GIARDINI LOWE A BORDIGHERA E IL SENSO DI RESPONSABILITA’ ISTITUZIONALE DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA

E’ difficile dover interagire con un Sindaco che non ha rispetto per l’accuratezza delle informazioni che divulga e per i rapporti istituzionali. Il Sindaco Ingenito ha dimostrato queste caratteristiche in molteplici occasioni, e l’ennesima e’ l’attacco rivolto ieri ai Consiglieri di Minoranza e a me in particolare. Ricordiamo subito a tutti che il ricorso al TAR fu fatto non per la Piazza della Stazione ma per rivendicare i diritti dei Consiglieri di Minoranza; e che era chiaramente giustificato visto che i legali del Sindaco gli consigliarono di concedere e tacere. La battaglia sui pini di Via Aldo Moro non e’ per impedire il rifacimento dei marciapiedi, ma per cercare di far coesistere i bisogni di marciapiedi con il rispetto di alberi belli, sani, e utilissimi.

A proposito dei giardini Lowe, i Consiglieri di Minoranza hanno semplicemente fatto il loro dovere. L’Amministrazione prevede una spesa di 100,000 Euro per creare un campo da gioco per i ragazzi. Personalmente mi batto per quel campo dal 2013, e anche tutti gli altri consiglieri di minoranza sono d’accordo. Ma il problema e’ l’ubicazione: il Lowe e’ stato donato al Comune con lo specifico vincolo di “adibire in perpetuo il terreno cosi donato a pubblico giardino onde favorire alle persone di avanzata età e di malferma salute il modo di godere qualche ora di tranquillo riposo …”. I consiglieri di minoranza sanno benissimo che il campo e’ stato usato per il basket e altri giochi in passato; ma sanno anche che una causa e’ stata intentata al Comune per l’adempimento del vincolo. E hanno notato che gli atti relativi al nuovo progetto dell’Amministrazione per il playground non fanno menzione del vincolo.

Percio’ i Consiglieri di minoranza scrivono una cortese lettera al Sindaco e al Segretario Generale chiedendo che la pratica includa il giudizio di un legale sul quesito “se gli interventi previsti sono compatibili con i vincoli della donazione Lowe”. Una precauzione cruciale a difesa delle aspettative dei ragazzi, e dei 100.000,00 Euro di quattrini pubblici spesi per una destinazione che potrebbe essere esposta ad una dichiarazione di illegittimita’ perche’ incompatibile con il vincolo. Anche se eventualmente la Corte dei Conti recupererebbe tale spesa da coloro che l’hanno avallata.

La lettera che abbiamo inviato al Sindaco e’ allegata a questo scritto. Non avevamo alcuna intenzione di renderla pubblica per ovvi motivi. Ma poiche’ il Sindaco ha reso pubblica la risposta, sembra essenziale che sia resa pubblica anche la domanda perche’ tutti possano giudicare sui fatti, e riconoscere il comportamento istituzionale dei Consiglieri di minoranza e quello pretestuoso del Sindaco.

