GIANBATTISTA ROSSI RACCONTA I SUOI IDENTIKIT IN UN DOCUMENTARIO
LA STORIA PROFESSIONALE DI GIANBATTISTA ROSSI IN UN
DOCUMENTARIO PATROCINATO DALL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI
DI SANREMO E SUPPORTATO DAL TEATRO ARISTON DI SANREMO.
La Crash production di Stefano Di Luca con gli studenti dell’Accademia ricostruisce per immagini la carriera professionale del disegnatore di incubi, in un video per l’autore di identikit, che hanno incastrato pericolosi criminali.
Stefano Di Luca della Crash production con alcuni studenti dell’Accademia di Belle Arti di Sanremo, dove è docente di Videografica e Digital Video e la collaborazione di una ex alunna Beatrice Messsineo, ha iniziato presso il Teatro Ariston di Sanremo, le riprese per la realizzazione di un documentario. Nel filmato si ricostruisce la lunga e straordinaria carriera professionale di Gianbattista Rossi, già Ispettore della Polizia Scientifica e noto per la sua eccezionale capacità di disegnare gli identikit, che hanno portato all’individuazione di molti ricercati dalla giustizia, e ne segna un legame complesso con la figura dell’artista e la sua genesi creativa.
Da qualche anno in pensione l’ex Ispettore ama portare in giro per l’Italia a
conoscenza della gente, e in particolare dei giovani, la caratteristiche di quell’arte
che lo hanno reso famoso per aver svolto un servizio sociale prezioso. Nel suo
itinerario Rossi è stato ospite a febbraio dell’Accademia di Sanremo dove ha
presentato il libro “Il disegnatore di incubi” in cui un collega della Polizia racconta la
sua storia e documenta i suoi numerosi interventi. Nell’occasione ha svolto un
workshop per gli studenti mettendoli a conoscenza, con schiettezza e disponibilità, di
alcuni artifici e segreti del mestiere che gli hanno permesso di realizzare identikit di
precisione fotografica.
In quell’occasione gli studenti dell’Accademia con il loro coordinatore Stefano Di
Luca hanno proposto all’Ispettore Rossi di tradurre in immagini la sua storia di
disegnatore e di produrre un documentario supportati anche dall’esperienza di un
autorevole regista documentarista bolognese (originario di Arma di Taggia) Claudio
Lanteri.
La giornata di riprese presso il prestigiosissimo Teatro Ariston ha segnato l’inizio di
questa complessa operazione che proseguirà nei prossimi mesi e vedrà impegnato il
gruppo di lavoro in giro per l’Italia.
La redazione