“Tra sogno e realtà… il mito dei supereroi” a “Sanremoinfiore” 2017
Il Mito dei Supereroi per il Corso Fiorito di domenica 12 marzo 2017
Il carro di Sanremo omaggia Libereso
“Tra sogno e realtà… il mito dei supereroi“: è questo il tema della nuova edizione di “Sanremoinfiore” di domenica 12 marzo, la celebre sfilata dei Carri Fioriti che rinnova la tradizione del Carnevale dei Fiori di Sanremo nato nella Belle Époque.
Il Corso Fiorito – organizzato dal Servizio Turismo – è un appuntamento di grande richiamo, a cui la RAI dedica annualmente uno speciale di “Linea Verde” con riscontri davvero importanti in termine di audience.
Tredici i comuni in gara (Sanremo, come sempre, è fuori concorso e apre la sfilata): Golfo Dianese, Dolceacqua, Bordighera, Riva Ligure, Ospedaletti, Isolabona, Taggia, Santo Stefano al Mare, Cipressa, Vallecrosia-Camporosso, Ventimiglia, Seborga (in ordine di uscita).
Migliaia le persone che ogni anno si recano a Sanremo proprio per assistere all’evento.
Un po’ di storia
Il Corso Fiorito nasce nel 1904 con il nome “Festa della Dea Flora“. In quell’occasione sfilavano lungo le vie di Sanremo carrozze ornate e decorate da composizioni floreali con prodotti provenienti dal territorio. Il successo fu tale da divenire un appuntamento annuale che, nel Dopoguerra, prese il nome di “Italia in Fiore” e ai carri fioriti si affiancarono bande musicali e gruppi folkloristici. Seguì un periodo di interruzione dal 1966 al 1980, quando la manifestazione riprese con nuovo slancio trasformandosi in uno degli eventi di punta del calendario manifestazioni del Comune di Sanremo con la denominazione di “Corso Fiorito”.
Nella seconda metà degli anni Novanta ha attraversato una nuova fase di successo e notorietà anche fuori dai confini della città grazie all’inserimento della sfilata e della premiazione nella trasmissione “Linea Verde” con il nome di “Sanremoinfiore”, a un nuovo e più regolare assetto come l’assegnazione, ad ogni edizione, di un tema su cui i maestri di composizione floreale sono chiamati a cimentarsi, e al voto di una giuria, composta anche da personaggi di ampia notorietà legati, in qualche modo, al tema stesso.
La sfilata di domenica 12 marzo
inizio e percorso
Prende il via alle 10.30. Previsti 3 giri. Il percorso ad anello si snoda lungo le seguenti vie e piazze cittadine: Lungomare Italo Calvino – piazzale Carlo Dapporto – ex Stazione Ferroviaria – tratto pista ciclabile parallelo a via Nino Bixio sino a Giardini Vittorio Veneto.
L’ultimo giro viene ripreso dalle telecamere di Linea Verde (Rai 1).
L’accesso al percorso è libero e gratuito. I posti a sedere (tribune) sono a pagamento e sono posizionate sul piazzale Carlo Dapporto. Presenta Renzo Balbo.
Vendita biglietti
Tariffa posto unico di tribuna numerata: 20 euro + 3,50 (diritto di vendita)
- biglietteria online, con pagamento con carta di credito VISA e Mastercard: https://thelittleboxoffice.com/sanremoinfiore
– vendita all’Infopoint al Palafiori di corso Garibaldi (pagamento solo in contanti). Per informazioni contattare il numero di telefono: 0184/580500
Ordine di uscita dei carri e dei gruppi
Ad aprire la sfilata, un mezzo del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per celebrare gli “eroi del quotidiano” insieme a tutte le altre forze di soccorso e volontariato
Fanfara e Ballerine (dalla Polonia)
- Carro di Sanremo dedicato a Libereso Guglielmi: “Libereso, la forza della natura” (fuori concorso)
Carnaval De Colores (Isole Canarie)
- Carro del Golfo Dianese, “Superman”
Brianza Parade Band (Italia)
- Carro di Dolceacqua, “Cat woman”
Gruppo Cabaret (Francia)
- Carro di Bordighera, “Uomo ragno”
Banda Folkloristica “Canta e Sciuscia” (Sanremo, Italia)
- Carro di Riva Ligure, “Iron Man”
Mademoiselles Paillettes (Francia)
- Carro di Ospedaletti, “Flash”
Filarmonica Alpina 1858 (Italia)
- Carro di Isolabona, “Wolverine”
Ipanema Show Do Brasil (Brasile)
- Carro di Taggia, “Batman”
Filarmonica Vinovese G. Verdi (Italia)
- Carro di Santo Stefano al Mare, “Thor”
Le danzanti (Olanda)
- Carro di Cipressa, “Capitan America”
Banda Musicale P.S. Rambaldi (Italia)
- Vallecrosia – Camporosso, “Wonder Woman”
Body and Dance Carnaval Latino (Colombia)
- Carro di Ventimiglia, “Super Girl”
Rome Majorettes (Italia)
- Carro di Seborga, “Hulk”
Gruppo Storico Sbandieratori di Cori (Italia)
Sosta autobus e autovetture
La tariffa per la sosta degli autobus è di 50 euro con possibilità di parcheggio al Mercato dei Fiori in Valle Armea (uscita Arma di Taggia) e nell’area di Pian di Poma (uscita Sanremo Ovest), con esclusione dei mezzi (autobus) con ospiti nelle strutture ricettive di Sanremo.