Mara Lorenzi per tutti i Consiglieri di Minoranza

13 Febbraio 2021

LETTERA INVIATA AL SINDACO E AL SEGRETARIO GENERALE

Protocollo # 0000562 dell’11/1/2021
A: Il Sindaco di Bordighera, Dott. Vittorio Ingenito
Il Segretario Generale, Dott. Luigi Maurelli
DA: Mara Lorenzi per CIVICAMENTE BORDIGHERA
Giacomo Pallanca e Margherita Mariella per PROGETTO BORDIGHERA
Giuseppe Trucchi e Massimiliano Bassi per SEMPLICEMENTE BORDIGHERA
Giovanni Ramoino GRUPPO MISTO
Stefano Sapino
DATA: 11 Gennaio 2021
OGGETTO: Realizzazione di Campo Polivalente ai Giardini Lowe – Richiesta di tenere in conto possibile conflitto con gli oneri previsti dall’Atto di Donazione di Carlo Enrico Lowe.
Buongiorno Sig. Sindaco e Segretario Maurelli,
Come sapete, condividiamo pienamente l’intento dell’Amministrazione di dare ai ragazzi di Bordighera un campetto dove incontrarsi estemporaneamente per giocare a pallacanestro o ad altri giochi di squadra. Ma avendo inteso che l’ubicazione scelta per questo playground sono i Giardini Lowe, desideriamo presentare i dubbi che sono sorti e su cui ci siamo confrontati con un legale; e chiedere di integrare la pratica con un parere legale.
Una breve premessa. I giardini Lowe erano stati la prima ubicazione proposta da alcuni di noi per il gioco dei ragazzi nella Mozione “Bentornati a Scuola” presentata nel Consiglio Comunale del 23
Settembre 2013 durante l’Amministrazione Pallanca. La Mozione era stata approvata dal Consiglio, ma con la specificazione (vedi atti della seduta consiliare) che la richiesta n. 11(d), di riqualificare e mettere in sicurezza il battuto di cemento ai giardini Lowe per il gioco e lo sport, non
poteva essere accolta poiche’ incompatibile con gli oneri che gravano la donazione del Signor Carlo Enrico Lowe al Comune di Bordighera (atto di donazione 26 Aprile 1902 allegato).
In vista di tale precedente posizione del Comune, e sapendo inoltre di una causa intentata in passato al Comune per l’adempimento degli oneri, ci siamo stupiti che la Deliberazione di Giunta (n. 143 del 14/7/2020) che ha approvato la realizzazione del Campo Polivalente ai Giardini Lowe
non faccia riferimento ad un parere legale ottenuto in supporto. Quando durante il Consiglio Comunale del 30 Novembre 2020 il Consigliere Pallanca ha chiesto chiarimenti, l’assessore Gnutti ha risposto citando conversazioni con il legale del Comune in merito all’accordo extragiudiziale intervenuto nella causa di cui sopra, ma non in merito ai vincoli della donazione.
Alla luce dell’articolo 793 del codice civile gli oneri previsti nella donazione:
(1) “adibire in perpetuo il terreno cosi donato a pubblico giardino onde favorire alle persone di avanzata età e di malferma salute il modo di godere qualche ora di tranquillo riposo …”
(2) “conservare la forma e la destinazione di parco con facoltà di costruirvi chioschi per musica, giornali e caffè”.
non appaiono compatibili con la creazione di campi da gioco per ragazzi, poiche’ questi non rispecchiano il vincolo dominante che è quello di garantire il tranquillo riposo delle persone di età avanzata, nè rispettano gli estremi delle uniche costruzioni autorizzate (chioschi per musica,
giornali, caffè). Si aggiunga che la destinazione a “parco” può implicare anche il divieto di cementificare e/o conservare il cemento già esistente.
L’art. 793 del c.c. prevede inoltre in modo esplicito che il rispetto dell’onere possa essere chiesto da chiunque vi abbia interesse. Che possono essere le persone di “avanzata eta’ e di malferma salute”, ma eventualmente anche chiunque desideri usare il giardino e non sopporti i rumori generati dalle attività sportive giovanili.
Sembra dunque esserci un alto livello di rischio nello spendere 100.000,00 Euro di quattrini pubblici per una destinazione che potrebbe essere vietata da un giudice civile, su ricorso di uno qualsiasi degli interessati (e possono essere molti) alla destinazione originaria.
Proprio perche’ sappiamo che un playground per i ragazzi e’ molto atteso, e che sarebbe una grave delusione se una volta diventato realta’ si trovasse esposto a controversie e impugnazioni, desideriamo sollecitare che si prenda almeno la precauzione di ottenere una valutazione da parte
dell’ufficio legale o del consulente legale del comune.
Specificamente, chiediamo che venga incluso negli atti della pratica il giudizio di un legale sul seguente quesito: “Gli interventi previsti sono compatibili con i vincoli della donazione Lowe?”.
Saremo grati di ricevere una risposta scritta entro 3 settimane.
Grazie della considerazione.