OLTRE LE LUCI – SERATA PER PEPI MORGIA

Domenica 11 settembre – ore 21.00 – Pian di Nave – Sanremo


OLTRE LE LUCI

SERATA  PER  PEPI MORGIA

Francesco Baccini, Claudio Baglioni, Sergio Cammariere, Rossana Casale, Cecilia Chailly, Dori Ghezzi, Cristiano De André,

Vittorio De Scalzi, Alberto Fortis,

Andy Fumagalli (Bluvertigo), Gnu Quartet, Filippo Graziani,

Mauro Pagani, Palconudo, David Riondino,

Ron… E tanti altri

CONDUCE

MASSIMO COTTO

 

Una festa dell’amicizia per il “principe della luce”

a 5 anni dalla sua scomparsa

 

Domenica 11 settembre – ore 21.00 – Pian di Nave – Sanremo

 

Mancano appena due giorni a un evento unico ed irripetibile. Oltre 25 grandi artisti che si alterneranno sul palco uniti da un’amicizia comune e dalla voglia di ricordare tutti assieme il regista, light designer, direttore artistico, ma soprattutto amico, Pepi Morgia, a cinque anni dalla scomparsa.

 

Nasce così “Oltre le luci” serata per Pepi Morgia, prevista per domenica 11 settembre, nel giorno del suo compleanno, a Pian Di Nave, a Sanremo, a partire dalle ore 21.00.

 

La storia dei concerti della musica italiana, e parte di quella internazionale, è passata attraverso gli spettacoli da lui firmati, attraverso quelle atmosfere, quelle luci, quelle scenografie che hanno raccontato e caratterizzato canzoni partendo dalle emozioni degli artisti per arrivare agli spettatori, milioni di spettatori, più diversi e trasversali per 40 anni di tour.

 

Dal Tour Le Nuvole o Creuza de Ma di Fabrizio De Andrè al maestoso Tour dei Colori di Claudio Baglioni, dall’European Tour di Laura Pausini a GiannaBestLive 2008 di Gianna Nannini e decine e centinaia di altri. Ricordiamo anche numerosi tour, tra gli altri, di Renato Zero, Lucio Dalla, Zucchero, Adriano Celentano, David Bowie, Elton John.

 

Oltre 40 anni di luci, idee e allestimenti ispirati dalla musica. Tanti, e impossibili da elencare, i nomi di tutti gli artisti con cui ha lavorato per incalcolabili numeri di spettatori che hanno visto i suoi spettacoli.

 

LA SERATA

 

OLTRE LE LUCI… Tutti gli amici

 

A partire dalle ore 21.00 il palco si colorerà di luci e musica. Ricordi ma anche divertimento.OLTRE LE LUCI…” sarà una notte di colori, emozioni regalate proprio da quegli artisti con cui Pepi Morgia ha condiviso i palchi di tutta Italia e un’amicizia lunga una vita: Francesco Baccini, Claudio Baglioni, Sergio Cammariere, Rossana Casale, Cecilia Chailly, Cristiano De André, Vittorio De Scalzi, Alberto Fortis, Andy Fumagalli (Bluvertigo), Gnu Quartet, Filippo Graziani, Georgia Mos, Mauro Pagani, Palconudo, David Riondino, Ron, Monia Russo, Danila Satragno… e tanti altri.

 

A tenere le fila della serata sarà la conduzione di Massimo Cotto.

 

Tra gli amici non mancheranno: Mauro Marino, Dori Ghezzi, Adele Di Palma, Alba Parietti, Stefano Senardi e Vincenzo Russolillo a cui se ne aggiungeranno altri.

 

Alla regia: oltre al giornalista e scrittore, Massimo Cotto, ci sarà Emiliano Morgia, figlio di Pepi Morgia, che, sulle orme del padre, ha intrapreso una carriera internazionale di regista e light designer, a coordinare la serata.

Ma la vera regia sarà data da tutti gli artisti-amici che, come in una serata conviviale tra loro, ricorderanno Morgia attraverso le loro canzoni.

 

L’organizzazione della serata è affidata allo staff storico di Morgia, capitanato da Graziella Corrent e coordinato da i Company che si occuperà anche della produzione esecutiva dell’evento.

 

L’evento è stato fortemente voluto e sostenuto dal Comune di Sanremo, Assessorato al turismo, cultura e manifestazioni guidato dall’assessore Daniela Cassini. Un grande omaggio alla vita di un artista che è stato direttore artistico del Comune matuziano e che ha innovato il modo di realizzare eventi in città, aprendo le piazze e inserendo Sanremo in circuiti internazionali.

