“ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO” ULTIMO APPUNTAMENTO CON IL FESTIVAL DI MUSICA BAROCCA
Ultimo appuntamenti della quarta edizione del Festival di Musica Barocca di Sanremo
Sabato 3 febbraio alle 18.00 alla Chiesa Luterana di Sanremo, terminerà la rassegna che ha portato a Sanremo direttori d’orchestra e solisti specializzati nel repertorio barocca.
Per l’ultimo appuntamento tornerà invece alla direzione il M° Giancarlo De Lorenzo, ideatore della rassegna oltre che direttore artistico della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo.
“Per l’ultimo appuntamento del Festival ho scelto di aprire con il compositore campano – nato a Frattamaggiore – Francesco Durante, una personalità davvero unica nel panorama artistico musicale del tempo. Allievo di Alessandro Scarlatti e di Bernardo Pasquini, visse negli anni in cui si affermava l’opera napoletana. Fu insegnante di tutti i grandi operisti napoletani del tempo: Pergolesi, Jommelli, Traetta, Piccinni, Paisiello, Vinci, eppure non scrisse mai per il teatro, ma soltanto musica strumentale (Concerti, sinfonie) e sacra (Messe, Requiem, Magnificat, Oratori, Salmi e mottetti vari)”, spiega il M° Giancarlo De Lorenzo.
Un compositore oggi poco conosciuto, nonostante Jean Jacques Rousseau nel suo Dictionnaire de Musique (1762) lo definì “il più grande armonista d’Italia, cioè del mondo”.
Il Concerto n. 8, intitolato “La pazzia” – inserito nel programma – è tra i brani più eseguiti.
Nome del periodo barocco sicuramente più noto è quello di Georg Friedrich Händel, compositore tedesco naturalizzato inglese che trascorse la maggior parte della sua carriera a Londra. Il pubblico odierno è ormai abituato ad ascoltare i suoi Concerti come pezzi autonomi, ma nel settecento essi erano eseguiti come “contorno” di rappresentazioni principali, che potevano essere opere o oratori. I Concerti grossi op. 6 vennero eseguiti durante gli intervalli fra un atto e l’altro degli oratori durante la stagione 1739-1740 al Lincoln’s Inn Fields Theatre di Londra. Basati sul modello di Arcangelo Corelli i Concerti grossi op. 6 alternano movimenti lenti e rapidi. Il Concerto n. 11 è il rifacimento di un Concerto per organo dello stesso Händel, in cui è l’organo ad alternarsi all’orchestra, o a sostituirla.
Programma e biglietti (5 euro) su: www.sinfonicasanremo.it
La redazione