NUOVA RASSEGNA DEI “MARTEDI’ LETTERARI” DEL CASINO’ DI SANREMO
L’INAUGURAZIONE GIOVEDI’ 23 GENNAIO 2025 CON MAURIZIO MOLINARI.
Roberto Giacobbo, Alessandro Cecchi Paone, Sara Rattaro, Enrico Vanzina, Amelie Nothomb, Francesco Piccolo, Antonella Lattanzi, Eskol Nevo, Alessandro Perissinotto, Giuseppe Remuzzi, Daniele Biello, il Comandante Alfa, Dario Franceschini, Vittorio Coletti, Paolo Gulisano, Matei Visniec, Mauro Mazza, Dario Daniele con padre Nicodimus, Chiara Ferrari, direttrice di Ska-France e l’astrofisico Giovanni Covone, sono alcuni dei protagonisti dei Martedì’ Letterari per la stagione 2025 da gennaio a giugno.
Un programma denso di appuntamenti e di spunti di approfondimento e di riflessione che si snoda sino giugno con nomi autorevoli nel panorama culturale internazionale. Vengono affrontate le tematiche più attuali dall’analisi degli scenari di guerra in atto, alle nuove frontiere della scienza, ai grandi anniversari come quello dei 400 anni dalla nascita dell’astronomo Giovanni Domenico Cassini, al ricordo di figure indimenticabile come Marie Curie e Emma di Flaubert, Giovanni Guareschi, a nomi che hanno contraddistinto a livello europeo i rispettivi ambiti del sapere.
“La grande tradizione dei martedì letterari è parte costituente della nostra azienda, ne rafforza i valori e l’eredità culturale che traspare sin dalla sua costituzione. Il programma dei primi sei mesi del 2025 presenta protagonisti che con le loro opere scrivono e raccontano pagine basilari della nostra Contemporaneità, rappresentando momenti esclusivi dell’approfondimento dello spirito. Una programmazione di grande qualità e di livello internazionale che si inserisce negli eventi per i festeggiamenti dei 120 anni della Casa da Gioco.” Afferma il Presidente e Amministratore Delegato dott. Gian Carlo Ghinamo con i consiglieri dott.sa Sonia Balestra e dott. Eugenio Nocita.
Il programma si apre con l’inaugurazione della Rassegna giovedì 23 gennaio con il già direttore ed editorialista del quotidiano “Repubblica” Maurizio Molinari con il suo ultimo saggio “La nuova guerra contro le democrazie. (Rizzoli)
Ci aspetta probabilmente il decennio più pericoloso, imprevedibile e allo stesso tempo più importante dalla fine della Seconda guerra mondiale.» È l’ottobre del 2022, e a parlare è Vladimir Putin. È una constatazione, ma soprattutto una minaccia: il fronte delle autocrazie sembra essersi compattato negli ultimi anni per lanciare una sfida feroce all’ordine globale che ha governato la geopolitica dalla fine della Guerra fredda. Parole da prendere terribilmente sul serio, come fa Maurizio Molinari in questo saggio, individuando i cinque fronti caldi di una guerra ibrida che vede schierati da un lato i Paesi occidentali e dall’altro le principali autocrazie del pianeta: la Russia di Putin, la Cina di Xi, la Repubblica islamica iraniana di Khamenei. Servendosi di mappe aggiornate e illuminanti, Molinari ci guida in un’analisi serrata degli sviluppi politici e militari in corso non solo nei campi di battaglia dell’Ucraina e del Medio Oriente, ma nelle aree contese sotto il profilo ideale ed economico della nostra stessa Europa e dell’Africa, del continente asiatico e dell’Estremo Oriente del planisfero. Tutti «tasselli di un unico mosaico, la grande guerra d’attrito che Russia, Iran e Cina stanno combattendo, in maniera asimmetrica, contro le democrazie, al fine di metterle sulla difensiva, indebolirle e farle implodere per riuscire a ridefinire l’architettura internazionale di sicurezza». Un viaggio avvincente dallo stretto di Taiwan a Karkhiv, dal centro della politica europea al Sahel, da Gaza alle isole contese del Pacifico, per spiegare che non è solo con le armi che si combatte. Una guerra ibrida che vediamo accendersi sui social, nell’informazione contaminata, negli attacchi cyber, nell’uso della religione e del nazionalismo. Una sfida epocale di cui siamo testimoni ogni giorno. Con le mappe di Laura Canali che spiegano i 5 fronti di conflitto.
