LUCIA MORLINO E ANTONELLA SQUILLACE AL BORDIGHERA BOOK FESTIVAL 2021
SECONDA GIORNATA DEL BORDIGHERA BOOK FESTIVAL
Presentati questo pomeriggio al Bordighera Book Festival, i libri “Uccidere l’amore” di Lucia Morlino, e “Leah” di Antonella Squillace, Edizioni Leucotea.
“Uccidere l’amore”
Adalberto, fratello del re, incontra un giorno sulla riva del lago una giovane ed affascinante fanciulla di nome Lucrezia. Si innamora perdutamente di lei, ma la ragazza è già stata promessa al marchese di Castiglione e nulla può fare per impedire quelle nozze. Per sfuggire all’angoscia del cuore infranto si trasferisce in Toscana dove trova conforto in un nuovo affetto: è Giuseppe, un bambino scappato da un orfanotrofio che dopo un rocambolesco salvataggio finirà per adottare. Il destino però pare accanirsi e anche questo affetto gli sarà portato via. Quando tutto sembrerà perduto una nuova speranza sarà all’orizzonte per Adalberto.
“Leah”
Spagna 1492, l’anno della reconquista e della cacciata degli ebrei e dei conversos. Qui troviamo Leah, la giovane protagonista, un esempio di resilienza e di emancipazione, a dispetto di tutte le vicende negative, personali e storiche, che attraversano la sua vita. Sullo sfondo un esodo imponente e le sofferenze di un popolo, simbolo di tutti gli esodi e di tutte le sofferenze causate da ignoranza e manipolazione, fanatismo religioso, ma non solo, esclusione ed emarginazione delle minoranze, qualunque esse siano. La fuga di Leah è anche un viaggio nella memoria di una storia caduta nell’oblio per secoli, come – ad esempio – quello della presenza ebraica nell’Italia meridionale, una memoria che si trasmette per via femminile e che ha il volto della speranza. La storia della protagonista è frutto della fantasia dell’autrice, ma la ricostruzione dei fatti storici si basa su diverse fonti e documenti analizzati e rivisitati alla luce della vicenda raccontata
La redazione.