IMPORTANTI REGISTI PER LA STAGIONE TEATRALE PIU’ LUNGA AL CASINO’ DI SANREMO
La Grande stagione teatrale del Casino di Sanremo 2019-2020
Flavio Insinna ne “La macchina della Felicità” Rocco Papaleo Live, la prima nazionale 2020 di Nicoletta Braschi in “Giorni Felici”, Vinicio Marchioni e Giuseppe Zeno ne “I soliti ignoti,” Luisa Ranieri diretta da Luca Zingaretti in “The Deep Blue Sea” Nancy Brilli in “A che servono gli uomini” per la regia di Lina Wertmuller, Elena Sofia Ricci in “Vetri Rotti” ” costituiscono la grande stagione teatrale 2019 -2020 del Casinò di Sanremo da novembre 2019 a febbraio 2020.
Sanremo, 5 novembre 2019. La Stagione teatrale del Casinò di Sanremo 2019-2020 si caratterizza non solo per i testi e gli interpreti tra i più esclusivi del panorama teatrale nazionale ma anche per la frequenza degli spettacoli, che si protrarranno sino alla fine di febbraio. La rassegna, infatti, presenta quattro mesi di rappresentazioni con personaggi amati dal pubblico del grande e del piccolo schermo, che hanno mantenuto un rapporto preferenziale con il teatro, ritenendo basilare cimentarsi sul palcoscenico a diretto contatto con lo spettatore.
Questi i sette appuntamenti per otto momenti dedicati al teatro d’autore.
Apre venerdì 15 novembre, ore 21.00 Flavio Insinna ne “La macchina della Felicità. La ricreazione” Il Capodanno è stato affidato a Rocco Papaleo, che troveremo in quei giorni al Cinema nel cast del “ Pinocchio” di Matteo Garrone. Per il pubblico del teatro dell’Opera ha preparato un “Live” testi e musica per trascorrere con leggerezza il 30 e il 31 dicembre ore 21.15.
Tre gli spettacoli in cartellone a gennaio. Sabato 4 gennaio ore 21.00, in anteprima nazionale 2020, Nicoletta Braschi con Roberto De Francesco presenta “Giorni Felici” di Samuel Becket; sabato 11 gennaio 2020 è in cartellone un classico del cinema neorealista italiano: “I soliti Ignoti” di Mario Monicelli con e per la regia di Vinicio Marchioni con Giuseppe Zeno Lunedì 20 gennaio 2020 sarà Luisa Ranieri diretta da Luca Zingaretti ad incantare ne “The deep Blue Sea”. Due date anche per febbraio. Il Casinò per festeggiare il periodo di Carnevale propone venerdì 21 febbraio Nancy Brilli in “A che servono gli uomini” per la regia di Lina Wertmuller. Chiuderà la rassegna venerdì 28 febbraio ore 21.00 Elena Sofia Ricci in “Vetri Rotti” di Miller.
Sette rappresentazioni per otto serate a teatro, da novembre 2019 a febbraio 2020, con protagonisti di grande presa scenica, in cui generi e diversificati argomenti costituiscono uno spaccato di cultura teatrale, finalizzato a raggiungere numerose fasce di pubblico in linea con le scelte esclusive del Casinò di Sanremo anche in tema d’intrattenimento.
“Dinamica, interessante, di grande qualità per i temi trattati e per artisti impegnati, divertente ed originale queste le peculiarità della stagione teatrale del Casinò di Sanremo che per la terza edizione ha deciso di riappropriarsi anche di un più ampio spazio temporale. Gli spettacoli, scelti pensando soprattutto ai gusti del pubblico, si snoderanno da novembre 2019 a febbraio 2020, ritornando a festeggiare anche l’appuntamento del Carnevale”- Sottolineano il Presidente Avv. Adriano Battistotti e i consiglieri Dott.sa Barbara Biale e dott. Gian Carlo Ghinamo– “ Dopo il successo riscontrato nelle passate edizioni queste sette pieces completano l’offerta d’intrattenimento che l’Azienda vuole offrire anche a teatro per la sua clientela, per gli appassionati e per i visitatori della nostra Riviera. Gli spettacoli proposti ricalcano la migliore programmazione nazionale con la presenza di attori affermati, che presentano, anche in anteprima, testi inseriti nella migliore letteratura teatrale. Gli appassionati troveranno in cartellone il consueto spettacolo di Fine Anno affidato alla verve artistica di Rocco Papaleo, e una rosa di grandi nomi per una stagione teatrale sempre più glamour e coinvolgente, che ben si inserisce nel calendario eventi cittadino in funzione turistica.”
“Va in scena”per la “regia” di Elior, multinazionale della ristorazione, anche la cena legata alla stagione teatrale: un antipasto, un primo piatto, acqua e calice di vino ( a scelta dalla carta del giorno) al prezzo dedicato di € 28,00. Si intende per persona, prima o dopo lo spettacolo, dietro presentazione del biglietto sino ad esaurimento dei posti disponibili. E’ esclusa la cena del 31 dicembre. E’ gradita la prenotazione ma non obbligatoria a numero tel 0184 595266.