La sosta delle autovetture è consigliata nelle aree parcheggio di Pian di Poma (uscita Sanremo Ovest) e Mercato dei Fiori in Via Armea (uscita Arma di Taggia) . La tariffa è di 15 euro.
Inoltre, si segnalano “Parcheggi autovetture” (h 24) nel centro città (a pagamento): Palafiori in corso Garibaldi (posti 321); nuova Stazione Ferroviaria in corso Cavallotti (posti 120).
Bus navetta
Sarà attivato un servizio di bus navetta gratuito, in accordo con Riviera Trasporti, con frequenza continua da entrambi i parcheggi (Pian di Poma e Mercato dei Fiori) verso il percorso della manifestazione, sia prima che dopo lo svolgimento della stessa.
Info
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Turismo al numero di telefono 0184/580414 (www.sanremomanifestazioni.it)
SFILATA DI SABATO 11 MARZO
“Musica in città”, a partire dalle 16 nelle vie e piazze cittadine, sfilata di bande musicali, gruppi folkloristici e majorettes con il seguente ordine: “Fanfara e ballerine” (dalla Polonia), “Body and Dance Carnaval Latino” (Colombia), “Rome Majorettes” (Italia), “Canta e Sciuscia” (Sanremo, Italia), “Corpo bandistico città di Sanremo” (Sanremo, Italia), “Filarmonica Vinovese G. Verdi” (Italia). Anche esibizione della “Scuola di pattinaggio Sturla-Sanremo” in piazza Borea d’Olmo con spettacolo di pattinaggio a rotelle.
Le schede descrittive dei carri di “Sanremoinfiore 2017”(in ordine di uscita)
COMUNE DI SANREMO (FUORI CONCORSO)
Dedicato a Libereso Guglielmi, “giardiniere di Italo Calvino”, presenta nella parte anteriore un grande cesto con gli ortaggi e la frutta tipica della Liguria immerso in un prato ondulato disseminato di fiori. La parte posteriore è occupata dagli attrezzi tipici del giardiniere: una grande carriola piena di garofani tipici della tradizione del ponente ligure, un rastrello e una zappa. A chiudere il tutto, un arco su cui campeggia la scritta “Sanremo”.
Il carro è allestito con produzioni locali per esaltare il legame della figura del giardiniere Libereso al territorio e l’importanza dei fiori della Riviera ligure. A cura di ANGA (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori) – Giovani di Confagricoltura.
COMUNE GOLFO DIANESE
Il personaggio rappresentato è Superman, uno dei super eroi tra i più amati e conosciuti, personaggio paladino e protettore dei cittadini che si prodiga mettendo a frutto i super poteri, nella lotta al crimine e nella difesa dell’umanità: viene rappresentato in volo slanciato sopravanzando i grattacieli della città.
Fiori utilizzati: 400 gladioli, 300 amarillis, 400 bocche di leone, 200 delphirium, 500 violacciocche, 600 ranuncoli, 600 anemoni, 400 rose, 600 strelitzie, 400 orchidee, 500 anthurium , 3.000 garofani.
COMUNE DI DOLCEACQUA
Da sempre visitata da personaggi illustri come Monet, Dolceacqua è stata oggetto di visita anche da parte della ladra più misteriosa del mondo dei fumetti: Catwoman. Incuriosita dal prezioso Castello di cui tanto ha sentito parlare, al chiaro di luna balza dal coacervo di tetti che stringe a difesa il maniero, fino al famoso ponte a schiena d’asino sotto cui scorrono le acque cristalline del torrente Nervia che battezza l’omonima valle. Spettatore e testimone, il gatto nero, presenza costante e complice nella vita di Selena Kyle. Catwoman, gatta o donna? Il mistero impera ancora adesso.
Per la realizzazione del carro è stata effettuata un’importante selezione di fiori locali.
