CLAUDIA FACHINETTI E SABINA AIROLDI AI MARTEDI’ LETTERARI DEL CASINO’ DI SANREMO
La giornalista scrittrice Claudia Fachinetti con la biologa Sabina Airoldi ai Martedì Letterari.
“Delle cose del mare-che amiamo più del nostro mondo- ci sei maestra orca. Quello che ancora non riusciamo a capire, tu lo conosci bene. Nel mare, a cui ti sei adattata nel corso di decine di milioni di anni, hai imparato a vivere, amare, giocare, combattere… “ (Giuseppe Notarbartolo Di Sciara , Biologo marino, fondatore dell’istituto Tethys e ideatore del Santuario Pelagos. )
Si apre con questa citazione il libro della scrittrice giornalista Claudia Fachinetti :” Lasciami andare. Quando le orche arrivarono a Genova” (Piemme) che verrà presentato domani 12 marzo ore 16.30 a teatro nell’ambito dei Martedì letterari del Casinò di Sanremo. Partecipa la biologa Sabina Airoldi (Istituto Tethys – Santuario Pelagos).
Lasciami andare. Quando le orche arrivarono a Genova (Piemme)
Un romanzo potente ed emozionante, tratto da una storia vera, con approfondimenti scientifici sui cetacei e sulla vita marina.
Il primo dicembre 2019 al porto di Genova viene avvistato un gruppo di orche. Un evento eccezionale, tanto che Alaska, quattordici anni e una grande passione per i cetacei, decide di partire da Milano per vederle di persona. È un viaggio particolare, il suo. Non solo perché la avvicina al sogno di diventare una ricercatrice, ma anche perché sente che le farà ritrovare sua mamma, che le ha trasmesso l’amore per le orche e che ora è in coma e sta lottando per la vita. A Genova la ragazza vive giornate indimenticabili, ricche di emozioni, speranza e paura per quegli animali così maestosi ma al tempo stesso tanto fragili, che nuotano smarriti in un mare sconosciuto. Da dove arrivano? Sono in pericolo? Si può fare qualcosa per aiutarli? Alaska cerca di trovare le risposte insieme a Diego, un giovane ricercatore che le insegnerà molto sulle orche ma soprattutto sull’importanza di lasciare andare.
“Amo raccontare le storie vere di animali – spiega Claudia Fachinetti – e la vicenda delle orche di Genova è davvero unica. Mi sono laureata in Scienza Naturali con una tesi sui cetacei e ho collaborato come ricercatrice con l’Istituto Tethys, quindi la storia di queste orche, da sempre il mio animale preferito, mi ha particolarmente catturata e l’ho seguita da vicino. Ricordo bene quelle giornate ricche di emozioni, speranza e paura per quegli animali così maestosi, ma al tempo stesso fragili, che nuotavano smarriti in un mare sconosciuto”.
Martedì 19 marzo alle ore 16.30 nel centenario della morte di Giacomo Puccini Il maestro Marco Reghezza presenta il volume:” De bello pucciniano ( Lulu.com). Intervengono al piano il maestro Luisa Repola e il soprano Gabriella Carioli.
La redazione