PRESIDENTE MATTARELLA IN VISITA A STELLA
GIORNATE PERTINIANE, PRESIDENTE MATTARELLA IN VISITA A STELLA PER IL 120° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI PERTINI. PRESIDENTE TOTI: RECUPERO CASA NATALE ERA ATTO DOVUTO.
STELLA. “Questa è una giornata importate, restaurare questa casa era un atto dovuto, era un recupero di un immobile che ha un valore particolare per la nostra regione e per l’Italia. Ed è anche un restauro di quella memoria che è importante conservare di un Presidente come Pertini che ha molti punti di merito: non solo per la sua storia personale, ma anche per la sua presidenza che ha portato molto a questo Paese. Oggi c’è bisogno di lavorare tutti e forse questo è sovversivo, per abbattere quel muro che si è creato tra le Istituzioni europee e italiane e la gente normale che, dopo tanti anni di crisi, è sfiduciata. Oggi questo muro va abbattuto e le Istituzioni devono tornare in mezzo ai cittadini, questo è quello che fece il Presidente Pertini”. Lo ha detto il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti oggi, in occasione dell’inaugurazione del restauro della Casa Natale del Presidente Pertini a Stella, voluto dalla Regione Liguria, a cui ha preso parte anche il Presidente della Repubblica, Mattarella. “Pertini – ha detto Toti – fu il primo Presidente a nominare una donna senatore a vita, a nominare un laico Presidente del Consiglio, ad usare un linguaggio così particolare che qualcuno all’epoca guardava con un po’ di puzza sotto il naso, ma che tanto è servito a riavvicinare, i cittadini alle Istituzioni, dopo un periodo difficile, degli anni ’70, con un’astensione molto forte e toni che talvolta hanno superato le righe, consolidando il rapporto che esiste tra la Presidenza della Repubblica e il popolo Italiano”. “E’ una buona giornata per tutti – ha continuato Toti – e spero che il recupero di questa memoria possa essere in qualche modo utile anche per la costruzione del nostro futuro. Pertini non ha mai nascosto la sua fede nel socialismo, ma non per questo non è stato capace di dialogare con tutte le anime del Paese dalla Costituente in poi. E’ un buon esempio di come si costruisce il futuro, come si dialoga con le istituzioni sulle regole e di come si considerano gli avversari che devono restare sempre tali e mai nemici”.
La redazione