SANREMO “I TRE TENORI” LUNEDI’ 23 APRILE AL TEATRO CENTRALE
Lunedi 23 aprile alle ore 16.00 appuntamento al Teatro Centrale con la lirica.
L’Associazione Ritorno all’Opera presenta “I Tre Tenori” un concerto con le arie e le canzoni più celebri.
Sul palco si esibiranno Manuel Borroi, Alessandro Fantoni e Francesco Tuppo accompagnati al pianoforte dal Maestro Andrea Albertini
“Penso che una vita consacrata alla musica sia una vita consacrata alla bellezza, ed questo è esattamente ciò che ho fatto…. ho consacrato la mia vita alla BELLEZZA”
In semplici ma significative parole pronunciate da Luciano Pavarotti poco prima di morire, sta l’anima di questo concerto Sono ormai 10 anni che ci ha lasciati, ma ancora vivo è il ricordo della sua inimitabile voce, della sua simpatia, della sua contagiosa, irrefrenabile allegria. Questo sarà allora un viaggio musicale attraverso la “sua” musica, dagli esordi prettamente operistici, alle esperienze della musica da camera fino agli ultimi esperimenti musicalmente cross-over che lo hanno avvicinato al mondo della canzone leggera grazie al famoso “Pavarotti and friends”. Assisteremo ad una vera e propria Hit Parade delle immortali melodie scritte per la chiave vocale del tenore che da sempre affascina compositori e pubblico. Certamente alla voce del tenore sono da sempre affidati i momenti, gli stati d’animo, le situazione più coinvolgenti della storia operistica italiana e non solo. Il personaggio del tenore è l’eroe amoroso, è il paladino dei buoni principi morali, dei valori di patria, il conquistatore di donne… .Ecco perché spesso a lui sono dedicate le pagine musicali più trascinanti. Proprio questo andremo a rivivere, attraverso le melodie che sono state cavallo di battaglia dell’indimenticato BIG LUCIANO, voce davvero unica, forse il più grande di tutti i tempi. Proprio lui aveva dato inizio, un po’ di anni or sono alle Terme di Caracalla davanti a migliaia di appassionati, alla tradizione di eseguire questa tipologia di concerti, insieme agli amici Placido Domingio e Josè Carreras, concerto che dimostrò anche ai maligni che a certi livelli la rivalità non esiste, ma esiste l’unico scopo di diffondere la buona musica, di renderla fruibile a tutti, anche ai non addetti ai lavori.
Programma del concerto:
– UNA FURTIVA LACRIMA (da “Elisir d’amore” di G. Donizetti )leggero
– E’ LA SOLITA STORIA DEL PASTORE (Arlesiana di Cilea) lirico
– E LUCEVAN LE STELLE (da “Tosca” di G. Puccini) drammatico
– CZARDA (di V. Monti) strumentale
– LA DONNA E’ MOBILE (da “Rigoletto” di G. Verdi) a 3
– NESSUN DORMA (da “Turandot” di G. Puccini) a 3
– LA VITA E’ BELLA (N. Piovani) strumentale
– L’IDEALE (di F. P. Tosti) leggero
– MUSICA PROIBITA (di S. Gastaldon) lirico
– LA MATTINATA (di R. Leoncavallo) drammatico
– NON TI SCORDAR DI ME (di E. De Curtis) a 3
– OMAGGIO A RONDO’ VENEZIANO (G.P. Reverberi) strumentale
– CANZONE ITALIANA a scelta leggero
– PARLAMI D’AMORE MARIU’ lirico
– GRANADA (A. Lara) drammatico
– FANTASIA NAPOLETANA (autori vari) a 3
Info e prenotazioni 0184 597822 tutti i giorni dalle 16.00 alle 21.00 il giorno dello spettacolo dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 in poi.
Prezzi di ingresso: platea € 18,00 + 2,00 prev. Galleria € 13,00+2,00 prev. € 9,00+1,00 prev.
ALESSANDRO FANTONI tenore
Il tenore Alessandro Fantoni è nato a Genova e ha studiato canto nella sua città natale e poi a Parma. Prende anche lezioni da Roberto Servile, al cui fianco ha fatto il suo debutto come Gabriele Adorno in Simon Boccanegra e Ismaele in Nabucco a Piacenza.
E ‘stato vincitore e finalista di numerosi concorsi come il Concorso Internazionale Ruggero Leoncavallo (3 ° Premio, 2010), il Concorso Toti dal Monte (Premio speciale Pinkerton a Madama Butterfly , 2011) e la Una voce per l’Arena ” nel giugno 2014, dove ha ottenuto come bonus un impegno nell’arena per la stagione 2015.
Nella stagione 2013/14, Alessandro Fantoni è stato membro dell’IOS di Zurigo, dove si è esibito in La Bohème (copertina per Rodolfo) con Nello Santi e Philippe Sireuil, Fidelio (primo prigioniero) con Fabio Luisi e Andreas Homoki e Andrea Chenier (unbelibile ) cantò sotto Nello Santi e Grischa Asagaroff.
