SANREMO – APPLAUSI SCROSCIANTI PER GIANLUIGI NUZZI AI MARTEDI’ LETTERARI
Raffica di domande dal pubblico per Gianluigi Nuzzi ieri sera ai Martedì Letterari
Applausi scroscianti e tante domande per il direttore di “Quarto Grado”Gianluigi Nuzzi ieri sera ai Martedì Letterari. Ha parlato del suo ultimo saggio “I Predatori (tra noi)”.(Rizzoli) Ha partecipato lo storico Matteo Moraglia. Letture scelte dall’attore Franco LaSacra direttore artistico de “Il Teatrod ell’Albero”.
Nuzzi ha ripercorso la storia di Alberto Genovese per ricostruire e riconoscere alcuni dei tratti distintivi di molti predatori che si aggirano indisturbati nelle università, nei luoghi di lavoro, nel mondo del divertimento, dallo sport alle discoteche. Uomini che non uccidono ma che umiliano e stuprano fidanzate, amanti o donne incontrate occasionalmente. Vicende vere raccontate attraverso i documenti, inediti e senza filtri, raccolti dai procedimenti giudiziari, molti di questi ancora in corso. Pagine che servono a guardare in faccia una realtà che accade di continuo, sempre più vicino, che si infiltra nella normale quotidianità di tutti noi, e con cui dobbiamo imparare a fare i conti…”
I Predatori.
Un imprenditore multimilionario, con il tocco di re Mida quando si tratta di portare al successo innovative startup digitali, viene arrestato per reati che vanno dalla violenza sessuale al sequestro di persona, dalle lesioni allo spaccio di droga, compiuti in un attico nel centro di Milano o in una villa di Ibiza, teatro di feste sfrenate a cui partecipavano vip dello spettacolo, professionisti affermati, celebrità assortite e modelle giovanissime. Con il pretesto di un colloquio di lavoro, il proprietario di un’industria farmaceutica narcotizza una giovane conoscente e abusa di lei; dopo la denuncia della ragazza, altre si rendono conto di aver subito lo stesso trattamento. Un agente immobiliare versa benzodiazepine negli spritz di una coppia interessata all’acquisto di un box, e approfitta dello stato di semincoscienza della donna per sottoporla a giochi perversi, già sperimentati negli anni su altre vittime. Ragazzi appena maggiorenni usano alcolici e tranquillanti per stordire le amiche nei locali e costringerle ad atti sessuali di gruppo. I predatori sono tra noi, come dimostrano gli episodi di cronaca nera che negli ultimi mesi hanno occupato le prime pagine dei giornali e che Gianluigi Nuzzi racconta in presa diretta nel suo nuovo, dirompente reportage, ricco di dettagli sconvolgenti ricavati da atti giudiziari inediti e da interviste esclusive con i protagonisti. La brutale oggettività dei verbali delle inchieste mostra un mondo in cui l’uso sfrenato di stupefacenti e medicinali – dalla cocaina all’ecstasy, dalla ketamina alle benzodiazepine alla cosiddetta “droga dello stupro” – crea una dimensione parallela popolata di allucinazioni, il sesso estremo diventa dipendenza e la tragedia è in agguato: il suicidio di una ragazza che si butta dall’ottavo piano dicendo “Non voglio questa vita”, i traumi che segnano per anni la vita di una persona e di una famiglia. “Queste pagine“ scrive Nuzzi “servono a guardare in faccia una realtà che accade di continuo, sempre più vicino, che si infiltra nella normale quotidianità di tutti noi, e con cui dobbiamo imparare a fare i conti”: se vogliamo difendere noi stessi e le persone che amiamo.
Gianluigi Nuzzi è autore di diverse inchieste che hanno avuto vasta eco, anche internazionale.
Nel 2009 il suo primo libro, Vaticano Spa, rivela, grazie alle carte segrete di monsignor Renato Dardozzi, gli scandali finanziari e politici dalla fine dell’epoca di Marcinkus agli anni Novanta del secolo scorso. Nel 2012 Sua Santità rende pubbliche le carte riservate del papa, stravolgendo gli equilibri di potere nei sacri palazzi e facendo scoppiare una crisi che contribuirà alle dimissioni di Benedetto XVI nel 2013. Nel 2015 Via Crucis racconta i primi anni del pontificato di Francesco e l’inizio di una rivoluzione per una Chiesa finalmente trasparente e rivolta agli ultimi. Per questo libro, per aver rivelato documenti top secret, Nuzzi sarà processato in Vaticano e poi prosciolto. Nel 2017 Peccato originale racconta, sempre grazie a documenti interni alla Santa sede, la fitta trama di scandali che ha segnato la Chiesa da papa Luciani al pontificato di Francesco, con scoop come le rivelazioni di abusi all’interno del Preseminario San Pio X, dove vivono i chierichetti del papa, oppure la trattativa segreta tra Santa sede e magistratura sul caso Emanuela Orlandi.
Dal 2013 conduce su Rete 4 Quarto grado, trasmissione incentrata sui grandi casi di cronaca che appassionano e dividono l’opinione pubblica.
La redazione