PIER LUIGI MEGASSINI-DIRETTORE- ACCADEMIA BELLE ARTI DI SANREMO

TRE PROGETTI PER LA CITTA’ DI BORDIGHERA

Martedì 16 aprile 2019 alle ore 10:00 presso un’aula dell’ACCADEMIA BELLE ARTI DI SANREMO alla presenza del Direttore Pier Luigi Megassini e dei Docenti di Progettazione quali Sofia Tonegutti ( architetto), Mauro Malatesta ( architetto), Susanna Ivaldo ( architetto) Guido Gambin ( architetto), Alberto Pulinetti ( architetto), Gianfranco Adami (geometra) e Aurelio Pulirà (geometra) sono stati presentati da parte dei giovani allievi tre Progetti rivolti ad una nuova progettazione delle isole ecologiche nella città di Bordighera.

Il 1°- Progetto di isola ecologica riguarda un’area a Bordighera Alta presentato dall’allieva Elisa, la soluzione proposta potrebbe essere adattata e funzionale anche in altre aree della città , dotato di luci e ombre.

Il 2°- Progetto attuabile in zona Porto presentato da Beatrice Marelli e Giulia Gedeone, l’inquadramento è stato realizzato tenendo presente i parcheggi di fianco, con riferimanto al tema della barca, e funzionale in più aree della città. I materiali utilizzati sono acciaio per i pannelli e legno.

Il 3°-Progetto sul Lungomare di Bordighera presentato da Lorenzo Angeloni e Valeria è realizzato con materiali di legno, che ha un costo limitato ed è trattato per avere un aumento della resistenza al sole e al sale, una zona di luce per la notte e del verde per coprire l’area .

I progetti sono stati illustrati dagli allievi attraverso immagini e video agli Amministratori della città di Bordighera : all’avvocato Marzia Baldassarre assessore all’Ambiente, al dott. Stefano Gnutti assessore alla sanità, sport, scuole e a Laura Pastore – Vice-Presidente al Consiglio Comunale.

Il Direttore Pier Luigi Megassini ha salutato i presenti, ringraziando gli Insegnanti -Professionisti e Architetti che hanno seguito gli allievi del triennio e che hanno portato la loro esperienza di lavoro. L’obiettivo dell’ACCADEMIA BELLE ARTI di SANREMO è quello di imparare ma soprattutto saper fare, mettersi a confronto e collaborare per realizzare progetti concreti in zone di criticità.

di Mariagrazia Bugnella

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