OLTRE LE LUCI… Un viaggio di amicizia, luci, musica ed emozioni

Artista affermato, personaggio ironico e misterioso, Pepi Morgia, ha spaziato tra arte di luce, sperimentazione, innovazione, riqualificazione del bello e dell’eleganza nel mondo dello spettacolo. Una continua ricerca che ha caratterizzato tutti i suoi lavori. La sua figura è stata più volte accostata a quella di Corto Maltese, celebre personaggio dei fumetti di Hugo Pratt, per i tratti distintivi fisici e l’amore per l’avventura e per il mare. Ed è con gli intenti di viaggio, curiosità, festa e amicizia, che vive lo spirito della serata.

 

OLTRE LE LUCI… la solidarietà

 

C’è la possibilità di donare offerte che verranno poi devolute al comune di Amandola, recentemente colpito dal forte terremoto (scheda allegata).

 

OLTRE LE LUCI… la mostra fotografica

 

Dalle 18.30 di domani, sabato 10 settembre, sarà inoltre visitabile presso il club Tenco, ex scalo merci della vecchia stazione, la mostra fotografica Backstage Premio Tenco Dietro le quinte della rassegna della canzone d’autore. Raffaella Sottile, fotografa e assistente di Pepi Morgia ha documentato il dietro le quinte del Premio Tenco dal 2007 ad oggi interpretando i momenti di preparazione, attesa e le emozioni prima dell’ingresso sul palco degli artisti ospiti. Il progetto fotografico nasce su commissione di Pepi Morgia che per tante Edizioni ha diretto il Premio Tenco e lavorato con molti degli artisti protagonisti del Tenco. Tra gli artisti e ospiti rappresentati nel corso degli anni ci sono: Renzo Arbore, Caparezza, Francesco Guccini, Franco Battiato, Stefano Senardi, Simone Cristicchi, Marianne Faithfull, Paolo Hendel, Gino Paoli, Mauro Pagani, Morgan e tantissimi altri.

PEPI MORGIA – Oltre… le parole degli amici…

Dori Ghezzi: «Quando penso a Pepi, i ricordi si moltiplicano e, inevitabilmente, s’intersecano alla fraterna amicizia con Fabrizio. Un legame profondo, che affonda le radici non solo nel loro comune percorso professionale e nei tanti aneddoti della “vita da tour” ma anche nel medesimo sguardo anarchico che avevano sul mondo. Frequentavano gli stessi ambienti della “Genova bene”, ma poi, sempre insieme si sono ritrovati fra gli amici libertari. Allora suo suocero era Elio Fiori, un simbolo dell’anarchia genovese e carrarina e tante volte – come ricordava Pepi – si sono recati insieme alle riunioni di Carrara, dove, durante la tournée dell’Indiano, fecero anche un concerto a favore degli anarchici. Concerti tanti, e nemmeno un rimpianto, potrei dire, tranne quello di non averli entrambi ancora con noi. Insieme, come si può ben immaginare, ci siamo divertiti molto. A volte era così efficacemente essenziale che scherzosamente lo soprannominavamo “il principe delle tenebre” per quei momenti di fioca regia luci. Luci che poi esplodevano in tutta la loro maestosità in memorabili “quadri”, mi piace definirli così, come quello dei mille papaveri rossi che inondavano la platea sul finale de La guerra di Piero. Un passaggio degli spettacoli di Fabrizio che ha sempre ricordato con calore anche don Andrea Gallo, di cui tra l’altro Pepi fu chierichetto.

Ho seguito praticamente tutti i tour, sempre fuori dal palco, tranne il primo nei teatri del 1992/93 in cui feci, con Daniela Colace, da corista, e il ricordo che più mi diverte e insieme commuove di quel ciclo di concerti, pensando a questo nostro, carissimo, amico, è la perfetta copia del Premio Oscar che Pepi con affettuoso sfottò mi assegnò a fine tournée con la motivazione: “Il miglior pio pio dell’anno”. Quell’amatissima statuetta è ancora con me. Ti abbraccio forte, Pepi. Grazie per la tua luminosa amicizia».

Claudio Baglioni: «Era un principe, il principe delle luci. Quando lo conobbi indossava un eskimo che lo faceva apparire un po’ monarchico, un po’ anarchico e anche un po’ autarchico».

 

Alberto Fortis: «La Musica è Materia nobile, oggi saccheggiata dagli orchi. Lavorare con Pepi è stato come attraversare la foresta di Camelot intravvedendo il GraaL all’Orizzonte. Che il Viaggio continui, nobile Amico».