Catwoman è realizzata con 1000 foglie di aspidistra, inserti in juta, con dettagli del costume in “Crisantemini Sancarlini” verdi. Nella folle corsa Catwoman perde una preziosa spilla che cade accanto al ponte. Per realizzarla sono stati utilizzati 100 mazzi di violette, paglia sagomata, salice contorto. L’acqua che scorre placida sotto l’arco del ponte di Dolceacqua e che brilla al chiaro di luna ha richiesto l’uso di 200 iris blu, 100 giacinti bianchi e 100 blu, 200 anemoni blu. Per l’attocciolato e alcuni dettagli dei tetti, sono utilizzati 200 kg di agrumi locali, 20.000 foglie “cobra”, licheni, 150 calle, 400 foglie di phormium e 1000 garofani. I comignoli richiedono l’utilizzo di 100 kg di altri cultivar particolari di agrumi, 100 lilium gialli e arancio, 50 lilium “orientalis”, 50 anthurium rosa e verdi, rami d’ulivo, foglie di monstera, 50 orchidee “falena” (Phalaenopsis) rosa, 50 orchidee “falena” bianche, 40 steli di orchidea cymbidium, salice contorto, bambù. La luna che illumina la scena è stata decorata in fibra vegetale e orchidee “falena” bianche. I gatti, spettatori e testimoni sulla scena del crimine, sono realizzati in fibra vegetale colorata.
COMUNE DI BORDIGHERA
La compagnia carrista “gli Sciancalassi” raffigura L’Uomo Ragno o, meglio, la rielaborazione della causa che ne ha generato i super poteri. Infatti, Peter Parker è un ragazzo come tanti, che ottiene i super poteri a causa della puntura di un ragno che gli trasmette le sue caratteristiche. Da quel momento la sua vita cambia perché la sua struttura genetica diventa più simile a quella di un aracnide piuttosto che a quella umana. A dimostrazione di ciò, lo Spider Man sul carro viene sì ritratto nel classico atteggiamento di volo tra i grattacieli della città ma con il corpo ancora in fase di trasformazione grazie a migliaia di fili di ragnatela.
Oltre al personaggio, la scenografia comprende alcune strutture che rappresentano in modo stilizzato una tipica metropoli americana. Sulla sinistra, si può riconoscere il grattacielo Chrisler, elemento distintivo più volte riportato sul grande schermo e in tv. L’idea che si desidera trasmettere allo spettatore è quella di poter volteggiare insieme all’Uomo Ragno, a svariate decine di metri dal suolo. Come nei film più classici, la foschia occulta le strade sottostanti, facendo fuoriuscire le cime dei grattacieli. Subito dietro a Spider Man, ecco l’area stilizzata di un ponte, verosimilmente quello di Brooklin, che fa da orizzonte a grattacieli che chiudono l’insieme dell’inquadratura. Insomma, si è voluto creare il connubio moderno/classico, esplicito /immaginario.
Vengono impiegati: 30 rami di cymbidium, 2 scatole di dendrobium, sancarlini verdi, 5 scatole di anthurium, 100 orchidee dendrobium, 1800 garofani, 50 steli di lilium rosa, 30 steli di lilium arancio, 8 scatole di tillandsia, 40 steli di strelitzie, 130 steli di violacciocche, 170 gladioli, 120 steli di anemoni, 50 liatris, 50 bocche di leone, 60 kg di mimosa, 8 pacchi di gypsophila, 25 scatole di muschio, 200 mazzi di ginestra, 60 piante e grasse, 120 kg di vegetale ornamentale come phormium, bear grass, filodendro e aspidistra.
COMUNE DI RIVA LIGURE
Il personaggio nasce dalla fantasia di Stan Lee nel 1963: Tony Stark, geniale inventore miliardario, playboy e filantropo, proprietario delle Stark Industries, viene rapito in Afghanistan rimanendo ferito nell’esplosione di una mina le cui schegge si fermano a poca distanza dal cuore. Durante la prigionia, anziché progettare e costruire armi di distruzione di massa come ordinatogli dagli aguzzini, segretamente, con l’aiuto del compagno di cella, costruisce un’armatura con cui si salva e ritorna in patria. Così nasce Iron Man. Tony scopre che le schegge al cuore non possono essere rimosse e per sopravvivere perfeziona un magnete di sua invenzione che impedisce alle schegge di metallo di penetrare nel cuore. Chiude poi la divisione fabbricazione di armi delle Stark Industries e diventa fondatore dei Vendicatori (altri super eroi Marvel) collaborando spesso con le forze dell’ordine. In seguito nomina la sua storica segretaria Pepper Potts amministratrice e presidente della società. E da qui, dall’opposizione atavica “male” (costruttore di armi) / “bene “(giustiziere in difesa dell’umanità), nasce l’ispirazione del carro: il grande “cuore di latta” che rifiorisce alla vita, animato dalla forza/potere di Iron Man, sullo sfondo di una città ipertecnologica e futuristica, proiettata verso il futuro con la storica Pepper a guidare il cammino.