La programmazione
La stagione teatrale del Casinò si apre Venerdì 15 novembre 2019 con Flavio Insinna, che presenta La macchina della Felicità” La ricreazione di Franco Bertini – Flavio Insinna – Marco Perrone – Marco Presta – Fabio Toncelli con La Partecipazione Della Sua Piccola Orchestra:Martina Cori – Voce, Vincenzo Presta – Saxes, Angelo Nigro – Piano&Keyboards, Filippo D’allio – Chitarre, Giuseppe Venezia – Basso& Contrabbasso, Saverio Petruzzelis – Batteria&Percussioni.
Qual è il suono che
più di tutti significa gioia fin da quando eravamo bambini? Il campanello della
ricreazione, quel suono prolungato e felice che ci faceva tirare i quaderni in
aria e ci catapultava nel divertimento. Ed è una vera e propria ricreazione “La
macchina della felicità” di Flavio Insinna, uno spettacolo ricco di comicità,
di racconti e di canzoni intrecciato alla trama dell’omonimo romanzo scritto
dallo Flavio stesso e scandito dalla storia d’amore tra i due protagonisti
Laura e Vittorio.
La festa di capodanno è affidata a Rocco Papaleo . Il 30 e il 31 calcherà il Teatro dell’Opera che lo ha visto al Dopofestival 2018. Presenterà un “Live” fatto di musiche e parole, un percorso “coast to coast” nella storia italiana non solo musicale.
Il mese di gennaio si apre con lo spettacolo dell’Epifania affidata a Nicoletta Braschi
Si tratta di ” Giorni Felici ” di Samuel Beckett con Nicoletta Braschi e Roberto De Francesco, in cartellone il 4 gennaio 2020 alle ore 21.00 nel Teatro dell’Opera, per la regia di Francesco Branchetti, musiche originali Pino Cangialosi.
Una donna piantata per terra, letteralmente, ad altezza vita. Per la vita. Da questo dettaglio, che tale non è, si deve partire, se si vuol render ragione di quella sciente aporia che è Giorni felici, episodio apicale d’una drammaturgia beckettiana spinta ben oltre la rappresentazione deformata, orrorifica dell’esistenza già fornita dai precedenti Aspettando Godot, Finale di partitae L’ultimo nastro di Krapp. A quasi dieci anni dall’attesa inane che inaugurò il Teatro dell’Assurdo, lo scrittore irlandese (di cui spesso s’ignorano poesia e narrativa, con almeno tre romanzi tra i capolavori del Novecento) alza ulteriormente l’asticella della sfida: al mondo, al teatro, allo spettatore, all’esistenza stessa.
Sabato 11 gennaio nel teatro dell’Opera alle ore 21.00 Vinicio Marchioni e Giuseppe Zeno interpretano:” I soliti Ignoti” di Mario Monicelli La commedia è la prima versione teatrale del mitico film di Monicelli, uscito nel 1958 e diventato col tempo un classico imperdibile della cinematografia italiana e non solo.
Le gesta maldestre ed esilaranti di un gruppo di ladri improvvisati sbarca sulle scene rituffandoci nell’ Italia povera ma vitale del secondo dopoguerra. L’adattamento è fedele alla meravigliosa sceneggiatura di Age e Scarpelli senza rinunciare a trovate di scrittura e di regia per rendere moderna quell’epoca lontana.
Lunedì 20 gennaio 2020 ore 21.00 Luisa Ranieri interpeta: “The Deep Blue Sea “ di Terence Rattigan per la regia di Luca Zingaretti.
Con in ordine alfabetico
Maddalena Amorini, Giovanni Anzaldo, Alessia Giuliani,
Flavio Furno, Aldo Ottobrino, Luciano Scarpa
Scene Carmelo Giammello Costumi Chiara Ferrantini
Luci Pietro Sperduti Musiche Manù Bandettini
L’autore
Sir Terence Mervyn Rattigan, (10 giugno 1911 – 30 novembre 1977) è uno dei più popolari drammaturghi inglesi del XX secolo.
Nasce a Londra, nel quartiere di South Kensinghton, da una famiglia di estrazione protestante.
Suo nonno era Sir William Henry Rattingan; suo padre, Frank, era un diplomatico. Non stupisce, quindi, che i suoi lavori siano ambientati in quella che potremmo definire la “upper middle class”.
Sir Rattingan si definiva un “omosessuale inquieto” e un outsider.
Nelle sue pièce amava trattare “problemi di frustrazione sessuale, relazioni fallite e adulteri” e rappresentare un mondo di repressioni e reticenze.
“The deep blue sea” è considerato il suo capolavoro e contiene uno dei più grandi ruoli femminili mai scritti nella drammaturgia contemporanea.
Il testo
“THE DEEP BLUE SEA” è una straordinaria storia d’amore e di passione; una riflessione su cosa un uomo o una donna sono capaci di fare per inseguire l’oggetto del loro amore.
Dopo la pausa festivaliera a febbraio due grandi attrici Nancy Brilli e Elena Sofia Ricci.
