69° FESTIVAL DI SANREMO – THE ZEN CIRCUS IN CONFERENZA STAMPA
Sanremo 2019, The Zen Circus in Sala Lucio Dalla
The Zen Circus partecipano a Sanremo 2019 con il brano “L’amore è una dittatura”: «Ci siamo fatti un regalo per i nostri 20 anni di musica, non abbiamo mai partecipato a una competizione canora, se non una volta, nel 2000. Ma poi è l’anno buono anche perché mai come quest’anno c’è una pattuglia così numerosa di artisti a noi vicini. Per noi è come una festa. E poi perché dopo tutto questo tempo passato a descrivere e a percorrere il Paese era giusto fare un’incursione in un territorio cosiddetto più generalista”.
Intanto la canzone portata in gara, “L’amore è una dittatura”, non è nata per Sanremo, anche se pensata per un’orchestra. Non è una canzone d’amore canonica, né politica, ma nello stesso tempo è tutte e due le cose. L’amore, per come è inteso nella tradizione sanremese, è sempre quello romantico. Questa canzone, invece, tratta di un’idea d’amore più collettivo, anche perché l’amore romantico nasce proprio dall’amore per gli altri. La persona amata, prima di conoscerla e di amarla, è un estraneo. Partiamo da questo assunto per raccontare la mancanza di empatia con gli altri e quindi con se stessi. Nel momento in cui si odia se stessi, si odiano anche gli altri”.
Venerdì sera duetteranno con Brunori, due stili diversi anche se con tematiche affini, che arriveranno sul palco dell’Ariston con un arrangiamento inedito, arricchito da un quintetto ottoni, e per l’occasione suonata con un tempo diverso.
di Francesca Musacchio