Sanremo “Gounod e Mendelssohn: gioia e virtuosismo” al Teatro del Casinò
“Gounod e Mendelssohn: gioia e virtuosismo”
Teatro dell’Opera del Casinò Municipale di Sanremo
Venerdì 27 aprile, ore 17:00 dopo l’appuntamento con il Festival “sanremoJunior” – che ha visto la Sinfonica impegnata al Teatro Ariston lo scorso mercoledì – si torna alla stagione primaverile nell’abituale sede del Teatro dell’Opera del Casinò.
Questa settimana è di scena il Pianoforte, protagonista del virtuosismo accennato nel titolo del concerto, dato dal Direttore Artistico e Stabile M° Giancarlo De Lorenzo. Il solista di questa esibizione sarà 36enne il russo Alexey Chernov – vincitore del prestigioso Premio Internazionale pianistico “Aleksandr Nikolaevič Skrjabin” di Grosseto – che sarà diretto dal 52enne Maestro polacco Jacek Rogala.
Il programma prevede:
– Concerto n° 2 in Re minore Op. 40 per Pianoforte ed Orchestra (1837) di Felix Mendelssohn Bartholdy (1809/1847)
– Sinfonia n° 1 in Re maggiore (1855) di Charles Gounod (1818/1893)
Talento straordinariamente precoce, Mendelsson scrisse il suo primo concerto per pianoforte all’età di 14 anni, probabilmente per un’esecuzione in famiglia. Ma in repertorio sono rimaste le opere successive: il Capriccio brillante in Si minore Op. 22, il Rondò brillante Op. 29 e due concerti, composti rispettivamente nel 1831 e nel 1837. Il Concerto n° 2 in Re minore Op. 40, è meno conosciuto del “fratello maggiore”, tuttavia presenta quelle caratteristiche di equilibrio ed eleganza proprie del suo stile. Si alternano momenti drammatici ad oasi serene e meditative, mentre il virtuosismo del solista è travolgente, ma mai eccessivo. Lo stesso compositore scrisse che il finale era come una serie di fuochi d’artificio di bravura tecnica.
L’esigue e “marginale” produzione sinfonica e cameristica di Gounod riflette il temperamento del giovane compositore, in bilico tra seduzioni sentimentali e tensione spirituale religiosa. La Sinfonia n° 1 in Re maggiore, ebbe origine da un Andante e Scherzo per orchestra scritto in uno dei frequenti momenti di crisi spirituale. Il compositore si era recato al Monastero di Sant’Agostino ed aveva pensato di diventare un religioso. In quello stesso periodo, non essendosi ancora pienamente affermato come autore di opere liriche, si sentì attirato verso la musica assoluta, senza implicazioni drammatiche. Aggiunse pertanto 2 movimenti ai 2 precedentemente realizzati e creò una sinfonia di proporzioni classiche con la tipica scrittura
orchestrale brillante e nitida che si ritrova anche nelle opere liriche. Ritenuta perduta, la Sinfonia n° 1 fu ritrovata nel 1950.
Prezzi biglietti: intero, 15 €; ridotto 12 € (solo per Soci COOP e studenti universitari).
Prezzi abbonamenti: 10 ingressi, 100 €; 10 ingressi per studenti, 20 €; 15 ingressi per iscritti ad Associazioni Musicali 120 €.
Gli abbonamenti sono prenotabili telefonicamente allo 0184 505764 e ritirabili agli uffici di Villa Zirio in Corso Cavallotti 51 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12), oppure alla biglietteria del Teatro del Casinò a partire da un’ora prima dell’inizio del concerto.
Biglietti ed abbonamenti sono anche acquistabili online direttamente sul Sito www.sinfonicasanremo.it, cliccando su “Info” e quindi su “Prezzi ed Abbonamenti”.
La redazione