“Charles Garnier, architetto dell’Opera di Parigi e la Riviera” – conferenza all’Unitre di Sanremo
Le opere di Charles Garnier in Riviera
A Palazzo Bellevue una conferenza dell’Unitre Sanremo
Venerdì 6 dicembre, nell’ambito del ciclo di conferenze dell’Università delle Tre Età di Sanremo, appuntamento con “Charles Garnier, architetto dell’Opera di Parigi e la Riviera”, conferenza con proiezioni di immagini d’epoca (Sala degli Specchi di Palazzo Bellevue, ore 16).
Relatori, la storica Gisella Merello e l’architetto Andrea Folli che si sono occupati per lunghi anni delle opere di Charles Garnier in Riviera, pubblicando una serie di studi.
Il loro primo libro aveva segnato la storia dell’estremo Ponente ligure e della Costa Azzurra affrontando argomenti inediti e provocando interesse turistico e culturale tra gli amanti della storia locale e dell’architettura in genere.
Molte opere e svariati progetti non realizzati sono venuti alla luce grazie al loro studio, utilizzato per numerose riprese televisive di emittenti internazionali.
Durante la conferenza di venerdì, tramite la proiezione di immagini d’epoca, progetti e fotografie originali, verranno illustrate le vicissitudini che hanno portato l’architetto dell’Opéra di Parigi a trascorrere lunghi periodi a Bordighera. Saranno anche sottolineate le relazioni sociali che un personaggio di così larga fama ha nell’estremo ponente ligure, così come le opere realizzate nella riviera italiana e sulla Costa Azzurra.
Con la partecipazione degli studenti del Liceo Cassini di Sanremo.
Gisella Merello ha pubblicato nel 1995 il volume “L’immagine turistica di Bordighera attraverso le cartoline illustrate e la letteratura” in collaborazione con l’Istituto di Studi Liguri. Da più di 20 anni si occupa di ricerca storica legata ai personaggi che si sono avvicendanti a Bordighera e nell’estremo ponente ligure: dalla regina madre inglese a Bischoffsheim; dalla regina Margherita a Frederick Hamilton. Collabora all’organizzazione di eventi culturali come il premio “Parmurelu d’Oru”, ad alcune iniziative legate all’Istituto Internazionale di Studi Liguri, sezione Intemelia, e all’inglese “Association Clarence Bicknell”.
Andrea Folli nel 1994 ha pubblicato “La chiesa di San Francesco a Ventimiglia”.All’attività professionaleha affiancato un nuovo interesse per la fotografia che l’ha portato a pubblicare un volume monografico intitolato “Stati d’Acqua”, ispirato ad un’esposizione itinerante che ha avuto luogo a Milano, Firenze, Arles, Ravenna e Rossana (Cuneo).
Insieme Merello e Folli
Nel 2000, dopo un lungo lavoro di ricerca negli archivi di Parigi, hanno pubblicato un volume dal titolo “Charles Garnier e la Riviera” analizzando l’attività del grande architetto parigino in Costa Azzurra e nell’estremo ponente ligure. Dopo quest’esperienza, i due autori sono stati invitati nel 2004 a partecipare ad un libro collettivo intitolato” Les Riviera de Charles Garnier et de Gustave Eiffel”, opera in francese e in inglese che ha previsto anche una mostra al Forum d’Urbanisme et d’Architecture a Nizza. Questo studio bilingue, nel 2007, ha consentito agli autori di conseguire il prestigioso “Prix Bernier”dell’Académie de Beaux Arts come migliore libro dell’anno nella categoria “Beaux Livre”. Nel 2013 hanno partecipato allo studio sull’urbanismo nel Principato monegasco, promosso dal Nouveau Musée National de Monaco,analizzando “L’evoluzione architettonica e i progetti del Casinò di Montecarlo (1856-1914)”, sfociato in un volume intitolato “Monacopolis”, di cui sono uscite due edizioni, una francese e una inglese. Per l’occasione è stata allestita un’esposizione a villa Sauber e a villa Paloma a Monaco. Negli anni successivi hanno partecipato a varie riprese televisive, specialmente francesi: una puntata sulla “Belle Époque”(nella zona dalla frontiera a Sanremo) per il programma “Des Racines et des Ailes”di France 3 e due documentari monografici su Charles Garnier e Claude Monet per l’emittente franco-tedesca Arte.
Quest’anno hanno seguito una parte della mostra “Monet. Ritorno in Riviera” insieme ad altri specialisti sotto la direzione del curatore generale Aldo Herlaut, collaborando alla stesura di alcuni capitoli del catalogo. Nel 2019 hanno scritto le schede per il Fai riguardanti villa Garnier e villa Etelinda.
La redazione