Si è esibito all’Opera Nazionale danese di Aarhus, all’Arena di Verona, al Teatro San Carlo di Napoli, al Teatro Fraschini di Pavia, al Teatro Comunale di Piacenza e ad Ascoli Piceno in ruoli di spicco come Nemorino in L’Elisir d’Amore , Rinuccio in Gianni Schicchi , Manrico presso Il trovatore , Rodolfo presso La Bohème , Cavaradossi presso Tosca , Alfredo presso La Traviata , Ismaele presso Nabucco , Duca presso Rigoletto , Don Ottavio presso Don Giovanni e ruoli secondari come Arlecchino presso Pagliacci , Arvino presso I Lombardi alla Prima crociata , Edmondo in Manon Lescaut , unbelibile in Andrea Chénier .
Nella stagione 2016/17 Alessandro Fantoni ha vinto il “Puccini d’argento” al Festival di Torre del Lago e ha debuttato nell’estate del 2017, il ruolo di Ruggero in La Rondine. Un altro ruolo di Puccini ha debuttato al Teatro Petruzzelli di Bari, Des Grieux a Manon Lescaut (spettacoli per le scuole).
Ha anche debuttato nel 2017 al Teatro Regio di Parma nell’opera contemporanea di Marco Tutino Il Gatto e la volpe .
Nella stagione 2017/18 canta il Prunier a La Rondine al Teatro Carlo Felice di Genova e Alfredo a La Traviata all’Opera di Stato Banská Bystrica e all’Opera Nazionale di Vilnius.
Al Teatro Carlo Felice di Genova ha debuttato nella stagione 2012/13 nella moderna opera Oz on the road di B. Coli. Da allora canta regolarmente a casa, tra gli altri a Lucia di Lammermoor , Billy Budd , diretto da Davide Livermore, Amico Fritz , Don Giovanni (copertina di Don Ottavio), Roberto Devereaux e Salome con Fabio Luisi.
Sul palco del concerto si esibisce nella IX Sinfonia di Beethoven a Tokyo con M. Natsuda, nella Petite Messe Solennelle di Rossini a Marsiglia, nella Messa da Gloria di Puccini nella Cattedrale di Thun in Svizzera e al Teatro Sociale di Rovigo per il concerto in Memoria di Beneamino Gigli e in concerti commemorativi per Luciano Pavarotti a Modena e Zurigo.
Ha collaborato anche con l’Accademia Chigiana, la Società Arturo Toscanini di Parma e il Cantiere Lirico del Teatro Goldoni di Livorno
ALESSANDRO ALBERTINI AL PIANOFORTE
Nato nel 1966, il Maestro Albertini si è diplomato in pianoforte presso il conservatorio “N. Paganini” di Genova con il maestro Danilo Macchioni. Ha ultimato i corsi direzione d’orchestra presso l’Accademia Musicale Pescarese con il maestro Antonio Cericola e con il maestro Paolo Ferrara presso il Conservatorio di Alessandria e nell’ambito del festival Barbaresco Musica.Ha collaborato con la scuola di perfezionamento vocale e scenico del Mezzosoprano Franca Mattiucci, con la quale ha già partecipato alla realizzazione di diverse opere liriche e concerti anche con importanti solisti (P. Cappuccilli, R. Lantieri, F. Mattiucci, K. Johanson, M. Alvarez, K. Ricciarelli, G. Zancanaro, P. Ballo…) e per prestigiose sedi in Italia e all’estero (Teatro dell’Arte di Milano, Società del quartetto di Milano, Duomo di Milano, Sala Grande del Conservatorio di Lussemburgo, Festival verdiano di Vigevano, Premio Violetta di Parma, Teatri civici di San Marino, Ferrara, Pavia, Tortona, Soresina, Boario Terme, Circolo Donizetti di Bergamo).
Da ricordare la direzione della “Passione di Cristo” in cattedrale ad Imperia nel decimo festival internazionale di musica sacra ripreso da Rai 3 e il “Requiem op. 48” di G. Faurè nella tredicesima edizione di “Perosiana” trasmessa da Radio Vaticana ed utilizzato da Rete 4 per le celebrazioni pasquali 2008. Per l’edizione 2008 di Perosiana, ha riscoperto, pubblicato e registrato la “Messa da Requiem” di L. Perosi nella versione orchestrale inedita, mai eseguita dopo la morte del compositore. L’evento è stato eseguito in Basilica dei Frari a Venezia, organizzato dall’istituto musicale superiore “Fondazione Ugo e Olga Levi” con il sostegno della Procuratoria di San Marco ed inserito nel calendario 2008 del Teatro La Fenice (concerto fuori sede). Nel 2011 fonda l’orchestra di violoncelli DODECACELLOS, con la quale incide il cd MUSICA E CINEMA, e collabora con artisti come Giuseppe Pambieri, Paola Gassamn, Ugo Pagliai, Sabrina Brazzo (prima ballerina del Teatro alla Scala) Nel 2012 fonda l’Ensemble LE MUSE con il quale inaugura nel luglio scorso con un concerto ,alla presenza delle principali autorità governative europee, il semestre di presidenza italiana all’Unione Europea .