Maurizio Molinari. Giornalista e scrittore italiano nato a Roma nel 1964. Dopo aver studiato all’Università Ebraica di Gerusalemme ed al Manchester College di Oxford, si è laureato in Scienze Politiche e in Storia all’Università “La Sapienza” di Roma. Giornalista professionista dal 1989 ha lavorato per La Voce Repubblicana prima di diventare corrispondente per La Stampa da Gerusalemme, Bruxelles ma soprattutto da New York. Specializzato in politica estera e questioni internazionali, dal 2016 al 2020 è stato direttore del quotidiano di Torino e di la Repubblica, di cui è opinionista.
Martedì 28 gennaio 2025 alle ore 16.30 si terrà l’incontro con il giornalista e divulgatore scientifico Roberto Giacobbo con il suo “Freedom oltre il confine.” Partecipa Carlo Sburlati.
Roberto Giacobbo (Roma, 12 ottobre 1961) è conduttore di “Freedom – Oltre il confine” su Italia1. È stato autore di “Misteri” su Rai3, “La macchina del tempo” su Rete4 e autore e conduttore di “Stargate Linea di confine” su La7 e “Voyager” su Rai2. Per Mondadori ha pubblicato 2012. La fine del mondo? (2009), Templari. Dov’è il tesoro? (2010), Aldilà. La vita continua? (2011), Da dove veniamo? (2012), Conosciamo davvero Gesù? (2013), il romanzo La donna faraone (2014), Città segrete (2015) e Le carezze cambiano il DNA (2016).
Giovedì 30 gennaio ore 16.30 nel teatro dell’Opera Alessandro Cecchi Paone presenta il suo ultimo saggio:” Raimondo di Sangro di Sansevero. Dialogo sull’immortalità (Armando De Nigris Editore).
Raimondo di Sangro di Sansevero. Sono passati oltre due secoli e mezzo dalla morte del Principe di Sansevero ma Raimondo di Sangro è più vivo e presente che mai. Grazie anche alla cura che i discendenti hanno riservato alla Cappella che porta il suo nome, un gioiello unico al mondo, incastonato nel cuore antico di Napoli. Uno scrigno di simboli che parlano agli iniziati e che non smettono di turbare i profani. Il costante colloquio che lega, da decenni, Alessandro Cecchi Paone al Principe gli consente di evocarlo e intervistarlo per i lettori. Che potranno così comprendere come si può sopravvivere alla morte fisica attraverso lo studio di antichi saperi in grado di trasformare il gelido marmo in drappi che svelano invece di nascondere, in reti che liberano piuttosto che intrappolare. Raimondo racconta ad Alessandro come la sua dimora non sia solo chiesa, sacrario, sepoltura, laboratorio spirituale, loggia e museo, ma tutte queste cose assieme. Un luogo che emana una luce che avvolge e conforta l’anima di chiunque, in ogni ora e giorno dell’anno. Proprio come Napoli, città eterna, illuminata da saperi incarnati e misteri rivelati.
Alessandro Cecchi Paone. Alessandro Cecchi Paone (Roma, 1961) è un giornalista radiotelevisivo e di carta stampata, divulgatore scientifico-culturale, saggista, docente universitario, esperto di comunicazione e marketing, attivista per i diritti civili.
