GIORGIO SIMONELLI AUTORE DI “QUASI GOAL STORIA SENTIMENTALE DEL CALCIO IN TV” AL BBF 2024 (VIDEO E FOTO)

“QUASI GOAL. STORIA SENTIMENTALE DEL CALCIO IN TV” AL BORDIGHERA BOOK FESTIVAL 2024

Sabato 24 agosto 2024 alle ore 17.30 presso lo spazio “Buga Buga” in Corso Italia a Bordighera, Giorgio Simonelli ha presentato il libro “Quasi goal. Storia sentimentale del calcio in TV”.

Prof. Giorgio Simonelli, ospite speciale in quanto è stato insegnante di Storia della radio, della televisione e Cinematografia didattica ginnico-sportiva all’Università Cattolica di Milano, dove tuttora collabora con il master “Comunicare lo sport” e “Fare radio”.

L’incontro con l’autore è stato presentato da Francesco Basso giornalista, che ha intervistato Giorgio Simonelli davanti ad un numeroso pubblico.

La trama del libro

Due tra le più grandi passioni degli italiani, il calcio e la televisione, sono protagoniste di questo libro che ne narra intrecci, condizionamenti e trasformazioni dalla prima partita in diretta tv fino ai nostri giorni. Giorgio Simonelli ripercorre una vicenda che copre un arco di più di settant’anni, e che nel tempo ha avuto molti protagonisti: le tecnologie di ripresa e messa in onda, il linguaggio, le emittenti pubbliche e private, le istituzioni e le società sportive, gli sponsor, le aziende e i tifosi. Ricostruisce la storia che va dalle prime trasmissioni sportive (quelle che si guardavano al bar, perché i televisori non erano in ogni casa) alle partite a colori, passando per gli storici telecronisti e i programmi calcistici fino ai giocatori superstar. Spiega come a condizionare in maniera determinante la fruizione e quindi il gioco vero e proprio del calcio siano da un lato le questioni economiche (si vedano le aste per i diritti televisivi delle partite), dall’altro la tecnologia (dal crescente numero di telecamere in campo al VAR), e come le regole dello sport si siano piegate alle esigenze del tubo catodico. E lo fa mescolando sapientemente gli strumenti dello studioso della comunicazione con la passione del tifoso.

di Mariagrazia Bugnella