SANREMO “LIBeRI DI LEGGERE” AL VIA IL NUOVO SERVIZIO
“LIBeRI DI LEGGERE”: anche la biblioteca di Sanremo
aderisce al nuovo servizio di scambio libri
La biblioteca civica di Sanremo ha attivato “LIBeRI DI LEGGERE”, il nuovo servizio relativo al libero scambio di libri ricevuti in donazione.
Si tratta di un’iniziativa che, insieme a quelle istituzionali, completa il modo di diffondere libri e letture (non solo tra utenti) con lo scopo di concedere una “seconda vita” ai testi donati alla biblioteca ma non inseriti nel suo patrimonio in quanto già posseduti o non coerenti con le raccolte.
“LIBeRI DI LEGGERE” avvicina alla biblioteca persone che normalmente non ne usufruiscono con un’offerta di lettura priva di tutte le norme che regolano il prestito: uno scaffale fuori dal controllo ordinario, che non intimidisce o ostacola l’accesso a chi vuole un libro e che non richiede alcuna operazione.
Chiunque, infatti, può attingere allo scaffale e prendere uno dei testi a disposizione senza formalità e registrazione alcuna.
“LIBeRI DI LEGGERE” è un luogo dove lasciare i libri che non si desidera più avere in casa, quelli che sono stati letti, iniziati e che non verranno mai terminati, oppure quelli che si vogliono condividere.
Insomma un posto per regalare un’altra vita ad un’opera che altrimenti resterebbe inutilizzata nella propria libreria di casa.
L’invito è quello di dare un’occhiata e poi di usare questo spazio prendendo e lasciando libri, nell’auspicio che lo spirito dell’iniziativa venga realmente compreso, ovvero sia davvero capita la possibilità di scambiarsi in regalo testi da leggere in una cerchia più ampia di quella dei propri amici e conoscenti.
Il meccanismo è quindi molto semplice: chiunque può prendere uno o più titoli in lettura, riportarli una volta terminati, darli ad altre persone, tenerli o portarne degli altri. Il tutto gratuitamente.
Gli operatori della biblioteca provvedono alla raccolta dei libri donati e procedono poi alla collocazione nell’apposito scaffale, dopo il vaglio dei bibliotecari.
I partecipanti possono prelevare testi per un massimo di cinque unità. Il prelievo non è vincolato ad una contestuale aggiunta di altre opere, e viceversa. E’ quindi possibile aggiungere senza prelevare e prelevare senza aggiungere.
In particolare, riguardo all’aggiunta di libri al fondo “LIBeRI DI LEGGERE”, la biblioteca si riserva il diritto di rifiutare testi quali:
– enciclopedie e dizionari
– opere incomplete, obsolete o in cattivo stato di conservazione
– opere d’uso strettamente scolastico.
Il prelievo delle opere è libero ed è soggetto alla sola restrizione numerica di cui sopra.
Chi preleva i testi si impegna a conservare e ad utilizzare i libri a fini personali senza scopo di lucro.
La biblioteca si riserva il diritto di non concedere il prelievo se, ad esempio, in presenza di un evidente fine speculativo.
La redazione