SANREMO – GRANDE PARTECIPAZIONE ALL’INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL DELLA LEGALITA’
Quarta edizione del Festival della legalità e delle Idee al Casinò di Sanremo 26-27-28 febbraio 2018 ore 11.00 e ore 15.30
Oggi grande partecipazione all’inaugurazione del Festival della Legalità e delel Idee, inserito nel 2018 European Year of Cultural Heritage. Teatro gramito. Hanno partecipato più di quattrocento tra studenti e insegnanti del Lico Cassini, Aicardi, della scuola Nobel del circolo Sanremo Ponente. E’ iniziata nel modo migliore la tre giorni, 26, 27 e 28 febbraio, per parlare di legalità attraverso l’impegno, la testimonianza diretta e scritta dei protagonisti il tutto inframmistato da tanta “buona musica”. Il Comandante Alfa uno dei cinque fondatori del Gis dei carabinieri ha descritto la sua scelta di vità, l’importanza del Gis nella storia italiana ed ha risposto alle decine di domande dei ragazzi. Ha partecipato per l’amministrazione comunale l’assessore Eugenio Nocita. Applauditissimo l’intervento di Christian Gullone in collaborazione con “Riserva Sonora”. Non è potuta essere presente la Dott.sa Simonetta Matone, bloccata dalla nevicata romana, che ha impedito il trasproto aereo. Questo pomeriggio nuovo incontro con il Comandante Alfa a partire dalle ore 15.30.
La rassegna curata in collaborazione con i Magistrati Dott.sa Grazia Pradella e Dott. Roberto Cavallone vede, domani 27 febbraio, la partecipazione di Felicia Impastato presenterà il nuovo volume “ Oltre i cento passi” (Piemme), di Antonio Ferrari ricorderà il “caso Moro” con il suo libro “Il segreto” (Chiarelettere). Porterà la sua diretta testimonianza il Maresciallo dei Carabinieri Antonio Brunetti, medaglia d’oro per la sua attività contro l’eversione, uno dei 31 uomini del nucleo antiterrorismo del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa. Partecipa il cartoonist Tiziano Riverso. Conducono Claudio Porchia, Presidente del Centro Impastato di Sanremo e Marzia Tarufffi, responsabile dell’Ufficio Stampa e Cultura del Casinò di Sanremo. Gli incontri sono stati inseriti nel piano di Formazione dei Docenti e dei Giornalisti. La parte musicale è affidata al cantautore Christian Gullone, a “La stanza di Greta” e a Simon Diezsche.
“Oltre i Cento passi”
È la primavera del 1977 quando Peppino Impastato, insieme a un gruppo di amici, inaugura Radio Aut, una radio libera nel vero senso della parola. Da Cinisi, feudo del boss Tano Badalamenti, e dall’interno di una famiglia mafiosa, Peppino scuote la Sicilia denunciando i reati della mafia e l’omertà dei suoi compaesani. Una voce talmente potente che poco più di un anno dopo, la notte tra l’8 e il 9 maggio, viene fatta tacere per sempre. Ma pure questo è uno degli errori della mafia: pensare corto. Perché, anche se non era scontato, la voce di Peppino da allora non ha mai smesso di parlare, di lottare per la dignità delle persone, di illuminare la strada.
È una strada lunga, se si pensa che ancora oggi chi ha depistato le indagini sull’omicidio di Peppino ha fatto carriera, mentre chi invocava la verità non c’è più. Ma è una strada percorsa ormai da migliaia di persone.
Per la prima volta, Giovanni, fratello di Peppino, che ne ha raccolto il testimone, fa il punto della situazione delle mafie – e delle antimafie – in Italia, dall’osservatorio di Casa Memoria e del Centro Impastato, da quarant’anni in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata.
Giovanni Impastato, nato a Cinisi nel 1953, è fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978. Ha raccolto la sua eredità e portato avanti la lotta che il fratello aveva cominciato a intraprendere. È tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata. La sua voce accorata e sincera racconta il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l’antimafia all’interno delle mura domestiche, e la successiva battaglia nel nome della legalità e della verità. Porta avanti il suo impegno con la moglie Felicia.
