REGIONE LIGURIA

IMMIGRAZIONE: REGIONE LIGURIA, VICEPRESIDENTE VIALE: “ARRIVI IN PROVINCIA DI IMPERIA:  GRAVE INOSSERVANZA DELLE ISTANZE UNANIMI DELLE REGIONI, FRUTTO DEL NEOCENTRALISMO INAUGURATO DAL GOVERNO RENZI”

“L’arrivo di immigrati in provincia di Imperia costituisce una grave inosservanza del documento presentato al governo, solo poche settimane fa, in maniera unanime dalle Regioni in fatto di ridistribuzione sui territori. Le istanze, che recepivano anche parte dei contenuti della ‘Carta di Genova’ sottoscritta dalle Regioni Liguria, Lombardia e Veneto in tema di immigrazione e sicurezza, comprendevano l’esclusione delle zone di confine dall’accoglienza dei presunti profughi, tenendo conto delle particolari condizioni di queste zone. Con questo atto, al contrario, vengono di fatto ignorate le richieste dei territori e dei sindaci, compreso quello di Ventimiglia. Non viene, inoltre, minimamente considerato il carico di impegno delle strutture, anche sanitarie, per fare fronte alla situazione in essere a Ventimiglia”. Lo dichiara la vicepresidente e assessore regionale all’Immigrazione Sonia Viale, in merito all’arrivo di nuovi immigrati in Liguria a seguito dei recenti sbarchi sulle coste italiane. “Una decisione – ha aggiunto la vicepresidente Viale – attuata direttamente dal governo senza l’ascolto né della provincia di riferimento né della Regione. Viene da pensare che questo atto sia il frutto del neocentralismo inaugurato dal governo Renzi che, in caso di vittoria del sì al referendum, avrà effetti devastanti sui territori, che sarebbero silenziati definitivamente, azzerando di fatto – ha concluso – qualsiasi opportunità di espressione democratica oltre che di decisione”.

 

TRASPORTO FERROVIARIO: REGIONE LIGURIA, RADDOPPIO ANDORA-SAN LORENZO, PRONTI I BUS SOSTITUTIVI PER IL PONENTE. ASSESORE BERRINO “CIRCA 250 NUOVE CORSE. OBIETTIVO RIDURRE AL MINIMO I DISAGI DI PENDOLARI, STUDENTI E TURISTI”.

Da oggi su tutti i canali di vendita di Trenitalia online, biglietterie ed emettitrici self service sono consultabili i nuovi bus sostitutivi in vista degli interventi conclusivi per l’attivazione del raddoppio Andora – San Lorenzo a partire dal 2 novembre, in concomitanza con i lavori di manutenzione straordinaria nella galleria di Capo Mele e gli interventi di rifacimento del ponte su Rio Borghetto, a Bordighera. “Con Rfi e Trenitalia – annuncia l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino – Regione Liguria attiverà, in totale, circa 250 nuove corse di bus, nell’arco di 41 giorni di interruzione ferroviaria, con una media giornaliera di circa 140 corse e con punte fino a 180. L’orario dei nuovi bus sostitutivi è il frutto di un lungo lavoro condiviso nei numerosi tavoli con comitati, associazioni del pendolari, istituti scolastici e rappresentanti del territorio. L’obiettivo, che abbiamo voluto perseguire e su cui abbiamo focalizzato i nostri sforzi, è la riduzione al minimo dei disagi per pendolari, studenti e lavoratori in vista del completamento dei lavori del raddoppio Andora-San Lorenzo che consentirà una migliore programmazione dell’offerta ferroviaria nel Ponente”. Sei le tratte interessate dalle corse dei bus sostitutivi nei periodi delle interruzioni: Albenga-Diano Marina, Imperia Oneglia-Diano Marina-Albenga, Albenga-Imperia Oneglia-Imperia Porto Maurizio, Sanremo-Bordighera-Ventimiglia-Albenga, Albenga-Taggia-Sanremo, Taggia-Imperia Oneglia-Albenga, Bordighera-Ventimiglia-Albenga, Taggia-Imperia Oneglia-Albenga. Per l’ultimazione degli interventi di potenziamento infrastrutturale di raddoppio Andora-San Lorenzo e gli interventi nella galleria Capo Mele, è prevista l’interruzione del traffico ferroviario tra Diano Marina e Alassio dal 2 novembre al 10 dicembre. Dalla sera del 9 all’10 di dicembre ci sarà invece l’interruzione della tratta tra Albenga e Andora per l’attivazione dell’ACC (Apparato Centrale Computerizzato) di Alassio. Per i lavori sul ponte rio Borghetto di Bordighera, dal 2 al 10 novembre ci sarà l’interruzione della linea nella tratta Ventimiglia-Bordighera con servizio ferroviario attivo tra Bordighera-Diano Marina, mentre dal 28 novembre all’11 dicembre sono previsti bus sostitutivi per l’interruzione Ventimiglia-Diano Marina, necessaria sia per i lavori di Rio Borghetto sia per i lavori di raddoppio. Di fatto la linea sarà chiusa e sostituita con bus tra Ventimiglia e Alassio dal 28 novembre al 10 dicembre. Nelle stazioni di interscambio sarà garantita la presenza di personale Trenitalia per gestire eventuali imprevisti, garantire il coordinamento tra gli autobus e il servizio ferroviario ed evitare che gli utenti abituali dei bus di linea utilizzino, invece, i bus sostitutivi, sui quali si potrà salire solo se in possesso del biglietto del treno relativo alla tratta interessata. Rimarranno inalterati i collegamenti di trasporto pubblico con le linee locali RT e Tpl Linea. Le stazione e le fermate dei bus sostitutivi sono: in piazza Matteotti FS ad Albenga, in corso V. Emanuele II angolo via Roma a Bordighera, in via D. Gaggero / Piazza G. Mazzini FS a Diano Marina, in piazza dell’Unità Nazionale FS a Imperia Oneglia. Per i bus con numero dispari a Imperia Porto Maurizio in piazza Caduti sul Lavoro FS e per i bus con numero pari in via Matteotti, fermata Bus RT Hotel Miramare. A Sanremo in corso Cavallotti, fronte Commissariato P.S, a Taggia Arma in via Stazione Nuova FS, a Ventimiglia in piazza Battisti FS.

