BORDIGHERA “UN GRANDE CONCERTO DI MUSICA LIRICA”
Domenica 27 aprile 2014, ore 15.30 Palazzo del Parco Bordighera
Associazione Culturale Ali di Bambù
Arie e duetti da Nabucco, Trovatore, Aida
e altre opere di Giuseppe Verdi.
Antonella Banaudi, soprano; Mauro Bonfanti, baritono
Massimo Dal Prà, pianoforte
Riprendiamo il concerto del 29esimo Inverno Musicale, precedentemente annullato. Due voci eccezionali per un concerto dedicato al nostro più grande compositore: Giuseppe Verdi. Il pubblico avrà la possibilità di ascoltare le arie più amate tratte dalle opere più conosciute del Cigno di Busseto a cui Bordighera tributa il proprio omaggio, in ricordo del bicentenario della nascita avvenuta il 10 ottobre 1813.
Biglietti: Intero Euro 12,00; ridotto Euro 10,00. Hanno diritto alla riduzione gli spettatori fino ai diciotto ed oltre i sessantacinque anni. I bambini fino a sette anni entrano gratuitamente. Prevendita: nella settimana in cui vi è spettacolo si apre la prevendita per lo spettacolo medesimo presso Mary & Michi, Regali e Giocattoli, Via Vittorio Emanuele 186 Bordighera. Tel. 0184.260.793 dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (diritto di prevendita: Euro 1,00). Non sono ammesse prenotazioni telefoniche e pagamenti con carte di credito. I biglietti si possono successivamente acquistare (se ancora disponibili) nel giorno di spettacolo al Palazzo del Parco, a partire dalle ore 14.00 della domenica in cui ha luogo il concerto.
Programma
Il Trovatore
Duetto Conte e Leonora:
“Udiste?…Mira di acerbe lagrime…Vivrà!”
Attila
Aria di Odabella:
“Santo di patria!…Allor che i forti corrono…Da te questo…”
La Traviata
Preludio dall’Atto primo
Macbeth
Aria di Macbeth: “Perfidi!…Pietà, rispetto, onore”
Aida
Duetto Aida e Amonasro:
“Ciel mio padre!”
Macbeth
Duetto Lady Macbeth e Macbeth:
“Regna il sonno su tutti…Fatal mia donna!…Vien!”
La Traviata
Aria di Germont:
“Di Provenza il mar, il suol”
Nabucco
Sinfonia
Un ballo in maschera
Aria di Amelia:
“Morrò, ma prima in grazia”
Nabucco
Duetto Nabucco e Abigaille:
“Donna chi sei?…Oh di qual’onta…Deh perdona”
La redazione