In TV da 45 anni lavora per RAI, Mediaset e Sky firmando tra l’altro La Macchina del tempo, appuntamento con la Storia, Marcopolo Channel.
Per la carta stampata ha diretto i mensili Macchina del Tempo, Marcopolo, Viaggiando, Oasis e ha scritto tra l’altro per Panorama, Panorama Economy, 7 del Corriere della Sera, Il Giornale, Libero, Oggi, Nuovo TV.
Ha pubblicato oltre 20 testi divulgativi tra cui “Alessandro Magno ieri e oggi”, “Ulisse l’uomo che inventò il Mediterraneo”, “Immagini dal mondo”, “10 vite per la scienza” e “A viso aperto”.
Da 15 anni è docente di Scienze della Comunicazione e Markenting dei beni ambientali e culturali in molte università italiane.
È attivista per i diritti civili delle persone GLBTQ+, delle donne e per la libertà della scienza e della ricerca.
Martedì 4 febbraio ore 16.30 Sara Rattaro presenta: Io sono Marie Curie (Sperling & Kupfer) Reading di Lucia Caponetto.
Io sono Marie Curie (Sperling & Kupfer) Parigi, 1894. Mentre si immerge nelle intricate ricerche per la sua seconda laurea in Matematica, dopo aver conseguito quella in Fisica, Marie s’imbatte in Pierre, un animo affine in grado di decifrare la sua mente complessa. Tra loro nasce un connubio di intelletti straordinari, uniti dalla sete di conoscenza e dalla volontà di esplorare insieme gli enigmi dell’universo. Tuttavia, Marie fin da giovane si rivela essere una donna particolare: rifiuta il destino di moglie tradizionale, respingendo l’idea di confinarsi tra le mura domestiche. Per lei, l’amore per la scienza è un compagno di viaggio nel sogno comune, un’ossessione che la guida lungo un percorso inedito. Quando si ritrova improvvisamente sola, costretta a confrontarsi con l’ostilità dell’ambiente scientifico maschilista e conservatore, inizia una battaglia per affermare la sua identità e il suo ruolo nel mondo. La vita di Marie prende così svolte inaspettate, mettendo alla prova la sua forza e la sua determinazione. Tra avventure misteriose e sfide personali, la scienziata che avrebbe successivamente conquistato ben due premi Nobel si trova a lottare non solo contro le forze della natura, ma anche contro un’epoca che fatica ad accettare il genio femminile. Attraverso la penna di Sara Rattaro, la figura di questa donna prodigiosa giunge fino a noi per portare il suo messaggio necessario e potentemente contemporaneo in ogni ambito e sfera dell’oggi: indossate il vostro coraggio e sfidate il mondo. È possibile. Tutte possiamo essere Marie Curie.
Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, è autrice di numerosi romanzi: Sulla sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via (Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi (Premio Rapallo Carige 2016), L’amore addosso (Premio Letteraria 2018), Uomini che restano (Premio Cimitile 2018), Andiamo a vedere il giorno, La giusta distanza, Una felicità semplice. È stata testimonial del progetto Q.I. Quoziente di ispirazione – promosso da Audi in occasione di Bookcity 2020 per celebrare la creatività femminile – firmando due racconti che compongono l’omonima raccolta. Docente di Scrittura creativa presso l’Università degli studi di Genova, dirige la collana di narrativa italiana di Morellini Editore e la scuola di scrittura «La fabbrica delle storie» ed è anche autrice di romanzi per ragazzi, editi da Mondadori.
Dopo la pausa per il Festival della Canzone i Martedì Letterari riprendono venerdì 21 febbraio ore 17.30 con l’autore, scrittore, regista Enrico Vanzina che illustrerà il suo nuovissimo romanzo: “Noblesse Oblige” ( Harper Collins) . Partecipa Carlo Sburlati.
Noblesse Oblige. Una storia di miseria e nobiltà.
