“69° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA” PRIMA CONFERENZA

La 69esima edizione del Festival della Canzone Italiana inizierà proprio questa sera alle 20.45, fino a sabato 9 febbraio al Teatro Ariston,  su Rai 1e su Radio Due, condotta da Claudio Baglioni, Virginia Raffaele e Claudio Bisio.La prima serata del Festival, infatti, vede tutti  24 gli artisti in gara presentare al pubblico il proprio brano che sarà votato dalla Sala Stampa, con un peso del 30%, dalla giuria demoscopica, sempre con un peso del 30%, e dal televoto, che varrà per il 40% del voto complessivo.

Già annunciati per stasera come ospiti Andrea Bocelli con il figlio Matteo, Giorgia, Claudio Santamaria e Pierfrancesco Favino, che torna sul luogo del delitto. Ma il Festival è entrato nel vivo con la conferenza stampa di oggi, presieduta dal Vicedirettore di Rai 1, Claudio Fasulo; la Direttrice di Rai1, Teresa De Santis; i conduttori del Dopofestival,  Anna Foglietta, Melissa Greta Merchetto e Rocco Papaleo; i protagonisti del Prima Festival, Anna Ferzetti e Simone Montedoro; la scenografa Francesca Montinaro e Federico Poggipollini che animerà il Dopofestiva con la sua Superband. L’incontro inizia con il ricordo di Fabrizio Frizzi, che oggi avrebbe compiuto 61 anni.

Rocco Papaleo annuncia la sua felicità nel tornare a Sanremo: “Torno a Sanremo volentieri. Ho condotto anche il Festival e ho toccato con mano il delirio. Ora ci troviamo in una situazione notturna. Avere con me Anna Foglietta è un privilegio. Melissa Greta Marchetto è una ragazza esorbitante, il grande piacere è costituito dalla band di Federico Poggipollini”.

Anna Foglietta aggiunge: “Il nostro sottotitolo è ‘The dark side of Sanremo’, potremo concederci un certo gusto poetico. Cercheremo di dire delle cose, avere dei supemusicisti è un valore aggiunto. Il ritmo è alto, incalzante. Confidiamo nei giornalisti che verranno a trovarci”.

 Melissa Greta Marchetto aggiunge: “Sono contenta di tornare quest’anno con il Dopofestival, si parlerà di tutto quello che è successo in serata e potremo anche assistere a esibizioni live”.

Anna Ferzetti parla del Primafestival: “Abbiamo già incontrato molti artisti e da quest’anno c’è la novità del redcarpet. La nostra missione è portare questo divertimento anche a casa”.

Il collega Simone Montedoro: “Sono emozionato, ci siamo definiti dei bonificatori perché siamo arrivati prima di tutti e abbiamo bonificato. C’è una buona energia, siamo qui dal 23 gennaio. Ieri eravamo in diretta per la prima volta dal red carpet ed eravamo più emozionati dei cantanti. Io sono un po’ invidioso perché non abbiamo una band”.

Parola passa alla scenografa Francesca Montinaro. “Il lavoro dello scenografo è di gruppo, noi siamo i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene, c’è un lavoro mostruoso di creazione. Sono la prima donna che ha firmato la scenografia del Festival, nel 2013. E’ stata un’avventura stupenda. E’ iniziato tutto a luglio, quando Baglioni mi ha chiesto di trovare una visione che raccontasse l’armonia. Non era cosa facile. A fine settembre ho presentato un progetto che ha tradotto questa cosa nell’onda armonica. La scenografia dovrebbe essere un lavoro da prestigiatori, con le macchine sceniche. Abbiamo una struttura ingegneristica che costruisce per ogni artista un quadro scenico spettacolare fatto di forme e di luci. Spero vi piaccia. L’altra rivoluzione è stata fatta nel teatro”. Mostra una foto dell’archivio storico dell’Ariston spiegando che la percezione sarà quella di un teatro molto più grande. “L’ho scavato riportandolo alle dimensioni di quando è stato costruito. Ho costruito un golfo mistico posteriore dove suona l’orchestra e questo ha dato una profondità di campo. Avremo poi un trampolino che è la metafora di Sanremo”.

Papaleo scherza: “Ora sono un uomo, prima di Sanremo non potevo definirmi tale. Rivedo qui amici e un’atmosfera amichevole. Sono molto sorpreso dalla possibilità di questo Dopofestival, mi sono sentito con minore pressione più libero di esprimere un pensiero e un modo di essere. L’Ariston non mi manca tanto, ho un bellissimo ricordo. Grande relazione con Gianni Morandi, meno con le donne che c’erano. Belen mi parlò solo sol palco, perché c’era nel copione, fuori dal palco non ricordo che abbia rivolto la parola. E’ una meravigliosa occasione essere a Sanremo. Questo evento è una roba di Stato. Io ricordo di essere stato una delle cinque persone in Italia a sapere cosa avrebbe detto Celentano quell’anno. E’ stato più eccitante di alcune relazioni che ho avuto. Volete un consiglio? Prendetela un po’ più easy. Proviamo a pensare anche alla poesia. La prima conferenza stampa della volta precedente c’era un ‘azzannamento’ per il fatto di Celentano. Io mi permisi di recitare una poesia che mi permetto di riproporre”. E declamata Piaceri, di Brecht:

La prima occhiata dalla finestra la mattina
Il vecchio libro ritrovato
Volti pieni di entusiasmo
Neve, il volgere delle stagioni
Il quotidiano
Il cane
La dialettica
Fare la doccia, nuotare
Musica antica
Scarpe comode
Comprendere
Musica nuova
Scrivere, piantare
Viaggiare
Cantare
Essere cordiale.

La Conferenza si chiude con la scaletta di mercoledì sera: gli ospiti della seconda serata:  Fiorella Mannoia,  Marco Mengoni,  Riccardo Cocciante, Michelle Hunziker, Pio e Amedeo, Laura Chiatti, Michele Riondino e premio alla carriera per Pino Daniele.

di Francesca Musacchio