IL CONCERTO DELL’ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO SI E’ APERTO CON LA PRIMA ASSOLUTA “LA FENICE” DI ANDREA BAGNATO
MARIAM ABOUZAHRA ECCELLENTE PROTAGONISTA AL VIOLINO ACCOMPAGNATA DALL’ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO DIRETTA DA DANIEL SOMOGY OTTIENE GRANDE SUCCESSO PER LA SUA PERFETA ESIBIZIONE MUSICALE.
Sabato 5 aprile alle 18.00, nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, ha avuto luogo il concerto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, in apertura con la prima assoluta “La Fenice” di Andrea Bagnato, uno dei giovani compositori selezionati per il progetto sinfonico contemporaneo 2025 della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo.
La musica di Andrea Bagnato esplora sonorità e tecniche nuove, pur mantenendo un legame con la tradizione e uno sguardo rivolto verso l’ascoltatore odierno. Della sua composizione “La Fenice” racconta: “Il brano esplora la figura della Fenice, simbolo di viaggio, misticità, morte e resurrezione. La sua storia è metaforicamente rappresentata attraverso un tema musicale ricorrente, che nel tempo rimane sempre riconoscibile, come un filo conduttore che accompagna l’evoluzione della sua esistenza ciclica ma vittima di sé stesso. Racconta di un continuo rinnovarsi, di una trasformazione che si nutre del passato per rinascere, senza mai perdere la sua essenza profonda. Il brano è ricco di liricità e momenti drammatici, alternati a punti di grande cantabilità fino a concludersi con un’apertura, un finale che suggerisce un nuovo inizio, un ciclo che continua oltre la fine”.
A seguire il “Concerto per violino op. 14” di Samuel Barber, prodigio musicale nato nel 1910 che raggiunse fama mondiale ma che dovette per tutta la vita combattere profonde battaglie interiori e sociali legate alla sua sessualità.
La parte finale del concerto è stata dedicata al compositore Edvard Grieg con la sua rara Sinfonia in do minore, composta nel 1864, a soli 20 anni. Entrambe le composizione sono caratterizzate da una storia “controversa” che è stata illustrata dal professor Antonio Secondo nel corso di “Invito all’ascolto“.
Alla direzione del concerto il M° Daniel Somogy che nel 2012 si è aggiudicato il Reviewers’ Prize (premio della critica). La violinista solista ospite sarà la sedicenne Mariam Abouzahra, una giovanissima artista già premiata in numerosi concorsi che si è esibita in oltre 24 Paesi. Attualmente studia all’Università della Musica di Vienna con Dora Schwarzberg.
La redazione