 

LAVORO, REGIONE LIGURIA, GARANZIA GIOVANI, ASSESSORE BERRINO: “IL 92% DEI GIOVANI CHE CONCLUDE IL PERCORSO TROVA LAVORO”

IMPERIA.  Sono circa 22 mila, per l’esattezza 21.840, le registrazioni al Piano garanzia Giovani in Liguria e oltre 25 mila le adesioni in cui rientrano anche oltre 4 mila giovani non liguri, che si sono quindi iscritti da fuori regione. Sono alcuni dei dati emersi questa mattina durante il workshop ‘Garanzia giovani: a che punto siamo’, organizzato dall’ATS, l’ambito territoriale sociale del Comune di Imperia. Attraverso i Centri per l’impiego, 13.401 giovani liguri hanno effettuato un primo colloquio conoscitivo e in 13.017 hanno già stipulato un patto di servizio che certifica la presa in carico, a cui poi seguirà l’offerta di una soluzione tra quelle previste da Garanzia Giovani. Solo nella provincia di Imperia sono già stati stipulati 1.409 contratti di servizio. Inoltre, a livello regionale, sono oltre 7 mila i percorsi del Piano che si sono concretizzati nel 45% dei casi in contratti di lavoro a tempo determinato – per un totale di 3.180 -, nel 25,4% in apprendistato professionalizzante – 1.788 -, nel 13% dei casi in tirocini – 916 – e nell’11,6% dei casi in contratti a tempo indeterminato – 817 -. Le percentuali regionali si ritrovano anche nel trend provinciale di Imperia dove i contratti a tempo determinato sono stati 364, 90 a tempo indeterminato, 226 di apprendistato e 94 di tirocinio. “In un anno e mezzo, abbiamo rilanciato in modo esponenziale, oltre 40 volte, il Piano Garanzia Giovani che a metà 2015 contava poche centinaia di iscritti: appena 456 i liguri contro i 22 mila di oggi”, ha commentato l’assessore regionale alle Politiche attive del Lavoro Gianni Berrino che oggi ha partecipato al workshop di Imperia. “L’andamento – ha detto l’assessore Berrino – è di crescita costante nelle adesioni sul nostro territorio e dimostra che in questi mesi abbiamo lavorato nella giusta direzione, ritarando, in base alle richieste espresse da giovani e imprese, l’offerta in particolare sui tirocini che, nel 60% dei casi si sono trasformati in reali contratti di lavoro”. Secondo gli ultimi dati, più dell’81% dei partecipanti liguri a Garanzia Giovani hanno ottenuto proposte concrete di inserimento al lavoro o tirocinio, mentre la percentuale dei giovani occupati alla conclusione di un percorso sale a oltre il 92%.

La redazione