Per la realizzazione del carro vengono utilizzati: per la parte mosaico, garofani, ranuncoli ed anthurium; per la parte relativa alle composizioni floreali, helleborus, rose, pisello odoroso, gloriosa, orchidee, ecc. Colori: rosso e giallo dominanti, in complementarietà con il verde e, a completare la gamma, tutti i colori dei fiori di Sanremo.
Quantità dei fiori: 25.000 garofani, 12.000 ranuncoli, 1.200 anthurium, 3.000 rose, 1.000 helleborus, 1.000 pisello odoroso, 1.000 gloriosa, 500 orchidee, 3.000 fiori misti (iris, alstroemeria, strelizie, ecc), 100 kg fronde ornamentali
COMUNE DI OSPEDALETTI
Flash si caratterizza quale super eroe per le incredibili doti di velocità e tutti i benefici derivanti da questi poteri. Immortalando Flash nella posa del velocista, il carro vuole riprodurre la sensazione del movimento. Ecco perché i fiori sono disposti sulla figura, in senso orizzontale, seguendo la falsa riga dei fumetti che riproducono la velocità con piccoli segmenti disegnati dietro la figura nel senso di marcia, mentre le composizioni che lo contornano sono strutturate in modo dinamico. Inoltre, proprio per enfatizzare il dissolvimento della figura per effetto della velocità, il personaggio ha solo alcune parti del corpo ben definite nella zona frontale mentre la parte retrostante è ricreata da una composizione cromatica di fiori che richiamano il colore della tuta. In questo modo, allo spettatore è richiesto di completare il quadro della scena mettendo in atto la propria fantasia proprio come nella lettura dei fumetti. Trattandosi di un soggetto emblema della velocità, l’ambientazione in cui viene collocato sul carro trae spunto da un circuito automobilistico rappresentato dalle balle di paglia che delimitano la carreggiata e dalle scia che in cui si materializzano due moto: la prima, antica, riproduce l’effige riportata sulla locandina pubblicitaria della periodica rievocazione motoristica del circuito di Ospedaletti; la seconda, moderna, richiama la vocazione sportiva del tracciato cittadino. A chiudere la scenografia, sul fondo del carro una composizione policroma di fiori simboleggia un’esplosione da cui scaturiscono Flash e le moto e alla base del carro l’immancabile riferimento al mare su cui affaccia Ospedaletti.
Vengono utilizzati: 1.500 iris, 4.800 garofani, 1.500 bocche di leone, 500 strelitzie, 20 kg di mimosa, 30 kg di ginestra, 30 kg di gypsofila, 600 gerbere grandi, 600 gerbere piccole, 450 amaryllis, 300 rose, 1.000 ranuncoli, 1.000 rami di spuntone, 10 kg di euphorbia, 500 foglie di aspidistra, 200 rami di felce, 700 rami di plumosus, 400 rami di forsizia, 6 balle di paglia.
COMUNE DI ISOLABONA
Il carro è composto da elementi simbolo del paese: il castello, che ne occupa la parte predominante, collocato nella parte retrostante; alcune case con la forma e i colori tipici degli antichi borghi di Isolabona; un albero di ulivo sistemato all’interno dei un piccolo terrazzamento in muro a secco, anche questo elemento rappresentativo della realtà degli antichi borghi dell’entroterra ligure. La restante parte del carro è coperta da un prato, tranne nella parte avanzata dove è presente un sentiero su cui è collocato Wolverine, rappresentato in una delle sue pose tipiche in pantalone a petto nudo. Wolverine, il cui vero nome è James “Logan” Howlett, è un mutante, cioè un essere umano con il DNA contraddistinti dal gene X che conferisce capacità straordinarie, ovvero la capacità di guarire rapidamente da tutti i tipi di ferite.
Il 60% del carro è ricoperto da fiori freschi locali ed essenze arbustive tipiche della zona. Il castello è ricoperto da circa 20.000 foglie cobra con inserti a corda; le casette sono rivestite in materiale vegetale mentre i tetti con foglie di castagno rosso. Wolverine, nella parte del petto nudo, è rivestito di materiale vegetale; i pantaloni sono ricoperti da infioritura a mosaico di garofani bordeaux/neri; per gli artigli sono utilizzati medaglioni del papa; l’ulivo è rappresentato da un bonsai in vaso; il sentiero è in corteccia; il corso d’acqua in essenza floreale; la scritta Isolabona con infioritura a mosaico di garofani rossi su fondo giallo in materiale vegetale. La restante parte del carro è ricoperta da essenze fresche tipiche locali quali mimosa, ginestra, margherita e crisantemi, oltre a rami d’ulivo ed erbe aromatiche.