Manuel Borroi, nasce all’Ospedale di Genova l’11 marzo 1996 da genitori residenti a Imperia. In questa città, cresce e frequenta la scuola media, dove la sua voce squillante e argentina viene presto notata dall’insegnante di musica che decide subito di farlo cantare alla recita di fine anno scolastico.
Già inconsapevolmente dotato di una voce tenorile, la scopre per la prima volta quando commosso dalla scomparsa di Luciano Pavarotti, davanti alla televisione intona commosso un’Avemaria all’unisono col grande tenore, pensando anche al padre perduto da bambino. A soli undici anni, è già considerato a Imperia un “enfant prodige”, e tutti lo vogliono per eventi nei locali che fanno anche musica, ma poco dopo anche in vari spettacoli, tra cui uno al Teatro Cavour, e poi all’Hotel de Paris di Sanremo e al Country club di Montecarlo.
La voce straordinaria unita ad una presenza fisica da modello, gli procura subito numerosi fans tra giovani e meno giovani. Nel 2015, all’Antoniano di Bologna, il cantante dei Pooh Dodi Battaglia lo presenta in palcoscenico come un fenomeno vocale, e gli fa cantare” Nessun dorma” per la prima volta provocando una standing ovation. Senza essere stato mai da un maestro, questo ragazzo possiede già un registro tenorile completo e una linea di canto per cui gli altri devono studiare tantissimi anni. Fa concerti in stile pop-lirico (cross over) nei teatri di Perugia, Ravenna, Roma (Auditorium). Si reca quando può dalla cantante Francesca Bertini che generosamente lo aiuta con buoni consigli e ospitalità , ma abita a Perugia, e Manuel già da anni lavora per sostenere la famiglia e non può dedicarsi in pieno alla sua preparazione tecnica e musicale. Poi nel 2017 avviene il punto di svolta. Il concittadino ed artista internazionale Alfredo Zanazzo lo sente per la prima volta e profondamente colpito dal suo talento decide di occuparsi di lui per completare la sua preparazione e il suo futuro inserimento nel mondo dello spettacolo. Zanazzo fa sentire la sua voce registrata ad Andrea Bocelli, di cui da anni è grande amico e consulente tecnico vocale, e la star toscana rimane fortemente impressionata per come un autoditatta a soli 21 anni, possa già interpretare un’aria d’opera con una maturità da cantante in carriera. Definisce la voce di Manuel “incredibilmente doviziosa” e incoraggia Zanazzo a prepararlo con grande cura “perché ne vale veramente la pena” prima di presentarlo alla Fondazione Pavarotti e a una grande agenzia. Il 23 Aprile 2018, Manuel canterà come giovane rivelazione in un Concerto dedicato ai TRE TENORI, al Teatro Centrale di Sanremo.
Francesco Tuppo
Nato a Napoli il 10/02/1986, comincia a studiare canto all’età di 18 anni con il M° Luigi Giordano Orsini ed immediatamente inizia una brillante carriera concertistica. Dopo un solo anno di studio viene infatti scritturato come solista nel coro polifonico “Nova Vita” di Pozzuoli dove rimane per i tre anni successivi.
Da lì in poi collabora con alcuni tra le più importanti istituzioni concertistiche sia in veste di solista che di corista (Accademia Enrico Caruso di Napoli, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Tasso di Sorrento etc.).
Nel 2005 esegue, sempre come solista, il “Requiem” Op. KV 626 di W.A.Mozart, presso la Chiesa San Giovanni a Carbonara di Napoli con il coro e l’orchestra dell’Accademia Enrico Caruso.
Dal 2006 al 2010 collabora come cantante solista con il Fauno Notte Club di Sorrento nella rappresentazione dello spettacolo folcloristico Tarantella Show dedicato alla canzone classica napoletana.
Nel 2012 con la “Compagnia Lirica di Milano” debutta nelle vesti di “Nemorino” nell’Opera “Elisir d’Amore” di G. Donizetti presso il “Monastero Bormida” a Bistagno, replicata successivamente a“Villa Santa Chiara” a Como, ad Alessandria e in altre città lombarde.
Dal 2011 al 2013 con la Compagnia Italiana di Operetta intraprende una tournèe che tocca tutti i più prestigioni teatri italiani di Prosa e Lirica interpretando diversi ruoli da protagonista quali: Vedova Allegra, Principessa della Czarda, Cin-Ci-Là, Duchessa del Bal Tabarin, Scugnizza etc.
Nel 2014 entra a far parte della compagnia operettistica del teatro Al Massimo di Palermo nelle vesti di Camille de Rossillon nell’operetta “ La Vedova Allegra” di Franz Lehar.
Dal 2014 collabora con l’Associazione As.Li.Co. di Como come corista nelle produzioni di Don Giovanni e di Les contes d’Hoffmann.
Con la medesima Associazione ha preso parte ad una torneè italiana come protagonista dell’opera “Milo e Maya e il giro del mondo” di Matteo Franceschini scritta dal compositore in occasione di Expo 2015, eseguita in prima mondiale al Teatro Sociale di Como.
La redazione