INCONTRO CON ENZO BARNABA’ ALLA RASSEGNA “LEGGERE IL TERRITORIO”
E’ previsto per Giovedì 18 Maggio alle ore 16.45 l’incontro con l’autore Enzo Barnabà per la presentazione del suo ultimo lavoro “Il sogno babilonese. Lo Château Grimaldi, la Belle Époque, la Riviera” pubblicato da Infinito Edizioni, settimo appuntamento della rassegna “Leggere il territorio – Leggere sul territorio” in programma a Ventimiglia a ingresso libero, ultimo (ma non ultimo in realtà…) del fitto calendario letterario dell’interessante iniziativa libraria divulgativa organizzata a cura dell’Area Archeologica di Nervia che, a cadenza mensile è ospitata nei locali dell’Antiquarium in Corso Genova 134 proprio di fronte al Teatro Romano. “Ultimo ma non ultimo”, perché in realtà, a sorpresa, inaspettato e proprio alla luce del grande successo dell’iniziativa culturale, è stato infatti già fissato per Giovedì 8 Giugno un altro eccezionale incontro con Luca Ammirati e il suo recentissimo e nuovissimo romanzo “Tutti i colori tranne uno” per Sperling & Kupfer Editori.
A dialogare con Barnabà sarà come di consueto Diego Marangon, attore e regista teatrale che da anni si occupa di cultura sul territorio con l’Associazione Culturale LIBER THEATRUM, preceduto da un breve intervento di approfondimento dal titolo “Il teatro romano nella storia recente: personaggi illustri e attività” a cura del Dott. Giulio Montinari, assistente tecnico archeologico presso l’Area Museale di Nervia. Chiuderà l’evento la altrettanto abituale degustazione di vino con un produttore locale. Il corso è accreditato sulla piattaforma SOFIA del Miur ed è previsto il rilascio di crediti formativi per gli insegnanti.
Il ‘sogno babilonese’ del titolo del libro di Barnabà è quello che, durante la Belle Époque, i milionari inglesi (e non solo) cercavano di realizzare creando in Riviera e in Costa Azzurra delle ville, dette château, circondate da giardini a strapiombo sul mare; questi ultimi, che sostituivano le coltivazioni tradizionali, facevano pensare ai giardini pensili realizzati da Semiramide a Babilonia. Lo Château Grimaldi, in particolare, è una magnifica enclave internazionale di tre ettari in territorio italiano, ma attaccata alla frontiera francese, dove hanno abitato il ginecologo inglese James Bennet (che vi ospitò la regina Vittoria), Romaine Brooks, la pittrice amata da D’Annunzio, e altri, fino al chirurgo Serge Voronoff, noto per i trapianti di testicoli di scimmia sull’uomo. Il libro, denso di curiosità e aneddoti, è impreziosito da decine di immagini rare o inedite, a rendere ancor più affascinante la storia di questo nostro lembo di territorio così bello e apprezzato nel corso del tempo.
Enzo Barnabà, siciliano di origine ma ventimigliese di adozione, scrittore di saggi storici e romanzi, è nato a Valguarnera nel 1944, ha studiato lingua e letteratura francese a Napoli e a Montpellier, oltre a storia a Venezia e Genova. Ha insegnato in vari licei del Veneto e della Liguria. Per conto del Ministero degli Esteri, ha svolto anche la funzione di lettore di lingua e letteratura italiana presso le Università di Aix-en-Provence e di insegnante-addetto culturale ad Abidjan, Scutari e Niksic.
Tra i suoi saggi si ricordano: “I Fasci siciliani a Valguarnera”, “La rivolta dei Fasci nella Sicilia interna” e “Morte agli italiani!”. Tra le opere di narrativa invece: “Sortilegi” scritto con Serge Latouche, “Il Ventre del Pitone”, “Il Viaggio di Cunégonde”, oltre a “Il Partigiano di Piazza dei Martiri”, “Il Sogno dell’eterna giovinezza. Vita e misteri di Serge Voronoff” e “Il Passo della morte” tutti con Infinito Edizioni. Alcuni dei libri citati, tradotti dall’autore stesso, sono stati pubblicati anche in francese.
Info: www.nervia.beniculturali.it-0184.320829 drm-lig.albintimilium@cultura.gov.it
La redazione