COMUNE DI TAGGIA
Realizza Batman, personaggio imbattibile, cavaliere oscuro, l’uomo pipistrello dotato di tutte le tecnologie più avanzate e della propria forza fisica e mentale che riesce a vincere i crimini più perfidi. Per tutto questo Batman si è assicurato il primo posto nella storia e nel tempo dei fumetti e ha fatto di Gotham City il set più ammirato della lotta contro il male.
Sul carro Batman è in primo piano che sbuca dalla bat-caverna in sella alla mitica moto e incomincia un lungo viaggio che lo porta dai grattacieli di Gotham City fino a Taggia Arma! Batman è affascinato da queste due bellissime entità, molto diverse ma anche simili per bellezza e fantasia dei profumi, dagli aromi di Taggia ai colori meravigliosi di Arma.
Sono utilizzati fiori locali: 11.000 ranuncoli, 200 tulipani, 15.000 garofani, 200 calle, 600 violacciocche, 150 violette, 1.800 rose, 80 anthurium, 500 crisantemi, 2.000 gerbere, verde ornamentale, erbe aromatiche quali rosmarino, basilico, prezzemolo.
L’ideazione, la progettazione e la realizzazioni sono curate da Francesco Piccirilli, distintosi in molte competizioni di arte floreale classificandosi al secondo posto dei campionati italiani.
La preparazione e l’infioritura del carro sono realizzate da un gruppo di volontari, esperti in scenografie floreali che fanno parte del Comitato Festeggiamenti San Benedetto di Taggia e di alcune associazioni di Arma.
COMUNE DI SANTO STEFANO AL MARE
Il carro ricrea un’ambientazione in cui Thor combatte con uno dei tanti nemici, tratta dall’ultimo film “Thor contro Ragnarok” prossimamente in uscita nelle sale cinematografiche.
Sullo sfondo insistono due figure simboliche: i genitori del Dio del Tuono, posizionati a protezione del figlio e incastonati nel ghiaccio, a simboleggiare le origini del mito.
I fiori utilizzati per la realizzazione del carro sono: orchidee, circa 8.000 santini, garofani, rose, straelitzie, circa 25 kg. di topini, creste di gallo, salal e muschio.
COMUNE DI CIPRESSA
Dedicato a Capitan America, che domina il centro del carro. La scultura è ricoperta con Lunaria (monete del papa) in modo da mettere in evidenza tutti i dettagli della corporatura e tutti i particolari della tuta, scolpiti fino al minimo dettaglio. Capitan America è ritratto nell’atto di lanciare il celebre scudo. Alle spalle, come sfondo del carro, svettano 3 grattacieli stilizzati a simboleggiare la città di New York con la sua violenza urbana.
La corsa dell’eroe in difesa del mondo travolge tutto ciò che incontra. È resa dalle composizioni aperte a libro e dalle spirali di fuoco e fiamme che si alzano verso il cielo. Tutta questa parte del carro è incentrata sui colori bianco, azzurro e rosso che richiamano il costume di Capitan America e la brutalità del crimine cittadino.
In netta contrapposizione, sul davanti del carro si trovano la pace e la serenità a cui l’eroe tende, simboleggiate da un sereno prato verde punteggiato da un’infinità di fiori in calde tonalità pastello.
A collegare i due scenari, un arco di fuoco che inizia dalla città trasformandosi progressivamente in un tranquillizzante arcobaleno capace di illuminare le colonne di fiori, espressione massima della sicura rinascita della città.
Sono utilizzati i seguenti fiori: iris blu (450), iris bianchi (400), iris azzurri (300), bocche leone bianche (150), bocche leone gialle (300), bocche leone arancio (250), vialocciocche bianche (130), ginestra (18 kg), rose gialle (420), rose arancio (480), rose rosse (850), lilium arancio tigrato (320), gladioli gialli (210), gladioli arancio (240),.gladioli rossi (300), ranuncoli rossi (750), ranuncoli – colori vari (800), garofani rossi (450), garofani giallo oro (3500), anemoni – colori vari (700), papaveri (1280), sancarlini bianchi (2300), straelitie (240), foglie di straelitie (230), phormium variegato giallo lungo (180), felci (140), foglie ulivo (32.000), popolus (60 kg), pitosforo tobira variegato (100.000 foglie)
COMUNE DI VALLECROSIA – CAMPOROSSO
Il carro rappresenta Themyscira luogo di origine di Wonder Woman e delle sue sorelle Amazzoni, nota anche come Isola Paradiso. L’isola prende il nome dalla mitologica città di Themyscira, capitale della tribù Amazzone nella mitologia greca. Sono rappresentati gli edifici svettanti che ne caratterizzano l’architettura di stampo ellenico, il golfo con i rilievi e sullo sfondo lo scenografico trono di Hippolyta incastonato da due colone di roccia a richiamo della frotta dell’isola che ospita la sale del trono. Completa la cornice un arcobaleno che enfatizza il contesto fantastico e mitologico del tema.
