Bordighera – Stefano Mhanna il 2 febbraio al Palazzo del Parco (VIDEO D’ARCHIVIO)
Domenica 2 febbraio 2014, ore 15.30
Stefano Mhanna & Quintetto “Novi Toni Comites”
Pianoforte e orchestra:
J. S. Bach: Concerto per pianoforte e orchestra in fa minore BWV 1056
F. Chopin: Studio n° 12 op. 10 in do minore per pianoforte solo
Violino e orchestra:
N. Paganini: Concerto n° 1 op. 6 in re maggiore per violino e orchestra
(riduzione orchestrale per archi)
C. Saint-Saens: Rondò Capriccioso op. 28 in la minore per violino e orchestra
(riduzione orchestrale per archi)
Orchestrazione per quintetto, piano e violino solo: Stefano Mhanna
Biglietti: Intero Euro 12,00; ridotto Euro 10,00. Hanno diritto alla riduzione gli spettatori fino ai diciotto ed oltre i sessantacinque anni. I bambini fino a sette anni entrano gratuitamente. Prevendita: nella settimana in cui vi è spettacolo si apre la prevendita per lo spettacolo medesimo presso Mary & Michi, Regali e Giocattoli, Via Vittorio Emanuele 186 Bordighera. Tel. 0184.260.793 dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (diritto di prevendita: Euro 1,00). Non sono ammesse prenotazioni telefoniche e pagamenti con carte di credito. I biglietti si possono successivamente acquistare (se ancora disponibili) nel giorno di spettacolo al Palazzo del Parco, a partire dalle ore 14.00 della domenica in cui ha luogo il concerto.
Curriculum di Stefano Mhanna.
E’ un musicista di fama internazionale, concertista diplomato in quattro strumenti fra i più difficili esistenti. Il primo in violino, conseguito in soli quattro anni anziché dieci e a soli 11 anni con punteggio di 10 con lode e menzione speciale al Santa Cecilia di Roma (votazione mai raggiunta prima ad una così giovane età in tutta la storia del conservatorio romano), e gli altri tre conseguiti a soli sedici anni, rispettivamente in viola, pianoforte e in organo e composizione organistica. Esperto interprete e esecutore, oltre che direttore e compositore di grande maturità e di alta capacità tecnica strumentale, unico al mondo con tale primato e di nazionalità italiana e con curriculum di tale pregio. Stefano Mhanna, nasce a Roma l’11 luglio 1995. Vincitore di concorsi nazionali e internazionali e di numerosissimi premi e riconoscimenti, annovera tra questi una menzione d’onore da parte della Società Umanitaria di Milano, il Premio Rotary per la sezione archi, il Premio Alma Pales ricevuto da Roma Capitale assieme a Ennio Morricone e il Card. Vicario Agostino Vallini “per aver contribuito con il suo lavoro a rendere grande il nome di Roma nel mondo”, un premio dal Ministero degli Affari Esteri, Premio Pressenda, Nuove Carriere Cidim, Premio Via Vittoria, riconoscimento dal Governatorato Città del Vaticano consegnato dal Card. Bertello attuale Governatore, nella persona del Card. Lajolo, Governatore emerito, Assessorato della Cultura di Sorrento, Associazione Italiana degli Accordatori e dei Riparatori di Pianoforti, etc… Tra i riconoscimenti tributati dagli artisti, spicca Uto Ughi, il quale dopo aver sentito l’allora novenne Mhanna, affermò in una intervista rilasciata al tg1: “Questo bambino, devo dire, già dalle prime battute mi ha sbalordito, un talento assolutamente fenomenale, un ragazzino che è nato veramente per suonare, un talento unico”. Ha riscosso per la prima volta a soli dieci anni, un enorme successo per l’esecuzione del Concerto in re magg op. 35 di P.I. Tchaikowsky, con l’Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia di Roma e per questo gli viene assegnato un importante premio SIAE. Da li, ha poi calcato le sempre più innumerevoli scene e via via con maggior classe, in un crescendo continuo nel tempo di successi seguiti dalle sue sempre più accresciute capacità tecniche strumentali e interpretative di più raro e grande inestimabile valore. Ospite d’onore in diverse trasmissioni televisive e telegiornali delle reti RAI (Uno Mattina / In Famiglia / Ieri, Oggi e Domani / Telegiornali di Rai 1, 2 e 3, ecc.), Mediaset (Maurizio Costanzo) ed altre reti televisive private. Più volte menzionato dalla critica giornalistica su innumerevoli riviste specialistiche e sulla stampa nazionale ed estera per la sua strabiliante bravura e professionalità, ha raggiunto una notevole notorietà portando il nome dell’Italia in auge sullo scenario musicale mondiale. Ha svolto una pregevole attività da direttore d’orchestra ed ha collaborato come solista con diverse orchestre italiane ed estere come l’Orchestra Filarmonica di Torino, quella di Bacau, diretta da Ovidiu Balan, la Grande Orchestra “Rachmaninov” diretta da Nicolai Rogotnev, l’Orchestra Filarmonia Veneta, la Kiev Chamber Orchestra ecc. Suona all’Accademia di Tirana in Albania e all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Si esibisce in diversi teatri come il Teatro Argentina di Roma, il Gran Teatro di Tor di Quinto in Roma, il Teatro Regio di Torino, il Teatro della Filarmonica di Trento, il Teatro Piccinni di Bari ecc.. Ha tenuto e tiene concerti in prestigiose Basiliche di Roma, Bologna, Milano, Governatorato della Città del Vaticano e dal 2010 ricopre l’incarico di Organista ufficiale presso la Basilica del Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio in Roma, ove vi tiene regolarmente concerti. Dispone di un repertorio a dir poco comprensivo di una pregiata biblioteca musicale: composizioni per violino solo, per violino e orchestra, organo, viola, pianoforte ecc., ma parlare di repertorio sarebbe per lui superfluo viste le sue capacità e la velocità con cui ha approccio a qualsiasi tipo di partitura. Richiesto nelle più importanti sedi, si esibisce anche in qualità di pianista, in città come Roma e Milano, ecc., il suo repertorio spazia da Mozart a Ravel. Rinomato negli ambienti anche come prestigioso organista e riconosciuto ed apprezzato al livello mondiale, ha la rara capacità di trasmettere agli ascoltatori quel piacere profondo che lui stesso prova durante le sue esecuzione suscitando grandi emozioni in tutti gli spettatori. Dispone di un repertorio che comprende circa 40 concerti con l’orchestra, oltre 50 Sonate e pezzi con pianoforte e numerose composizioni per violino solo, ma parlare di repertorio sarebbe per lui superfluo viste le sue capacità e la velocità con cui ha approccio a qualsiasi tipo di partitura. Rinomato negli ambienti anche come prestigioso organista e riconosciuto ed apprezzato al livello mondiale da numerosi ed insigni maestri e concertisti d’organo, esegue spesso i suoi concerti rigorosamente a memoria e con una maestria interpretativa e tecnica di alto livello, il più delle volte su organi di particolare prestigio, come Olgiati, Callido, Rieger, Tamburini, Mascioni, Zanin e vari altri. Nella sua formazione è importante ricordare Domenico Morgante e Jiri Lecian. Ha tenuto concerti in prestigiose Basiliche di Roma, Bologna, Milano ecc. E’ in possesso dell’Integrale di Bach e Franck, oltre che di una vasta letteratura organistica italiana e francese di autori vari.
La redazione
( video d’archivio)