Il Principe Ascanio della Scaletta ha uno dei titoli nobiliari più antichi e importanti d’Italia, e uno splendido palazzo nel centro di Roma. Peccato che, all’alba del
Capodanno del 1980, gli siano rimasti soltanto i ricordi, e poco altro. Può però contare su Gegé, maggiordomo napoletano di infinite risorse, che, a dispetto degli stipendi che arrivano a intervalli assai poco regolari, ha giurato fedeltà eterna alla casata della Scaletta.
Gegé, infatti, pacato ma assai astuto, non si arrende alla decadenza e conduce Ascanio in un’eccentrica caccia al tesoro attraverso l’Italia, tra orrende – ma facoltose – lontane cugine maremmane, e ricchissime – ma irrimediabilmente zotiche – figlie di palazzinari conosciute a Cortina. E se la via italica al risanamento delle finanze nobiliari risulterà troppo impervia, forse un viaggio sulla East Coast, con cene sontuose e incontri con vedove tanto abbienti quanto attempate, potrebbe riservare ad Ascanio e Gegé la fortuna che la patria non riserva ai suoi profeti.
Il maestro della commedia all’italiana degli ultimi quarant’anni, Enrico Vanzina, ha scritto, con l’ironia e la grazia che gli sono consuete, il suo primo romanzo comico: attraverso gli occhi e le peripezie di un’indimenticabile coppia di protagonisti, fa rivivere l’Italia dei primi anni Ottanta, con le sue buffe velleità e le sue dolci speranze. Riportando alla mente del lettore la saga di Jeeves e i film di Totò, senza dimenticare ovviamente le vacanze natalizie, Noblesse oblige è uno dei romanzi più divertenti mai pubblicati in Italia e si inserisce a pieno titolo tra i libri dei maestri, ahimè troppo pochi, della comicità letteraria del nostro paese, da Giovannino Guareschi ad Achille Campanile.
Enrico Vanzina Sceneggiatore e produttore cinematografico italiano (n. Roma 1949). Cresciuto a stretto contatto con il mondo del cinema (è figlio del regista S. Vanzina, noto come Steno), negli anni Settanta ha cominciato la sua lunga carriera di sceneggiatore (con Luna di miele in tre, 1976), che lo ha portato a scrivere per importanti nomi del cinema italiano. Insieme con il fratello C. Vanzina, nel 1984 ha fondato la casa di produzione International Video 80. Grazie alle sue commedie (prime fra tutte quelle del ciclo “di Natale” degli anni Ottanta e Novanta), autore tra i più amati dal pubblico italiano (è del 2011 Ex: amici come prima!, del 2012 Buona giornata, del 2013 Mai Stati Uniti, del 2014 Sapore di te e del 2016 Miami Beach e Non si ruba a casa dei ladri), nel 2013 ha esordito nella scrittura con il romanzo Il gigante sfregiato, a cui hanno fatto seguito Il mistero del rubino birmano (2014), La sera a Roma (2018), il testo autobiografico Mio fratello Carlo (2019) e Una giornata di nebbia a Milano (2021). Nel 2020 ha diretto e sceneggiato la pellicola cinematografica Lockdown all’italiana e nel 2023 è stato insignito del David di Donatello Speciale.
Mercoledì 26 febbraio 16.30 Incontro con Amélie Nothomb Traduzione a cura della prof.ssa Sabrina Cipriano. Collabora la prof.ssa Francesca Rotta Gentile.
Figlia di un diplomatico belga membro di una delle famiglie brussellesi più in vista, ha trascorso la sua infanzia prima in Giappone e poi in Cina.«Quitter le Japon fut pour moi un arrachement…», «lasciare il Giappone fu per me uno sradicamento», scrive nel libro autobiografico Stupore e tremori. In Giappone, mentre i suoi fratelli frequentavano la scuola americana, lei frequentò la scuola locale in quanto perfettamente bilingue franco-giapponese: «Moi je parle le franponais» (Biografia della fame) – «io parlo il frangiapponese», scrive nella prima parte della sua autobiografia.
