RICHIESTA FONDI PER RIPRISTINO E ADEGUAMENTO DELLA FILOVIA DELLA RIVIERA DEI FIORI
Il Comune di Sanremo presenta un progetto da 50 milioni euro per la filovia
Biancheri: “Un grande progetto provinciale di mobilità sostenibile”
Il Comune di Sanremo si appresta, in qualità di ente capofila, a presentare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) l’istanza di finanziamento denominata “Intervento per la valorizzazione, ripristino e adeguamento della Filovia della Riviera dei Fiori”. La delibera quadro è stata approvata oggi dalla Giunta comunale.
“E’ uno dei progetti più ambiziosi da molti anni a questa parte per quanto concerne la mobilità sostenibile provinciale – ha commentato il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri – perché andrà a valorizzare e riqualificare integralmente un’infrastruttura, la Filovia dei Fiori, che è una delle più antiche d’Italia e perché consentirà ad RT un’eccezionale dotazione di mezzi di nuova generazione non inquinanti – e sappiamo tutti quanto ce ne sia bisogno -, senza dimenticare che si tratta di un’iniziativa comprensoriale che abbraccia l’intero territorio, da Taggia a Ventimiglia, capace di rafforzare un modello di mobilità sostenibile green non inquinante che si sviluppa su un doppio binario nel ponente ligure: la pista ciclopedonale sul mare e la Filovia dei Fiori sull’Aurelia. Sono particolarmente contento che su un progetto così ambizioso il mio Comune si sia fatto ente proponente e capofila. Voglio ringraziare tutti i tecnici che hanno lavorato con grande impegno alla lunga fase istruttoria di questi mesi, e, in particolare, il nostro segretario generale, Tommaso La Mendola”.
Un gruppo di esperti ha per questo elaborato la documentazione progettuale necessaria, gli allegati tecnici ed economici ivi compresa l’analisi costi benefici che ha dimostrato la piena bontà dell’intera operazione.
L’obiettivo è di attingere le risorse da una linea di finanziamento specifica per interventi di potenziamento di linee esistenti, quale la filovia a servizio di Sanremo e della Riviera dei Fiori.
Più precisamente la legge di bilancio 2019 (n. 145/2018) art.1, comma 95 ha istituito un Fondo per “il rilancio degli investimenti delle Amministrazioni Centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese”, cui hanno già usufruito città come Roma, Milano, Torino, Firenze, Genova e La Spezia.
Il progetto, di un valore complessivo di circa 50 milioni di euro, si pone l’obiettivo di ristrutturare e valorizzare l’asse filoviario costiero nella sua interezza e quindi con benefici per tutti i comuni interessati (Taggia, Sanremo, Ospedaletti, Bordighera, Vallecrosia, Camporosso e Ventimiglia).
Particolare attenzione è rivolta, oltre alla mobilità dei cittadini residenti, anche agli ospiti e quindi ai turisti attraverso la razionalizzazione dei parcheggi di interscambio, l’integrazione con i servizi ferroviari, la connessione con la pista ciclabile con filobus attrezzabili per il trasporto delle biciclette e con fermate dotate di pensiline multimediali e sistemi tecnologicamente avanzati.
L’intera linea area e tutte le sottostazioni elettriche saranno rinnovate e rese telecomandabili da un posto di controllo centrale. La tensione di linea sarà portata dagli attuali 600 V a 750 V adeguando il valore allo standard europeo.
Il progetto prevede di mettere in servizio 23 nuovi filobus di ultima generazione “IMC” totalmente elettrici in grado di funzionare, anche nel caso di interruzione parziale dell’energia, grazie alla presenza di performanti batterie di trazione.
Veicoli non solo ecologici ma dotati di tutti i confort e soluzioni tecnologiche innovative quali prese USB e Wi-Fi di bordo, dal design moderno e – per la prima volta nella rete di Riviera Trasporti – 10 filobus avranno lunghezza da 18 metri e saranno, quindi, più spaziosi e capienti.
Altro elemento di grande rilevanza del progetto è la prevista operazione di realizzazione, in una porzione del piano inferiore del Mercato dei Fiori, di un moderno e funzionale deposito officina auto filoviario che andrà a sostituire quello in piazza Colombo.
Una nuova vita per la Filovia dei Fiori, una delle più antiche d’Italia (anno 1942) e la più lunga d’Europa (ben 30 km): per questo anche la vettura storica 29 del 1958 sarà adattata alla circolazione per speciali occasioni per aggiungere un tocco di classe all’intero progetto.
La redazione