LUCA TRAPANESE AI MARTEDI’ LETTERARI DEL CASINO’ DI SANREMO
Domani martedì 17 maggio ore 16.30 nel teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo Luca Trapanese presenta il libro: “Le nostre imperfezioni” (Salani) . Interviene il gruppo P.E.N.E.L.O.P.E. L’incontro è inserito nel programma di Formazione dei docenti e dei giornalisti. Ingresso libero con mascherina FFp2.
“Sono partito da me, dalla voglia di raccontare un cammino interiore, dopo aver conosciuto sofferenze e incontrato persone molto diverse. Livio è in parte Luca» – spiega Luca Trapanese.
Le nostre imperfezioni
La voglia di vivere, sempre, in ogni circostanza, e di prendersi cura degli altri.
Dicono che non serve una ragione precisa per compiere il Cammino di Santiago, e che per viverlo al meglio bisogna sapersi sorprendere ad ogni passo. In effetti Livio non sa esattamente perché ha deciso di partire zaino in spalla, trascinando con sé due amiche fino alla tomba di San Giacomo. Per consolidare la propria fede e prendere finalmente i voti? O per il motivo opposto, temporeggiare quanto basta per capire se è davvero quella la sua strada? Di certo, ad animare le sue scelte è sempre stato l’amore per gli altri, una vocazione che lo ha portato molte volte lontano da casa – un bell’appartamento a Posillipo, coccolato da mamma e papà – e l’ha condotto in giro per il mondo, al fianco degli umili, dei bisognosi, degli ultimi. La risposta ai suoi dubbi lo attende nell’antico borgo di Portomarín e ha il volto sorridente di Pietro, un architetto dai tratti orientali e in sedia a rotelle, che si offre di accompagnarlo nella chiesa di San Nicola e di mostrargliene la prodigiosa bellezza. Una chiacchiera dopo l’altra, i due diventano presto inseparabili e decidono di proseguire insieme fino a Compostela, fino a scoprire un’altra preziosa verità: il Cammino più importante non si fa a piedi, ma con il cuore. E così l’arrivo al santuario si trasformerà nell’inizio di un nuovo percorso, più lungo e più difficile per entrambi. In un romanzo struggente e ricco di interrogativi che scavano l’anima dei personaggi, Trapanese ci ricorda che la vita non è una favola e ti colpisce sempre alle spalle, ma che lo stesso fa anche la felicità, arriva sempre da dove meno te l’aspetti.
“ Il binomio tra amore e disabilità non era un tabù, per lui non lo era mai stato. Se adesso la loro storia era motivo di turbamento, non poteva che esserne felice, perché prima o poi avrebbe portato anche gli altri- non tutti, magari, ma molti sì- sulla sessa strada, li avrebbe condotti sul cammino che lui aveva già intrapreso tanto tempo prima” ( Dal libro pag 84)
Luca Trapanese,classe 1977, assessore alle politiche sociali del comune di Napoli da anni svolge attività di volontariato in Italia e nel mondo, ha fondato l’associazione A ruota libera e ha realizzato numerosi progetti legati alla disabilità, tra i quali la casa famiglia per bambini La Casa di Matteo, unica nel Sud Italia. Nel 2018 ha adottato Alba, una bambina con la sindrome di Down, ed è felice di raccontare sui social la loro vita insieme. Con Luca Mercadante ha firmato Nata per te, che diventerà presto un film. Questo è il suo primo romanzo.
Martedì 24 maggio ore 16.30 in anteprima nazionale il prof Aldo Mola presenta il saggio:” Vittorio Emanuele III il re discusso” Partecipa lo storico Matteo Moraglia. . L’incontro è inserito nel programma di Formazione dei docenti e dei giornalisti. Ingresso libero con mascherina FFp2.
La redazione