Venerdì 21 febbraio 2020 Nancy Brilli sarà nel Teatro dell’Opera con “A che servono gli uomini” per la regia di Lina Wetmuller.
A che servono gli uomini?” è una commedia musicale scritta da Iaia Fiastri, commediografa di successo e storica collaboratrice della premiata ditta “Garinei e Giovannini” con la quale firma, tra gli altri, “Aggiungi un posto a tavola”, “Alleluja brava gente” e “Taxi a due piazze”. Nel 1988, anno della prima messa in scena della commedia, la protagonista venne interpretata da Ombretta Colli, e suo marito Giorgio Gaber preparò per lo spettacolo una colonna sonora ricca di ritmi, originalità, brani belli e semplici che arrivano subito all’orecchio e rimangono nella testa degli spettatori. La protagonista di questo nuovo allestimento è Nancy Brilli, attrice di gran talento, che interpreterà Teodolinda, Teo per gli amici, una donna in carriera stufa del genere maschile, che si definisce soddisfatta della sua vita da single ma rimpiange di non aver mai avuto un figlio. Un giorno scoprirà che il suo vicino di casa (un giovane imbranato con le donne) lavora presso un istituto di ricerche genetiche dove si pratica l’inseminazione artificiale. Con il pretesto di una visita all’istituto, Teo ruberà la provetta numero 119, riuscendo a diventare madre senza avere i fastidi di un rapporto con l’altro sesso, che finora si è rivelato solo fonte di delusioni. Durante la gravidanza, spinta dalla curiosità, cercherà però in tutti i modi di conoscere il nome del donatore, e con uno stratagemma ci riuscirà. La scoperta innescherà una serie di situazioni comiche e offrirà numerosi spunti di riflessione sul ruolo attuale della donna, sempre più emancipata ma in costante conflitto con i dogmi della società civile.
Venerdì 28 febbraio ore 21.00 Elena Sofia Ricci, Maurizio Donadoni con Davide Cocco presentano : “Vetri Rotti” di Arthur Miller per la regia di Armando Pugliese.
Una lettura psicosomatica dell’avvento nazista e dell’orrore dell’Olocausto. Protagonista del dramma è una donna ebrea americana colta di sorpresa, nel novembre del 1938, dalla notizia della Notte dei Cristalli che arriva da Berlino, dove la montante esaltazione antisemita ha portato squadre di nazisti a distruggere le vetrine dei negozi di proprieta’ di ebrei.
Ad ‘andare in frantumi’, contemporaneamente, è anche la sua salute, il suo corpo, la sua mente che somatizza l’evento provocandole la paralisi delle gambe. I due uomini che le sono più vicini, il marito e il medico tentano due cure opposte: il primo minimizza le notizie sempre più preoccupanti che arrivano dalla Germania, il secondo le trasmette forza ed energia per reagire. Una produzione Roberto Toni per ErreTiTeatro30.
Hanno collaborato alla stagione teatrale e biglietteria Dem’Art, Utim e CMC.
Biglietteria
Prevendita e Informazioni 0184 841176 ufficio
+39 3519224160 cell
Vendita
Cassa del Teatro (ingresso da porta teatro): tel. 0184.595273
La vendita verrà effettuata nel periodo compreso da martedì 5 novembre 2019 a venerdì 28 febbraio 2020:
– regolarmente, nelle giornate di martedì dalle h 16.00 alle 19.00 e il giovedì dalle 17.00 alle 19.00
– tutti i giorni, dal 27 dicembre 2019 al 4 gennaio 2020, ( eccetto il 1 gennaio 2019) dalle h 16.00 alle 19.00
– nei giorni degli spettacoli previsti in stagione, dalle h 16.00 alle 19.00 e dalle h 20.00 alle 21.00.
Prezzi dei biglietti
Lunedì 30 dicembre 2019 e martedì 31 dicembre 2019
Platea 45 € (I settore) – 40 € (II settore)
Galleria 20 €
Altri spettacoli della stagione nel teatro dell’Opera :
Platea 30 euro (1° settore) 25 € (2°settore)
Platea ridotto* 20 €
Galleria 15 €
Studenti, galleria 10 €
Abbonamento
7 spettacoli (incluso spettacolo del 30 o del 31 dicembre)
Platea 190 1° settore -160 2° settore
Galleria 95 €
6 spettacoli (escluso spettacolo del 30 o del 31 dicembre)
Platea 160 euro 1° settore 130 euro 2° settore
100 euro *
Galleria 75 €
Riduzioni
*La riduzione è riservata alle Associazioni convenzionate ( a valenza culturale e No profit) e persone diversamente abili con un accompagnatore
** Per usufruire della riduzione studenti è sufficiente presentare il libretto universitario valido o una tessera equivalente munita di foto e non aver superato il venticinquesimo anno di età; la stessa documentazione deve essere esibita al momento di accedere in teatro.
Organizzazione Biglietteria
DEM’ART
SEDE : Via Fratti ,17 – 18038 SANREMO (IM)
0184 841176 ufficio
+39 3519224160 cell