L’Orchestra Sinfonica di Sanremodiretta dal Maestro Giancarlo De Lorenzohapresentato un programma dedicato adue grandi compositoridal titolo “L’originalità evolutiva di Beethoven e di Haydn”
Dopo questo capolavoro “rivoluzionario” di Beethoven, l’Orchestra ha eseguito magistralmente
“La Sinfonia N. 101 in Re Maggiore” di Franz Joseph Haydn; una delle dodici che compose su commissione dell’impresario inglese Salomon. È una tra quelle legate ad un viaggio del compositore a Londra. Fu eseguita a marzo del 1794, diretta dallo stesso autore. Rispetto alle precedenti, le Sinfonie londinesi presentano novità espressive strettamente legate al gusto del pubblico inglese che era meno legato alle convenzioni musicali e più desideroso di nuovi stimoli. Haydn cura anche alcuni aspetti “descrittivi” sicuramente apprezzati dai frequentatori delle sala da concerto. Molte sue sinfonie, infatti, hanno un titolo che le contraddistingue. Nel caso della Sinfonia N. 101 il motivo per cui si intitola “La pendola” è da ricercare nell’accompagnamento di fagotti e archi pizzicati nel secondo movimento, che ricorda il tic-tac dell’orologio.