APRICALE “LE NUOVE LUNE” CON IL TEATRO DELLA TOSSE

 

“LE NUOVE LUNE”

Prima  nazionale

Apricale  Centro Storico dal 5 al 15 agosto, ore 21.00

 

Produzione Teatro della Tosse

di Emanuele Conte e Amedeo Romeo

regia Emanuele Conte

collaborazione ai testi Alessandro Bergallo

canzoni Giua

 

costumi Daniela De Blasio

luci Matteo Selis e Andrea Torazza

con Alessandro Bergallo, Pietro Fabbri, Lisa Galantini,  Giua,

Susanna Gozzetti,  Sarah Pesca, Lara Quaglia, Roberto Serpi, Graziano Sirressi, Mariella Speranza

 

direttore di scena Roberto D’Aversa

capo macchinista Marco Lubrano

attrezzista Renza Tarantino con Sara Taverna e Francesca Nardone (stage)

fonico Massimo Calcagno

macchinisti Fabrizio Camba, Kyriacos Christou,  Giovanni Coppola

capo elettricista Andrea Torazza

elettricisti Gianluca Selis

costruzioni Carlo Garrone

stage sartoria Liubov Bakthina,  Alessandro Eichholzer

produzione Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse

 

 

 

 

 

 

Ventottesimo anno ad Apricale per il Teatro della Tosse, che ha deciso di dedicare lo spettacolo 2017 a uno degli elementi magici che hanno caratterizzato tante notti d’estate nel piccolo borgo dell’imperiese: la luna.

Il rapporto tra Apricale e il Teatro della Tosse va avanti dal 1990, dalla prima edizione della rassegna … e le stelle stanno a guardare.  Ogni agosto attori, registi e maestranze del teatro genovese si spostano nelle strette vie del borgo medioevale per mettere in scena uno spettacolo a stazioni sempre nuovo.

Nel corso dei secoli noi esseri umani ci siamo sbizzarriti nell’attribuire alla Luna poteri ora malefici ora taumaturgici, vi abbiamo riposto speranze e seppellito paure; abbiamo sognato di raggiungerla con i mezzi più improbabili, l’abbiamo mitizzata e l’abbiamo posta al centro dei nostri sogni. 

Poi un giorno qualcuno ha provato ad osservarla più da vicino, e qualcuno addirittura pare ci abbia passeggiato e vi abbia conficcato la propria bandiera. Potrebbe sembrare che da allora le fantasie si siano ritratte, e che la Luna sia divenuta arida e prosaica.

E se non fosse così? Se nonostante la scienza le creature protagoniste della fantasia e della mitologia fossero rimaste lassù, testimoni immortali, nient’affatto disposte a lasciare che il loro astro si trasformi in un’inutile sfera imperfetta, deserta e butterata da crateri?

Sono milioni le nostre lune, e nove di loro ci aspettano ad Apricale dove, accompagnati da Astolfo partito in sella a un ippogrifo per ritrovare il senno di Orlando, compiremo un viaggio fantastico alla ricerca di tutto ciò che abbiamo perduto, anche quello che non sappiamo di aver perso.

Canzoni di GIUA con gli attori del Teatro della Tosse.

La redazione