COLLISIONI FESTIVAL DI BAROLO
TURISMO E AGROALIMENTARE, REGIONE LIGURIA OGGI PER LA PRIMA VOLTA AL COLLISIONI FESTIVAL DI BAROLO (CN) PER PROMUOVERE I PROPRI VINI, GLI OLI E PERCORSI DELL’ENOGASTRONOMIA MADE IN LIGURIA
GENOVA. I vini e gli oli della Liguria protagonisti, per una sera, sul palcoscenico di Collisioni Festival. Per la prima volta due dei prodotti di punta dell’agroalimentare ligure saranno davanti al grande pubblico internazionale dell’ottava edizione del Festival agri-rock di letteratura e musica, che si svolgerà fino al 18 luglio a Barolo, ‘capitale’ del vino italiano, in provincia di Cuneo. Collisioni trasforma, in questi giorni, la città delle Langhe in un palcoscenico naturale per ospitare nelle sue piazze musica, incontri, dialoghi con premi Nobel per la letteratura, star della musica italiana e internazionale – tra cui Elton John in concerto -, e registi di fama mondiale. “La Liguria vuole promuoversi a un sempre più vasto pubblico che sappia apprezzare l’alta qualità nell’accoglienza e l’eccellenza dei prodotti della tavola – spiega l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino – per questo abbiamo deciso di partecipare, con un workshop dedicato a vino e olio, a un festival che da anni diventa meta sold out, con centinaia di migliaia di visitatori, proprio per la capacità di saper comunicare al grande pubblico le eccellenze regionali”. Già a febbraio, a Sanremo, alla vigilia del Festival, l’assessorato regionale al Turismo aveva promosso una cena di gala al Casinò in collaborazione con Collisioni. “Un assaggio che aveva visto protagoniste e, al tempo stesso, in competizione ideale tra loro, le cucine ligure e piemontese” commenta l’assessore Berrino. “Con il Piemonte – aggiunge l’assessore Berrino – come con altre regioni confinanti, stiamo elaborando strategie comuni per la promozione in sinergia dei nostri territori per attrarre visitatori da tutto il mondo, con un’offerta focalizzata sulla qualità”.
La Regione Liguria sarà a Collisioni oggi con due eventi. Alle 15.30 si terrà il private tasting con 7 etichette di vini liguri in rappresentanza del territorio, in degustazione a esperti internazionali di settore: sommelier, giornalisti e collezionisti che dialogheranno direttamente con le aziende produttrici. A seguire, alle 18, il workshop interregionale con il Piemonte di richiamo turistico, dedicato alla promozione dei prodotti di eccellenza dell’enogastronomia ligure e piemontese, con una tavola imbandita per 80 ospiti ‘speciali’, direttamente sul palco Food&Wine.
I protagonisti saranno i produttori stessi, realtà agricole da tutta Italia che racconteranno sul palco la propria tradizione di qualità, in un dialogo didattico e interattivo con il pubblico, alla scoperta di tutta la ricchezza e la qualità del Made in Italy in tema di vino e cibo ma non solo. Aziende d’eccellenza, produttori, food blogger e giornalisti si confronteranno con assaggiatori, cuochi e pasticceri alternando i loro racconti a momenti di spettacolo, portato tra il pubblico da intrattenitori, musicisti e narratori. “La partecipazione a un evento di forte richiamo come Collisioni, oltre a costituire una vetrina per i prodotti del nostro agroalimentare di eccellenza, è una formidabile occasione per esaltare l’impegno e il lavoro quotidiano di centinaia di imprese agricole ancora poco conosciute tra i ‘grandi’ dell’enogastronomia nazionale e internazionale” ha aggiunto l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai.
“Il comparto vitivinicolo della Liguria negli ultimi anni sta registrando un trend decisamente molto positivo e, sebbene rappresenti ancora un segmento di nicchia nel panorama nazionale, sta riscuotendo un crescente interesse – commenta l’assessore Mai – Indicativo dello stato di salute del comparto è il bilancio positivo della presenza di alcune aziende liguri lo scorso fine settimana a Lugano per un evento organizzato da Unioncamere Liguria che ha riscosso un enorme successo tra buyer e ristoratori elvetici che hanno deciso di inserire nei propri menu estivi piatti tipici liguri accompagnati dai nostri vermentino e rossese. La sfida che abbiamo intrapreso è fare conoscere le nostre produzioni e valorizzarle a partire dall’offerta sul territorio sia attraverso eventi e manifestazioni dedicati al vino ligure sia nell’intera filiera dell’agroalimentare, compresa la ristorazione”.
Presenti al workshop organizzato dalla Regione Liguria, l’Oleoteca regionale ligure, degustatori dell’Onaoo, sommelier dell’Enoteca regionale ligure. Nelle degustazioni, offerte al pubblico, per Liguria: Pigato della Riviera ligure di ponente DOP, vermentini di Liguria DOP, olio extravergine DOP della Riviera ligure, nelle sue tre sottozone (Riviera dei fiori, Riviera del Ponente Savonese e Riviera di Levante).
La redazione