LIBRERIA AMICOLIBRO-PRESENTAZIONE ROMANZI

Sabato  30 Luglio 2016, alle ore 18,00, presso lo stabilimento KuKua – Lungomare Argentina, presenteremo il libro:

 

 

 

“Quando finiscono le ombre “ di Cristina Rava , Garzanti edizioni

Cristina Rava torna con il personaggio più amato dai suoi lettori: Ardelia Spinola, una donna forte e indipendente che l’amore mette sempre a dura prova. Ardelia è medico legale e non può fare a meno di seguire il suo istinto. Anche questa volta indaga su alcuni delitti nella sua amata Albenga, ma l’epilogo che la riguarda lascerà il lettore decisamente stupito.
L’autrice è nata e vive ad Albenga. Dopo aver iniziato gli studi di medicina e svolto diverse attività, ha trovato nella scrittura un efficace salvagente per galleggiare nella vita. Con Garzanti ha pubblicato “Un mare di silenzio” e “Dopo il nero della notte”.
Presentazione a cura della libreria AmicoLibro – Bordighera
Ingresso libero

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Martedì 2 agosto 2016, alle ore 21,00, presso la Libreria “AmicoLibro” di Bordighera, presentazione del libro:

“Sei un animale! Perchè abbiamo bisogno di una rivoluzione animalista
di Matthieu Ricard
ed. Sperling & Kupfer
Non sarà presente l’autore, francese, monaco buddista, dottore in genetica cellulare e risiedente nella regione himalaiana, ma il tradutture italiano Sergio Orrao, che in precedenza ha già tradotto altre opere dello stesso autore e vanta una carriera ultraventennale di traduzioni.
Il testo, estremamente documentato sotto il profilo scientifico, esamina il rapporto tra l’uomo e le altre creature con cui condivide il pianeta, ed è una testimonianza cruda e realistica, di quanto accade quotidianamente  negli allevamenti intensivi e nei mattatoi. Ogni anno vengono uccisi 60 miliardi di animali terrestri e mille miliardi di animali marini  a scopo alimentare. L’animale non è considerato un “vivente” ma un oggetto. I maltrattamenti inflitti agli animali restano ignorati perchè l’industria agro-alimentare esercita una censura assoluta affinchè nessuna immagine fuoriesca da quei luoghi di tortura. Eppure l’elemento comune all’uomo e all’animale che colpisce maggiormente è la capacità di percepire la sofferenza. Una sofferenza, quella degli animali, che si riflette sugli equilibri ecologici mondiali e che mette a rischio la nostra stessa sopravvivenza.
Auspichiamo un dibattito sereno che sia fonte  di consapevolezza  sulla banalizzazione della crudeltà e la mancanza  di sensibilità di fronte alla sofferenza altrui.
Ingresso libero

La redazione