 

Ron: «Pepi era veramente unico e geniale. Arrivavi a un suo lavoro, su un suo spettacolo, e riconoscevi la sua mano ben ferma, potevi riconoscere immediatamente che c’era cultura e semplicità assieme. Ecco, Pepi era un uomo semplice nonostante la sua origine principesca e pretendeva rispetto per tutti coloro che lavoravano sul palco. Una cosa che non poteva mai mancare in suo spettacolo era lo stile. Il suo era unico in Italia».

 

Sergio Cammariere: «Nel 2001 è iniziata la nostra collaborazione e da allora in poi tutti gli allestimenti scenici dei miei concerti sono stati curati da Pepi. Una persona speciale, un amico vero, con il quale ho condiviso momenti importanti di vita e di lavoro…»

 

Francesco Baccini: «Con Pepi ci si capiva solo guardandoci… Spesso le parole erano di troppo».

 

Carlo Marrale: «Una persona sicura di sé e del suo essere Artista con una visione sempre tesa all’avanti, giocava con la luce, lasciando sempre la sua originale impronta nei lavori da lui curati… nobile nel portamento e nell’animo.. questa è l’immagine di Pepi Morgia che porto nel cuore. Un Aristofreak».

 

Andy Fumagalli (Bluvertigo): «Pepi dava luce alle visioni, permettendomi di mettere in scena ciò che ci ha ispirato. Bello e Libero sul pianeta, ha dato tanto. Gliene sarò sempre grato».

 

PEPI MORGIA – Oltre le luci…

Gian Luigi Maria Morgia di Francavilla, in arte Pepimorgia.

Nato a Genova, sul palcoscenico della città si diploma in scenografia, all’Accademia di Belle Arti. E sarà la passione per le geniali prove del maestro Joseph Svoboda a spingerlo, sull’onda della sua grande curiosità culturale, a muovere i primi passi nel mondo eclettico dell’arte, di cui si farà esponente settore per settore, scandagliandone tutte le possibilità: dalla scenografia alla musica, al cinema, alla prosa, alla danza. Sempre concentrando l’attenzione sul tema della luce quale elemento essenziale per sottolineare lo spazio, paesaggio urbano o luogo dell’anima, costringendo il pubblico a guardare: a vedere e ri-vedere un luogo abituale. Illuminazione architettonica, museografica, di scena e di interni.

 

L’attività di Pepimorgia come light designer inizia nel 1970 e sarà un ininterrotto susseguirsi di giochi di inventiva, esperienze, prestigiosi incarichi e apporti in tutto il mondo di competenze. A partire dai progetti urbani: nel gioco delle ombre e delle prospettive che screzia il gran teatro firmato Morgia si stagliano le illuminate Fontana di Trevi e la Sacra Sindone, i lavori con Arnaldo Pomodoro alla Berkley University (Stati Uniti) e le innumerevoli, fantastiche proiezioni sulle onorate mura dei monumenti antichi.

 

Prestigiose le sue scenografie per Rudolf Nurejev e Carla Fracci, il Pavarotti International, le molte regie teatrali e televisive, la fotografia di programmi musicali di spicco, fino ad arrivare, nei meandri della sua inesauribile vena creativa, alla direzione artistica di concerti dei tanti artisti di punta. Solo per citarne alcuni: Fabrizio De Andrè, Claudio Baglioni, Luciano Pavarotti, Paolo Conte, Ornella Vanoni, Patty Bravo, Andrea Bocelli, Laura Pausini, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Zucchero, Milva, Pino Daniele, Ivano Fossati, Fiorella Mannoia, Eros Ramazzotti, Mirelle Mathieu, Elton John… Quest’ultimo già frequentato quando Pepimorgia si inoltrava, agli inizi, nel mondo della pop art musicale londinese, collaborando con i grandi del settore: David Bowie, i Genesis, Roxy Music, Van Der Graft Generator… E prima c’era stata, giovanissimo, la fondazione, insieme a Lele Luzzati, Aldo Trionfo, Tonino Conti e Ninni Miglietta, del Teatro della Tosse di Genova.

 

La collaborazione con la Città del Vaticano inizia nel 1994, in qualità di consulente per i grandi eventi: firmata Pepimorgia la progettazione, in occasione del Giubileo, di 50 Chiese per il 2000.

