Cèrémonie des voeux de Jean-Claude Guibal mairie de Menton
  IL SINDACO DI MENTON JEAN-CLAUDE GUIBAL INCONTRA I CITTADINI AL PALAZZO D’EUROPA
Secondo la tradizione anche quest’anno 2019 il Sindaco di Menton Jean-Claude Guibal ha incontrato i suoi cittadini, sala gremita in ogni posto, tutti attenti all’ascolto delle sue interessanti parole e proposte, ribadendo che il suo desiderio è quello di offrire il meglio sia ai giovani che ai meno giovani. E’ importante il rispetto di tutti , bisogna rispettare gli altri se vogliamo essere rispettati.
Per gli abitanti di Menton, per le differenti generazioni unite, occupandosi degli anziani con l’offerta di attività culturali al fine di mantenersi in forma fisicamente e mentalmente , senza dimenticare i giovani che potranno godere di nuove tecnologie per il futuro.
Esprimendo il suo desiderio di aprire la Comune allo sviluppo dell’economia digitale, in modo che la città di Mentone, abbia la possibilità di adattarsi a un mondo che cambia, se pur mantenendo un volto umano.
Il Sindaco ha poi continuato elencando i nuovi progetti da realizzarsi: in campo medico con l’acquisizione a breve di una risonanza magnetica presso “La Palmosa”; il restauro di diversi monumenti, tra i quali la Basilica di Saint Michel; la creazione di un hotel a 5 stelle a Garavan.
Inoltre un maggior incremento di sviluppo della zona delle Sablettes, che nella prossima estate sarà un luogo da vivere, e nello stesso tempo ci sarà il progetto del futuro multiplex dell’hotel Latournerie e l’ampliamento delle spiagge tra Menton e Roquebrune.Un progetto sulla piazza della stazione. Per i giovani studenti saranno restaurati degli edifici comunali trasformati in istituti, creando una Casa per loro nella zona delle Sablettes e uno stadio cittadino a Saint-Roman. A giugno ci sarà un festival di “youtubers ” e un forum di videogiochi. Una nota particolare sulla sicurezza della città e la preservazione dei magnifici giardini della città . Tutti i progetti futuri saranno a fronte del rispetto della morale, dell’estetica e della democrazia.
Mariagrazia Bugnella