In Cina frequentò la piccola scuola francese locale. Furono anni felici ma comunque difficili, di riflesso alla complicata situazione politica data dal regime comunista. Così Pechino venne vissuta solo nel ghetto degli stranieri di San Li Tun. La tappa successiva fu New York, dove Amélie frequentò il liceo francese e si appassionò alla danza classica, che praticò per breve tempo. L’abbandono di New York coincise con la fine della sua infanzia e l’inizio del duro periodo adolescenziale.
Si trasferisce infatti in Bangladesh: «J’ai vécu dans le pays le plus pauvre au monde» («ho vissuto nel paese più povero del mondo»), dirà in un’intervista alla radio francese; qui conobbe l’anoressia («tra i 15 e i 17 anni smisi di mangiare, il corpo sparisce a poco a poco, assieme all’anima») che la marcò profondamente influenzando la sua produzione letteraria. (Biografia della fame). Il Bangladesh la costrinse a smettere la scuola, che frequentò per corrispondenza, e iniziò a cibarsi esclusivamente di libri. Qui si palesò il forte attaccamento per la sorella maggiore Juliette, «unica compagna della mia adolescenza» (“vivevamo in simbiosi…”).
Giunse per la prima volta in Europa a 17 anni e si stabilì a Bruxelles con la famiglia. Nella capitale belga diceva di sentirsi «aussi étrange qu’étrangère» («tanto straniata quanto straniera»); ivi si laureò in filologia classica alla Libera Università di Bruxelles, dove però non riuscì ad integrarsi. Laureatasi, decise di ritornare a Tokyo per approfondire la conoscenza della lingua giapponese studiando la «langue tokyoïte des affaires»: assunta come traduttrice in un’enorme azienda giapponese, visse un’esperienza durissima (da traduttrice fu declassata a guardiana dei servizi igienici), che raccontò in seguito nel libro Stupore e tremori, che riceverà il Grand Prix du Roman dell’Académie française.
Nel 1992 tornò in Belgio e pubblicò Igiene dell’assassino, origine del suo enorme successo letterario. Stabilitasi poi tra Parigi e Bruxelles, dedica 4 ore al giorno alla scrittura e pubblica, per scelta personale, un libro all’anno, alla fine di agosto. I suoi libri vengono tradotti e pubblicati dalle Edizioni Voland di Roma. I suoi racconti sono prevalentemente autobiografici e la sua fonte di ispirazione è il suo percorso di vita. I suoi romanzi hanno venduto oltre 18 milioni di copie nel mondo. Con il romanzo Primo sangue, tradotto in Italia da Voland, vince il Premio Strega Europeo nel 2022.
Gli eventi culturali di marzo si aprono mercoledì 5 marzo con lo scrittore Francesco Piccolo, quindi l’11 marzo Antonella Lattanzi alle 16.30 illustrerà il suo romanzo:” Capire il cuore altrui. Emma, Flaubert e altre ossessioni “(HarperCollins) Martedì 18 marzo 2025 ore 16.30 si terrà l’Incontro con Eskol Nevo Traduzione a cura di Walter Scavello. Collabora la prof.ssa Francesca Rotta Gentile. Il 25 marzo martedì 25 ore 16.30 il Prof Giuseppe Remuzzi presenta: “Le sanguisughe di Giuglietta e altre storie sul progresso2 (Solferino). Mercoledì 26 marzo ore 16.30 Alessandro Perissinotto presenta” La guerra dei Traves” (Mondadori)
Alessandro Perissinotto (Torino, 1964), professore di Storytelling all’Università di Torino, ha esordito nel 1997 con il romanzo poliziesco L’anno che uccisero Rosetta (Sellerio), al quale hanno fatto seguito numerose opere che hanno attraversato diversi generi letterari e sono state tradotte in molti paesi europei e in Giappone. Con Piemme ha pubblicato Semina il vento (2012), Le colpe dei padri (2013, secondo classificato al premio Strega), Coordinate d’Oriente (2014) e Quello che l’acqua nasconde (2017). Con Mondadori ha pubblicato Il silenzio della collina (2019, vincitore del premio internazionale Lattes Grinzane), La congregazione (2020). Insieme all’avvocato Piero d’Ettorre ha dato vita, sempre per Mondadori, alla serie di legal thriller con protagonista Giacomo Meroni (Cena di classe, 2022, e Il figliol prodigo, 2023).
