69° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA – CONFERENZA DEL 6 GENNAIO

La 69esima edizione del Festival della Canzone Italiana continua il suo viaggio,con la prima conferenza stampa a kermesse in corso, presieduta da Claudio Baglioni, Claudio Bisio, Virginia Raffaele, Vicedirettore di Rai 1, Claudio Fasulo e  la Direttrice di Rai1, Teresa De Santis. Gli ascolti della prima serata del Festival di Sanremo 2019, il secondo targato Claudio Baglioni, è stata seguita in media su Rai1 da 10 milioni 86 mila telespettatori con il 49.5% di share. Un risultato in calo rispetto al 2018, quando l’esordio della manifestazione aveva ottenuto in media su Rai1 il 52.1% di share con 11 milioni 603 mila telespettatori.

Intoppi, gaffe, anche l’audio è stato traballante. E poi Baglioni svela un retroscena: «Il pianista di Pravo e Briga ha avuto un bisogno impellente, doveva fare pipì».

Si commentano gli ascolti che, rispetto all’anno scorso, vedono due punti e mezzo di share in meno. Notizia che però non fa scalpore in Teresa De Santis, direttrice di Rai1: “E’ stato il festival che sognavo dal punto di vista musicale. Conosco Sanremo da tanti anni e so che c’è sempre polemica. Claudio ha fatto un lavoro straordinario, coraggiosissimo dal punto di vista musicale. Ha preso etichette indipendenti, ha preso grandi artisti e ha creato un suo percorso anche emotivo. Per quel che ho potuto vedere e godere stando in platea, lo spettacolo è stato straordinario e difficilissimo perché 24 canzoni in gara sono tante. Il risultato premia moltissimo su fasce di pubblico che altrimenti Rai1 non intercetta da tanti anni”

Baglioni prende la parola. “Volevo dare dei fiori al direttore ‘generale’ Teresa De Santis perché ancora ci tiene qui e questa è una nota di merito”. E porge il bouquet. Lei chiosa: “In linea con Sanremo, Grazie dei fiori”.

 Baglioni continua:“Siamo soddisfatti, l’avvio di qualsiasi impresa ha bisogno di rodaggio. Siamo contenti di aver fatto ascoltare le 24 canzoni con la maggior qualità possibile ed il nostro stare un passo indietro. L’obiettivo del popolar-nazionale mi sembra per ora raggiunto, c’è la sensazione che nell’insieme il progetto abbia avuto un buon battesimo. Prometto che la serata di oggi durerà qualcosa meno, avremo 12 canzoni e questo lascerà più spazio alla parte di intrattenimento e di racconto. Gli ospiti che avremo sono Fiorella Mannoia, Michelle Hunziker, Marco Mengoni, Laura Chiatti e Michele Riondino, Pippo Baudo, Pio e Amedeo, Riccardo Cocciante e ci sarà un premio alla carriera di Pino Daniele. Avremo ospiti capaci di portare quell’internazionalità di cui vi parlavo, cercando di mantenere quello che è nostro. Io mi metto a disposizione e faccio da parafulmine rispetto alle possibilità di polemica o di sciacallaggio, ci tengo a dire che saremo i templari della musica italiana. Il mio compito sarà questo fino alla fine pensando che ogni direttore artistico non deve pensare solo al proprio festival ma anche a quello che verrà”.

Virginia Raffaele sottolinea: “Non sono una conduttrice, spero di prenderci la mano. Siamo al servizio del festival e di stasera avremo modo di fare un po’ più di varietà”.

 Poi Bisio prende la parola : “Ho condotto altre cose ma non c’entrano niente col festival. Ho fatto errori e anche gaffe, ma non avevo nemmeno cenato, ero molto teso. Sanremo è un rito, che sia giusto o sbagliato chiamare due comici a farlo giudicatelo voi ma è sicuramente un azzardo. So che posso fare di meglio, per cui mi sto facendo un’auto-critica. Mi sono sciolto quando ho salutato Bocelli con la mano. Ero convinto fosse col figlio, per l’ho fatto caz*o. Spero non gliel’abbiano detto però da lì in poi mi sono sciolto. Mi hanno detto di tutto per le mie giacche ma erano di Etro e Armani”. Baglioni scherza: “Bisogna vedere se quelle giacche le fanno anche da uomo”.

I dodici cantanti in gara che si esibiranno sono: Achille Lauro, Arisa, Loredana Berté, Shade con Federica Carta, Ex Otago, Einar, Ghemon, Il Volo, Nek, Negrita, Daniele Silvestri e Paola Turci.

di Francesca Musacchio