un universo visivo in cui si intrecciano molteplici influenze, dall’arte classica a quella contemporanea, dalla moda al design fino alla miniatura indiana, il tutto mescolato in uno stile colto e raffinato, attraverso una tecnica minuziosa, dipinta in punta di pennello e con un’attenzione per gli equilibri cromatici e i particolari decorativi. Ha esposto in molti luoghi pubblici tra cui il Grand Palais di Parigi e la Triennale di Milano. Le sue opere si trovano in permanenza nella collezione del Byblos Art Hotel di Verona e nelle Stazioni dell’Arte Salvator Rosa e Mater Dei della Metropolitana di Napoli.

A Milano la sua galleria di riferimento è Antonio Colombo Arte Contemporanea.

Dal 2019 si occupa, insieme alla sorella Elisa, dell’Archivio e dello studio del padre, Alessandro Mendini.

FULVIA MENDINI

FAVOLA IN FIORE

23 Luglio – 28 Agosto 2022

Casa Alpina – Fraz. Les Rey, Ollomont (Aosta)

Mostra a cura di ALBERTO FIZ

Col patrocinio del Comune di Ollomont

CASA ALPINA Informazioni al numero 347 490 992.

Evento collaterale: 17 Agosto experience del gusto a cura di Silvia Tavella , food designer e curatrice del blog “La regina del focolare” (info qui www.blog.giallozafferano.it/lareginadelfocolare). La cena a tema si svolgerà nei locali della mostra alla luce di candele ammirando i quadri. Evento a numero chiuso, su prenotazione e a pagamento (euro 35 vini inclusi).

La redazione

www.carlolavatori.com