Nel Pomeriggio Antonio Ferrari, a lungo inviato del Corriere della Sera parlerà del suo “Caso Moro” con il libro “Il Segreto” . L”, lo scrisse nel 1981, ma qualcuno ne impedì la pubblicazione perché, spiega, “metteva in discussione quello che si doveva credere”.
“Questa è la storia di un libro che doveva uscire trentacinque anni fa, ma qualcuno lo impedì. È la storia, ancora senza finale, del mistero dei misteri d’Italia: il sequestro e l’omicidio di Aldo Moro.
Negli anni Settanta e Ottanta Ferrari si è occupato di terrorismo rosso e nero, dello scandalo della P2, che travolse anche il Corriere, e per due anni ha avuto pure la scorta. Poi, dal 1982, da inviato in Medio Oriente, ha intervistato i principali leader dell’area: Arafat, Sharon, il presidente libico Gheddafi, l’ex re di Giordania Hussein e l’attuale Abdullah, il presidente siriano Bashar el Assad e l’egiziano Mubarak. Fino alla principessa Rania di Giordania di cui è amico personale. Ha raccontato la guerra in Libano, … ( da Il Libraio).
Una grande presenza musicale quella de “La stanza di Greta” e di Simon Diezsche.
Nella terza giornata interverranno il Dott. Nicola Gratteri, Procuratore di Catanzaro e la Dott.sa Grazia Pradella, Procuratore aggiunto di Imperia. Si parlerà di ” Il contributo dell’informazione nella lotta alle mafie” il tema che verrà affrontato da Michele Albanese, giornalista calabrese che vive sotto scorta da anni e responsabile nazionale della legalità della Federazione Nazionale della Stampa Italiana ( Fnsi). Don Armando Zappolini presenterà il libro “Un prete secondo Francesco.Contemplativo, sognatore e costruttore di ponti (San Paolo Editore). Il Dott. Nicola Gratteri, Procuratore di Catanzaro, tratterà del suo ultimo volume:” “Fiumi d’oro. Come la ‘ndrangheta investe i soldi della cocaina nell’economia legale” (Mondadori). . Intervengono musicalmente il cantautore Christian Gullone, Mladen ed Edoardo Chiesa.
Lunedì 26-martedì27 mercoledì 28 febbraio 2018
Festival della legalità e delle idee in collaborazione con i magistrati Dott.sa Grazia Pradella e Dott. Roberto Cavallone e con Felicia Impastato e Claudio Porchia – Centro Peppino Impastato
Ore 11.00 scuole ore 15.30 Società civile.
26 febbraio
Ore 11.00 – inaugurazione
Comandate Alfa presenta il libro
Io vivo nell’ombra ( Longanesi)Interventi musicali di Christian Gullone e Pepè.
ore 15.30 –
Interviene il Magistrato Simonetta Matone
Comandate Alfa presenta il libro
Io vivo nell’ombra ( Longanesi)
Interventi:
In collaborazione con Riserva Sonora : Christian Gullone”
e Pepè
27 febbraio
Ore 11.00
Felicia Impastato presenta il libro:
Oltre i cento passi (Piemme)
Partecipa il Maresciallo dei Carabinieri Antonio Brunetti medaglia d’oro per la sua attività contro l’eversione
Membro del nucleo antiterrorismo del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa
Ore 15.30 Antonio Ferrari
Presenta il libro : Il segreto (Chiarelettere)
Musica con “La Stanza di Greta”
Simon Diezsche e Cristian Gullone
28 febbraio
Ore 11.00 e ore 15.30
” Il contributo dell’informazione nella lotta alle mafie” ne parliamo con Michele Albanese, giornalista calabrese che vive sotto scorta da anni e responsabile nazionale della legalità della Federazione Nazionale della Stampa Italiana ( Fnsi).
Don Armando Zappolini presenta il libro
“Un prete secondo Francesco.Contemplativo, sognatore e costruttore di ponti (San Paolo Editore)
Nicola Gratteri, Procuratore di Catanzaro, presenta il libro “Fiumi d’oro. Come la ‘ndrangheta investe i soldi della cocaina nell’economia legale” (Mondadori)
Partecipa la Dott.sa Grazia Pradella
Musica con Mladen, Edoardo Chiesa e Christian Gullone.
La redazione