DANIELE BIELLO PRESENTA IL SUO SAGGIO AI MARTEDI’ LETTERARI DEL CASINO’ DI SANREMO

Martedì 1° aprile alle ore 16.30 nell’ambito dei Martedì Letterari, curati da Marzia Taruffi, nel teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, Daniele Biello ha presentato il saggio: ”Il Puzzle L’incerto gioco della guerra tra istituzione e percezione” (La Vela). All’evento ha partecipato Walter Vacchino. 

IL Puzzle.

Proudhon pensava che, della guerra, tutti “hanno una certa idea, alcuni per essere stati testimoni, altri per averne letto molte relazioni, parecchi per averla fatta”. L’osservazione sopra riportata rappresenta il fulcro di un problema. Per quante definizioni possano essere date della guerra, tutte vengono sopravanzate dalla personale percezione del fenomeno, come se questo fosse un’idea innata tra gli uomini. Così ci si trova sgomenti davanti all’enormità della mole dei lavori sviluppati da studiosi di tutte le epoche, che cercano di determinare e definire la natura di questo fenomeno. Da sempre l’intellettuale si è interrogato sull’essenza della guerra. Perché questo è accaduto? La tesi di questo lavoro è che la guerra, unico tra i fenomeni sociali, ha il crisma della “totalità”. Essa travolge e assorbe integralmente tutti quanti la incontrino, fosse anche solo su un piano intellettuale o, più superficialmente, percettivo. Questo lavoro non può certo fornire risposte a nessuno in merito ai problemi posti, ma solo insinuare nuovi dubbi e incertezze.

“Analizzare i fenomeni complessi è come cercare di completare un grande puzzle e ci si accorgesse che, nel momento di sistemare l’ultima tessera, questa non avesse la forma e la misura adatta a completare l’opera. Allo studioso possono, solo, essere di consolazione le parole di Spinoza: “Sedulo curavi humanas actiones non ridere, non lugere, neque detestari sed intelligere”” (Daniele Biello), Quindi (Fate molto attenzione a non ridere, a non piangere, a non detestare, ma a comprendere le azioni umane”.

La redazione