Vengono utilizzati circa 15.000 fiori, complessivamente nelle seguenti varietà: dendrobium, strelitzie, gerbere, rose, ranuncoli, anemoni, lilium, anthurium, garofani, crisantemini, agapanthus e più di 100 kg fra mimosa, ginestra e gysophila, oltre a 100 kg di fronde e verde ornamentale.
COMUNE DI VENTIMIGLIA
Supergirl è la cugina di Superman. Anche lei possiede super poteri e forza sovrumana. E’ venuta sulla terra quando il suo pianeta Kripton è esploso. E’ giunta così nella città di Natioanle CTY e si trova a difenderla da fuorilegge alieni fuggiti da una prigione spaziale. Il carro la rappresenta mentre spicca il volo tra i grattacieli di cristallo, realizzati come grandi contenitori di un’esplosione floreale. Volteggia tra le composizioni di fiori da dove spuntano cristalli di kriptonite, unica pietra ad annientare i suoi poteri. La parte posteriore del carro contiene il simbolo dell’eroina.
Sono utilizzati: 800 rose, 300 kg di mimose, 1.000 aspidistra, 7.500 garofani, 300 pesco, 400 violacciocca, 800 lilium, 600 dendrobium, 30 orchidee, 200 ginestra, 200 iris, 800 gerbere, 1.600 sancarlini, per un totale di circa 20.000 tra fiori e foglie
COMUNE DI SEBORGA
Personaggio fantasioso, nato come conseguenza di esperimenti effettuati sul proprio corpo dal fisico inglese Bruce Banner che, a causa di raggi gamma, si trasforma in un essere bestiale gigantesco e brutale ma dal cuore tenero: è Hulk. Tale trasformazione dura dal tramonto all’alba. Poi Hulk riprende le sembianze umane. Esageratamente muscoloso e di colore verde, ha una forza enorme e una potenza smisurata nelle gambe con cui può percorrere distanze incredibili.
Seborga lo rappresenta in tutta la sua forza ed energia distruttiva mentre disintegra e spacca rocce ovunque. Sul carro, ad accompagnare il personaggio, sono abbinate tre fanciulle chiamate Hulkarine.
Fiori utilizzati: 5.000 garofani, 300 iris, 200 lilium, 700 bocca di leone, 500 gladioli, 400 ranuncoli, 300 anemoni, 200 rose, 400 strelitizie, 50 ginestra, 50 gisofile, 50 mimosa, 50 aspidistra, 100 philodendro.
LE ATTRAZIONI
APERTURA: mezzo dei Vigili del Fuoco
Fanfara e ballerine: dalla Polonia, 40-45 elementi, banda e ballerine dai costumi più variegati
Carneval De Colores: dalle Isole Canarie, 16 elementi con nuovi costumi, per uno dei gruppi più belli d’Europa
Brianza Parade Band: attivo sulle scene nazionali e internazionali, il gruppo italiano è formato da musicisti e ragazze con le bandiere in divisa multicolore
Gruppo Cabaret: 18 ballerine che provengono dalla Francia e hanno una particolarità: sono l’unico gruppo che portano su strada il famoso cabaret parigino dei teatri
Banda Musicale Canta e Sciuscia: banda folkoristica della città di Sanremo formata da 80 elementi
Mademoiselle Paillettes: 11elementi, di cui 8 trampolieri e 3 figuranti provenienti dalla Francia
Filarmonica Alpina 1858: l’associazione è nata nel 1858 e ha lo scopo di promuovere l’interesse per la musica in tutti i suoi aspetti e soprattutto per quella bandistica
Ipanema Show Do Brasil: dal Brasile, 10 ballerine, 2 ballerini e un gruppo musicisti di 8 percussionisti che accompagna il gruppo di ballo durante la sfilata
Filarmonica Vinovese Giuseppe Verdi: 52 musicisti accompagnati da Turin Star Majorette della Federazione Nazionale Italiana Majorette
Le Danzanti: 6 trampolieri danzanti su musica di flamenco e tarantella provenienti dall’Olanda
Banda Musicale P.S. Rambaldi: banda musicale di 30 elementi
Body and Dance Carnaval Latino: dalla Colombia, 15 elementi dai migliori cabaret del Latino America , gruppo dal brillante fascino esotico
Rome Majorettes: gruppo di “pom pom girls” e majorettes che balla sulle migliori musiche italiane
Gruppo Storico Sbandieratori di Cori: la scenografia è affidata all’armonia dell’intero gruppo che riesce a spettacolarizzare l’artificio delle bandiere in un crescendo di volteggi, scambi e lanci, così da creare pirotecnici effetti di colore.