Il 1° aprile alle ore 16.30 Daniele Biello, Docente universitario a Genova e alla Washington University, esperto di gestione politiche culturali, scrive per “Il dubbio” e “il giornale atlantico” illustrerà la sua opera “Il Puzzle L’incerto gioco della Guerra tra istituzione e percezione.” (La Vela) Partecipa Walter Vachino. Il mese di aprile continua con l’importante partecipazione del Comandante Alfa nel ciclo “La cultura della Legalità” martedì 8 aprile alle ore 16.30. Presenterà il suo ultimo saggio: “Liberate gli ostaggi. L’esordio del Gis L’assalto al supercarcere di Trani.” (Longanesi). Il prof. Vittorio Coletti, Premio Semeria alla carriera, ritorna con l’opera “Figure della crisi 2” (Il Canneto editore), martedì 15 aprile alle ore 16.30. Giovedì 24 aprile 2025 ore 16.30 in collaborazione con il Serra Club il medico e saggista Paolo Gulisano illustrerà: “Quel cristiano di Guareschi.” (Ancora editrice). Martedì 29 aprile 2025 un altro evento internazionale con l’incontro con Matei Visniec Traduzione a cura di Sabrina Cipriano. Collabora la prof.ssa Francesca Rotta Gentile.
Mentre è atteso Dario Franceschi con il suo ultimo lavoro “Aqua e terra” (La Nave di Teseo) il 13 maggio ore 16.30 il giornalista saggista già direttore del Tg1 Mauro Mazza presenterà il romanzo “Maria Magdalena Goebbels” (La Lepre edizioni). Il Prof. Dario Daniele il 20 maggio alle ore 16.30 ci condurrà con “Athos. Viaggio nei monasteri della montagna senza tempo” (TS editore) nel cuore della religiosità de conventi dell’isola con la collaborazione di padre Nikodimos. Il 27 maggio ore 16.30 nell’ambito del 400 esimo anniversario della nascita di G.D. Cassini, in collaborazione con il Comitato Nazionale Cassiniano, con il Comune di Perinaldo, il Liceo Cassini di Sanremo si terrà l’incontro con la prof.ssa Chiara Ferrari, Direttrice di SKA-France e rappresentante scientifica per la Francia al Board dell’Organizzazione SKA. Cittadina benemerita di Sanremo. Sempre nell’ambito delle celebrazioni per i 400 anni dalla nascita dell’importante astronomo, ricercatore e studioso, il 4 giugno alle ore 16.30 In collaborazione con il Comitato Nazionale Cassiniano, con il Comune di Perinaldo, il Liceo G- D. Cassini interverrà il Prof. Giovanni Covone prof. di Astrofisica e cosmologia, il ricercatore che nel gennaio del 2019, insieme a un’equipe della NASA, ha all’individuazione di TOI-700d, una possibile “nuova casa” per l’uomo. Un ipotetico gemello della Terra, seppure a distanza siderale. Presenterà il suo libro: “Altre Terre, Viaggio alla scoperta di pianeti extrasolari.” (Harper Collins)
Sabato 14 giugno ore 16.00 si terrà la Cerimonia di Premiazione del Premio Letterario Internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria.