 

Tra i tanti incarichi ricoperti nel corso della sua carriera, ricordiamo, negli anni 1985/1986/1987, quello di delegato culturale presso la Sede diplomatica di Mosca per tutti gli scambi culturali Italia-Urss; la nomina nel 1989, di Attaché culturale delle Isole Azzorre (protettorato portoghese) per l’Italia, nel 1992 di Ambasciatore del Principato di Seborga a Roma, e, nel 2004, di Attaché culturale dell’ H.B.T.O. missione italiana.

 

È stato inoltre Presidente del Centro Studi maltese per lo sviluppo di cultura e turismo; Presidente onorario di N.E.M.O. G.E.I.E. Musica Europa;  Vicepresidente nazionale di Assoartisti; Art Director delle società i Guzzini Illuminazioni di Recanati e Gruppo Ford Italia; consulente artistico di A.B.C. Società produzione eventi di Roma, Lime-Lite / Vari*Lite  di Roma, Associazione Le Tarot, Società ideazione mostre e Alchimia Società ideazione eventi. È stato Presidente dell’Associazione culturale Sinfoniaeventi. Sua la direzione artistica della rivista “Sound & Lite” e molte collaborazioni con testate giornalistiche, tra le quali “Name” ed “Ecclesia”.

Già docente di light design all’Accademia di Belle Arti di Brera e di Catania, ha diretto master in light design al Politecnico di Milano e campus estivi Erasmus all’Università di Architettura di Morciano di Romagna (Bologna). Direttore artistico del gruppo editoriale Montecarlo News. Savona news, Sanremo news e Targato CN.

È stato nominato direttore artistico del Museo della Musica di Vallecrosia e direttore del Museo dell’ immagine di Librino (Catania)

 

E’ stato il direttore artistico del Comune di Sanremo e di decine e di decine di festival in tutta Italia. Tra questi ricordiamo Pigro – Omaggio a Ivan Graziani (Teramo); Cabaret amore mio di Grottammare (Ascoli Piceno); Sinfonie di cinema (Montefiore dell’Aso); Harpae (Festival internazionale delle arpe in Castello dei Doria, Isolabona, Imperia); Druwid Fest, la rassegna celtica di Bajardo (Imperia); Festival di marionette e teatro di figura di Apricale (Imperia); Festival Librinmusica di Sanremo; Musica nel Castello: In…Acustica di Dolceacqua (Imperia), concerti d’estate a Villa Hanbury (Imperia), Festival Open Wound di Santo Stefano a Mare (Imperia), Meeting del Mare a Crotone, Teatro della Valle dei Templi ad Agrigento, Borgo della Fotografia a Santo Stefano a Mare (Imperia), Estate lampedusiana, stagione del Teatro romano di Ventimiglia.

 

E’ stato artefice della mostra Sanremo The Story, retrospettiva sui 60 anni di storia del Festival di Sanremo. E’ stato uno dei curatori delle mostre su Fabrizio De André Faber la mostra e I fiori di Faber. Insieme al giornalista Vincenzo Mollica ha curato il libro Segni De André, un progetto realizzato dai maggiori illustratori fumettisti italiani.

 

OLTRE LE LUCI – CREDITS

ORGANIZZAZIONE COMUNE DI SANREMO

Gabinetto del Sindaco, Ufficio Turismo e Cultura

REGIA

Emiliano Morgia/Massimo Cotto

PRODUZIONE ESECUTIVA

ICompany

DIRETTORE DI PRODUZIONE

Massimo Ferranti

LIGHT DESIGNER

Massimo Gasbarro

STAGE MANAGER

Toni Soddu

COORDINAMENTO

Graziella Corrent

STAFF ORGANIZZAZIONE

Vincenzo Dente, Francesca Cecarini, Chiara Patriarca, Chiara Forlì

ACCOGLIENZA

Jenny Forghieri, Andrea Salesi, Daniela Arnaldi

FOTOGRAFI

Raffaella Sottile, Roberto Pecoraro

 

UFFICIO STAMPA

Erika Barbacelli

Mara Pardini (Comune di Sanremo)

SPONSOR E PARTNER (SANREMO)

Casinò spa

Confcommercio

Confesercenti

Federalberghi

Federturismo

New Exit

Pigna Mon Amour

 

 

Un particolare ringraziamento per l’ospitalità alberghiera a:

Royal Hotel Sanremo

Hotel Nazionale

Hotel Belsoggiorno

Nyala Suite Hotel

Hotel Sole Mare

Hotel Principe

Hotel Cortese

Hotel Marinella

Hotel Sanremo Lolli Palace

Hotel Eletto

Hotel Europa

Hotel Paradiso