Corpo Bandistico Città di Sanremo: lo scorso anno ha festeggiato i 150 anni di musica civica a Sanremo
Scuola di pattinaggio Sturla-Sanremo: sfilata degli atleti della società di pattinaggio artistico, sport che riscuote sempre maggiore interesse
GLI EVENTI COLLATERALI
Sino a domenica 12 marzo, a Villa Ormond: “Villa Ormond in Fiore”. Dall’incontro delle realtà locali legate al fiore e alla floricoltura (ANGA– Giovani di Confagricoltura; Mercato dei Fiori; ANCEF-Associazione Nazionale Commercianti Esportatori Fiori; La Filantea Garden Club di Sanremo) e grazie alla disponibilità della “Fondazione Ausiliaria dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario- Villa Ormond”, con il sostegno del Comune di Sanremo, nasce il progetto “Villa Ormond in Fiore” (Azienda Speciale-Promimperia e Unogas).
Oltre alla manifestazione “Floranga – La Floricoltura in Mostra” e il concorso di decorazione floreale “Fiori e Arte”, “Villa Ormond in Fiore” propone un crescendo di iniziative a tema, conferenze e workshop, con l’obiettivo di riportare l’attenzione sui temi del fiore e della floricoltura, storicamente una delle massime espressioni della realtà produttiva di Sanremo e di tutto il ponente Ligure.
“Villa Ormond in Fiore” sarà anche l’occasione per presentare al pubblico – prima volta in assoluto – le varie fasi di allestimento del carro fiorito di Sanremo che si svolgeranno nel parco di Villa Ormond (“Dietro le quinte del Corso Fiorito”)
11 marzo: “73° Gran Premio di Apertura – Coppa Sanremo in fiore”, competizione sportiva agonistica ciclistica riservata alla categoria Donne Open (17-23 anni). Il ritrovo dei concorrenti avverrà alle 9.30 sul Lungomare Calvino. La gara partirà alle 12 e si snoderà sul seguente percorso: Sanremo, Arma di Taggia, Taggia, anello da percorrere tre volte, Arma di Taggia, Imperia, Dolcedo, Imperia, Sanremo, Poggio di Sanremo, con arrivo sul Lungomare Calvino alle 14.10. E’ prevista la partecipazione delle migliori squadre piemontesi, toscane, lombarde, venete, emiliane. In molte squadre italiane gareggiano atlete straniere. Le premiazioni avranno luogo sul palco di arrivo situato sul Lungomare Calvino alle 14.30 circa. Il totale dei km percorsi è 81 circa
12 marzo: mercato floro-agro-alimentare, corso N. Sauro (Forte di Santa Tecla e Porto Vecchio), Coldiretti-Confagricoltori
12 marzo: mercatino dell’antiquariato, del collezionismo e dell’usato, piazza Muccioli, piazza San Siro e piazza Borea d’Olmo. Le bancarelle del brocante presentano una selezionata raccolta di oggetti di antiquariato, collezionismo e curiosità e accompagnano i visitatori in un percorso attraverso il centro città.
Le novità del Corso Fiorito: “Sanremojnfiore 2017” conquista il podio
nella classifica del Ministero del Turismo.
Anche diretta web e la “giuria dei bambini”
“Sanremoinfiore” è sul podio dei carnevali d’Italia: nella classifica del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo si è aggiudicato il terzo posto dietro a Viareggio e Venezia.
Nel dicembre dello scorso anno, infatti, il Comune di Sanremo ha partecipato al bando con cui il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo ha stanziato un milione di euro di contributi per manifestazioni carnevalesche storiche.
E ha deciso di concorrere con “Sanremoinfiore”, che rappresenta non solo una grande attrattiva turistica richiamando ogni anno nella nostra città migliaia di visitatori da tutta Italia e dall’estero ma anche una tutela delle specifiche competenze custodite nel tessuto sociale e produttivo delle comunità montane.
I partecipanti al bando del Ministero sono stati 72, ammessi 38. E’ stata poi redatta una graduatoria sulla base dei punteggi riportati: sono state ammesse le manifestazioni che hanno raggiunto 60/100 di punteggio.