Martedì letterari 2025 da gennaio a giugno 2025.
Inaugurazione
Giovedì 23 gennaio ore 17.00
Maurizio Molinari
presenta:” La nuova Guerra contro le democrazie (Rizzoli)
Martedì 28 gennaio ore 16.30
Roberto Giacobbo:” Freedom Oltre il Confine “
Alessandro Cecchi Paone.
Raimondo di Sangro di Sansevero
Dialogo sull’immortalità (Armando De Nigris Editore)
Sara Rattaro presenta: Io sono Marie Curie (Sperling & Kupfer)
Reading di Lucia Caponetto.
Venerdì 21 febbraio ore 17.30
Enrico Vanzina
Noblesse Oblige (Harper Collins) Una storia (divertente) di miseria e nobiltà.
Con Carlo Sburlati.
Incontro con Amélie Nothomb
Traduzione a cura della prof.ssa Sabrina Cipriano .
Collabora la prof.ssa Francesca Rotta Gentile.
Mercoledì 5 marzo 2025 ore 16.30
Incontro con Francesco Piccolo
Collabora la prof.ssa Francesca Rotta Gentile.
martedì 11 marzo 2025 ore 16.30
Antonella Lattanzi
Capire il cuore altrui. Emma, Flaubert e altre ossessioni (HarperCollins).
Partecipa la prof.ssa Stefania Sandra.
Martedì 18 marzo 2025 ore 16.30
Incontro con Eskol Nevo Traduzione a cura di Walter Scavello
Collabora la prof.ssa Francesca Rotta Gentile.
il Prof Giuseppe Remuzzi
presenta: Le sanguisughe di Giuglietta e altre storie sul progresso (Solferino)
Mercoledì 26 marzo ore 16.30
Alessandro Perissinotto: La guerra dei Traves (Mondadori)
Daniele Biello
Il Puzzle L’incerto gioco della Guerra tra istituzione e percezione. (La Vela)
Partecipa Walter Vachino
Martedì 8 aprile 16.30
Ciclo “La cultura della Legalità”
Il Comandante Alfa
Liberate gli ostaggi. L’esordio del Gis L’assalto al supercarcere di Trani. (Longanesi)
Martedì 15 aprile ore 16.30
Il prof. Vittorio Coletti
Figure della Crisi 2 (Il Canneto editore)
Giovedì 24 aprile 2025 ore 16.30 in collaborazione con il Serra Club
Paolo Gulisano (Medico, saggista, Premio Guareschi)
Quel cristiano di Guareschi. (Ancora editrice)
martedì 29 aprile 2025 ( Prof.ssa Rotta Gentile)
Matei Visniec Traduzione a cura di Sabrina Cipriano. Collabora la prof.ssa Francesca Rotta Gentile.
Mauro Mazza
Maria Magdalena Goebbels (La Lepre edizioni)
20 maggio ore 16.30
Prof. Dario Daniele
Athos. Viaggio nei monasteri della montagna senza tempo (TS editore)
Partecipa padre Nikodimos
400 esimo anniversario della nascita di G.D. Cassini
In collaborazione con il Comitato Nazionale Cassiniano con il Comune di Perinaldo, il Liceo Cassini
Incontro con la prof.ssa Chiara Ferrari, Direttrice di SKA-France e rappresentante scientifica per la Francia al Board dell’Organizzazione SKA. Cittadina benemerita di Sanremo.
4 giugno ore 16.30 In collaborazione con il Comitato Nazionale Cassiniano con il Comune di Perinaldo, il Liceo G- D. Cassini il Prof. Giovanni Covone presenta: Altre Terre, Viaggio alla scoperta di pianeti extrasolari. “(Harper Collins).
E’ atteso Dario Franceschini Aqua e terra (La nave di Teseo)
Sabato 14 giugno ore 16.00 Cerimonia di Premiazione del Premio Letterario Internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria.
La redazione