PRIMA SERATA DI SUCCESSO PER “E…STATE IN TENCO” 2023 A BORDIGHERA
PROTAGONISTE SUL PALCO DEI GIARDINI LOWE DUE CANTAUTRICI ITALIANE DOLCENERA E ROBERTA DI LORENZO IN TRIO
Nella serata del 12 Agosto 2023 ai Giardini Lowe di Bordighera ha avuto luogo la prima esibizione di “E…State in Tenco” organizzata dal CLUB TENCO con Roberta Di Lorenzo e Dolcenera.
L’apertura della manifestazione è stata affidata a Roberta Di Lorenzo in Trio cantautrice , polistrumentista con chitarra e pianoforte, nota al pubblico per aver composto il brano “ E tu lo chiami Dio” presentato da Eugenio Finardi al Festival della Canzone Italiana di Sanremo nel 2012.
ROBERTA DI LORENZO ha cantato alcuni brani del suo repertorio: ” Vento di Grecia” ” Bandiera” scritto in relazione all’Articolo 3° della Costituzione, che noi Italiani ben conosciamo. Non poteva mancare un omaggio ad un grande cantautore quale Lucio Dalla, per questo Roberta ha offerto al pubblico di Bordighera un’emozionante interpretazione del brano ” Anna e Marco” e sul finale un brano di Ivan Graziani ” Taglia la testa al gallo”.
DOLCENERA pseudonimo di Emanuela Trane , cantautrice e polistrumentista, interprete dei brani pop e Rhythm blues , che ha cantato ” Ci vediamo a casa” brano da lei presentato al 62° Festival della Canzone Italiana nel febbraio del 2012, poi un omaggio al grande Lucio Battisti con “ Emozioni”, apprezzato con grandi applausi dal pubblico.
La cantautrice Dolcenera ha interpretato i suoi brani connettendoli alla teoria dei 4 Elementi Naturali – FUOCO- ARIA- ACQUA- TERRA ( teoria di Anassimene di Mileto-filosofo greco) riconosciuta poi da Aristotele che ha aggiunto 1 elemento la Quintaessenza chiamata etere, che costituisce la materia delle sfere celesti.
Dolcenera ha pubblicato 7 singoli tra il 2018 e il 2022 poi il suo 11° album ” Anima Mundi” in cui rappresenta l’innata connessione tra gli esseri viventi, concetto in cui lei crede e che ha voluto spiegare al pubblico di Bordighera attraverso la sua musica e i suoi testi.
di Mariagrazia BugnellaNella foto: Melina Rodà e Massimo Milone