Sanremo ha così conquistato 83 punti, dietro a Venezia (90) e Viareggio (98).
La nostra città riceverà un contributo di 43 mila euro (l’entità del contributo è assegnata in base al punteggio conseguito) la cui erogazione avverrà tramite apposita convenzione e il progetto “Sanremoinfiore” sarà oggetto di iniziative di valorizzazione e inserito in un’apposita sezione sul sito web del Ministero quale progetto esemplare.
Il contributo andrà a coprire parzialmente i maggiori costi, soprattutto quelli riferiti al controllo del territorio e alla logistica.
Oltre ad almeno 20 edizioni documentabili ed una verificata attinenza alla storia e alle tradizioni popolari a decorrere dal 1990, il bando ha previsto diversi criteri di valutazione: la qualità artistica e creativa del progetto, le ricadute socio economiche sul territorio e sui flussi turistici, le connessioni con il patrimonio culturale e il territorio, nonché la capacità di integrazione anche finanziaria con gli altri sistemi territoriali.
“Sanremoinfiore” ha dimostrato così di avere tutte le carte in regola!
“Siamo molto felici del risultato conseguito – commentano il Sindaco Alberto Biancheri e l’Assessore al turismo, cultura e manifestazioni Daniela Cassini – perché è stato riconosciuto il grande valore di questa manifestazione che celebra annualmente il prodotto con cui siamo conosciuti nel mondo, il fiore, offrendo allo stesso tempo visibilità alle peculiarità e alla storia di tutto il nostro territorio. E’ stato il giusto riconoscimento a questo Ponente che ha un’importante tradizione di lavoro e di eccellenze, frutto di un puntuale lavoro di progettazione di un pool interno all’Ufficio Turismo”.
Quest’anno “Sanremoinfiore 2017” presenta un’altra grande novità:la diretta web che seguirà, in particolare, il racconto dei piatti tipici.
E non è finita: quest’edizione del Corso Fiorito verrà arricchita dalla giuria dei bambini formata da 14 piccoli alunni della scuola elementare di Poggio (saranno accompagnati da 5 insegnanti).
Lo scorso anno i bambini – che frequentavano la scuola materna – hanno realizzato il disegno “La Strada Maestra. Chi rispetta le regole è un superoe” nell’ambito del progetto di educazione stradale organizzato dalla Polizia Municipale per le scuole dell’infanzia e primarie della città.
Il disegno (in allegato) “coincide” con il tema del Corso Fiorito: da qui l’idea di coinvolgere i piccoli alunni nella manifestazione formando così la “giuria dei bambini”. I bimbi indosseranno i costumi dei supereroi.
Infine, ecco la giuria classica del Corso Fiorito:
Presidente
Letizia Lodi, storico dell’arte, responsabile del patrimonio artistico del complesso della Certosa di Pavia , Direttore del Gabinetto Disegni e Stampe della Pinacoteca di Brera (Milano)
Membri della giuria
Cristina Berardi, pittrice, disegnatrice, illustratrice, consulente artistica. Studia solo anche arti applicate ed illustrazione editoriale. Poi approfondisce grafica e incisione. Nel 2006 riapre un laboratorio a Sanremo. Svolge regolarmente consulenze artistiche per percorsi individuali artistici e creativi
Attilio Camarda Larry: musicista, disegnatore, fumettista. Appassionato cultore e collezionista di fumetti, disegna “recreations” dedicate a Jack Kirby e Steve Ditko, poi mashup comics mischiando personaggi famosi. Realizza anche copertine per fanzine e locandine musicali. Sta realizzando tavole a colori di grande formato dedicate a Carl Barks e alla Marvel Comics.
Elio Marchese (Markese): architetto, scultore, attore/regista, scenografo. Artista a 360°, si dedica con sempre maggior impegno alla scultura e grazie alla scoperta e all’immediato amore per l’avanspettacolo e la rivista, si avvicina al teatro nelle molteplici vesti di attore, regista e scenografo.
Enrico Fossati: floral designer, insegnante arte floreale, fiorista. Co-responsabile, con Enrico Barla, dell’addobbo floreale del carro di Sanremo dedicato a Libereso Guglielmi.
Mauro Albanese: presidente del consiglio di amministrazione di Amaie Energia e Servizi srl con delega al Mercato dei Fiori
Antonio Marchese: ibridatore, creatore di tantissime varietà di rose di cui, forse, la più famosa è la Rosa Mystica voluta dal Vaticano e dedicata alla Madonna. Per la sua attività ha ottenuto il riconoscimento di “Cittadino Benemerito”
Segretario: dottoressa Rita Cuffini (ufficio turismo)
La redazione