CALOROSI APPLAUSI PER MARCELLO SORGI ALLA PRESENTAZIONE DEL SUO LIBRO “SAN BERLINGUER” (Chiarelettere)-VIDEO E FOTO

MARCELLO SORGI AI MARTEDI’ LETTERARI DEL CASINO’ DI SANREMO

VIDEO N. 2

Mercoledì 9 ottobre nel teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, il noto editorialista de “La Stampa” Marcello Sorgi ha presentato il suo ultimo saggio “San Berlinguer” (Chiarelettere). Intervista a cura della dott.ssa Marzia Taruffi e la partecipazione dello storico dott. Matteo Moraglia.

San Berlinguer l’ultimo capo del popolo comunista: «perché ancora oggi la sinistra italiana ha bisogno di coltivare il mito di Berlinguer?

Segretario del Pci tra il 1972 e il 1984, a conclusione e culmine di una lunga militanza, Enrico Berlinguer è considerato uno dei personaggi più iconici, carismatici e indiscutibili della cosiddetta «Prima Repubblica». In questo libro Marcello Sorgi ripercorre la sua parabola politica dall’enunciazione della strategia del «compromesso storico», che porterà al confronto con il presidente della Dc Aldo Moro e ai governi di solidarietà nazionale presieduti da Andreotti, al progressivo distacco dall’Unione Sovietica, definitivamente sancito dopo il colpo di Stato in Polonia del 1981, alle elezioni del 1976 con il risultato storico del 34,37 per cento alla Camera – a un’incollatura dalla Dc –, fino alla morte prematuramente sopraggiunta durante un comizio, quando il partito era ormai avviato al declino.

Contrapponendo la storia alla leggenda e la cronaca all’agiografia, Sorgi offre una lettura inedita della leadership di Berlinguer attraverso la propria diretta testimonianza e i ricordi di alcune figure chiave di quegli anni, tra cui Achille Occhetto, Massimo D’Alema, Giuliano Ferrara e Walter Veltroni. Nell’osservare così da vicino il mausoleo dell’«ultimo capo del popolo comunista» sarà impossibile non riconoscerne le crepe, né evitare di interrogarsi sulle ragioni per cui, ancora oggi, la sinistra italiana continua a vivere nella sua ombra.

.La redazione