“I GIORNI DELLA BALENA” A SANREMO

 

“I giorni della balena”  sono vicini!

 

Le due giornate dedicate ai cetacei del Santuario Pelagos, promosse dal Comune di Sanremo in collaborazione con il Comune di Milano – Cultura, Acquario e Civica Stazione Idrobiologica di Milano e organizzate dall’Istituto Tethys ONLUS (www.tethys.org) e da Area24 SpA (www.cyclingriviera.it) sono ormai vicine!  Il programma dell’11 e del 12 giugno, ricco di eventi dedicati ai bambini, alle famiglie, agli amministratori locali, agli stakeholders turistici, agli sportivi e agli appassionati del mare, è stato messo a punto.

 

I bambini più piccoli creeranno un’enorme balenottera comune a dimensioni naturali con i loro disegni colorati, i più grandi costruiranno tante balene con dei cartoni in tetra-pak, che poi porteranno con sé, e durante entrambi i laboratori i biologi marini sveleranno loro storie e curiosità su questi affascinanti animali.

 

Intere famiglie si cimenteranno nella caccia al tesoro, o meglio alla balena, visto che grandi e piccini dovranno rispondere a quiz, fare dei cruciverba e superare delle prove fino a riuscire a raggiungere l’obiettivo: la balena che sì è nascosta dentro Sanremo.

 

All’interno del Forte di Santa Tecla, di cui una parte è stata recentemente ristrutturata, tutti potranno visitare una splendida mostra fotografica sui cetacei e altri grandi vertebrati marini. Accanto alle immagini scattate dai ricercatori dell’Istituto Tethys ci saranno anche pannelli lunghi 3 metri con scatti mozzafiato di balenottere in immersione fatti dal fotografo inglese Danny Kessler.

 

Al Palafiori esperti di turismo sostenibile, conservazione, comunicazione ed economia si confronteranno  su diversi modelli di fruizione sostenibile dei patrimoni ambientali, mettendo a disposizione le loro esperienze a tutti coloro che sono interessati a comprendere come valorizzare la straordinaria presenza dei cetacei nelle acque antistanti il ponente ligure facendola diventare un’importante attrattiva turistica del territorio.

 

Da Porto vecchio, condizioni meteo-marine permettendo, ci sarà anche la possibilità di imbarcarsi sulla motonave Corsara e uscire in mare alla ricerca dei cetacei. L’escursione di whale watching durerà circa 5 ore e per l’occasione è previsto uno sconto speciale (€ 30 adulti, € 18 dai 14 ai 7 anni, gratuito per bambini al di sotto dei 7 anni).

 

A Portosole, che da quasi 30 anni ospita l’imbarcazione da ricerca di Tethys, i ricercatori dell’istituto presidieranno un info point per fornire informazioni sui cetacei del Santuario, sulla possibilità di andarli a incontrare in mare. Il gazebo sarà posizionato di fianco alla sede di Radio Sanremo.

 

L’evento clou della manifestazione sarà la charity marathon a favore delle balene dei nostri mari, ovvero la Run For The Whales (www.runforthewhales.it), che avrà il duplice scopo di far conoscere al vasto pubblico le balene e i delfini del Santuario Pelagos, e di raccogliere fondi per la tutela e la ricerca scientifica su queste specie-chiave dell’ambiente marino.

 

Grazie all’organizzazione tecnica del Comitato Organizzatore Sanremo Marathon, domenica 12 giugno si potrà scegliere di “marciare per le balene” sulla pista ciclo-pedonale più bella d’Europa con due diverse modalità: una corsa competitiva FIDAL di 10 km, dove i podisti provenienti da Italia e Francia correranno da Riva Ligure fino a Sanremo, e una camminata di circa 3 km sul tratto sanremese della pista per bambini, genitori, nonni o per chi semplicemente preferisce un percorso meno impegnativo. Per tutti l’area di arrivo sarà Pian di Nave. I costi di iscrizione sono di € 20 (online fino al 7 giugno, € 25 in loco) per la corsa competitiva FIDAL di 10km e di € 7 (più € 1,5 per diritti di iscrizione) per la camminata di 3 km (gratuito per bambini con meno di 12 anni).

 

Durate la manifestazione particolare attenzione sarà dedicata alla sostenibilità ambientale, verranno infatti distribuiti e resi disponibili prodotti biodegradabili come le bottiglie d’acqua durante la “Run For The Whales”, data anche la vicinanza della pista al mare e i saponi  nei bagni e nelle docce, e le medaglie che verranno date ai partecipanti della marcia per le balene saranno di cartone riciclato.

 

Programma eventi

11 giugno

 

Mostra sui cetacei del Santuario Pelagos. Ore 10:00 – 18:30. Forte Santa Tecla.

Nel cortile interno del bellissimo Forte di Santa Tecla, nel cuore di Sanremo e affacciato sul mare, verranno esposte spettacolari immagini fotografiche delle diverse specie di cetacei regolarmente avvistate nel Santuario e di altri abitanti del mare (tartarughe, mobule, ecc.).

 

Colora la balena. Ore 10:00 – 12:30, 15:00 – 18:30. Villaggio della vela, P.le Lorenzo Vesco.

I bambini potranno dare libero sfogo alla creatività, colorando tantissime balene di carta che riunite insieme andranno a formare un’enorme balena disegnata a terra.

 

Costruisci la balena. Ore 10:00 – 11:00; 11:30 – 12:30; 15:00 – 16:00. Villaggio della vela, P.le Lorenzo Vesco.

Un laboratorio ludico-artistico-didattico che insegnerà ai bambini a trasformare del tetrapak in una balena (riciclo creativo), che poi potrà portare con sé, mentre un biologo racconterà loro curiosità e aneddoti sui cetacei.

 

Seminario/Tavola rotonda. Ore 11. Palafiori.

Un incontro aperto al pubblico tra esperti della conservazione, di sviluppo turistico e di comunicazione  per stimolare il confronto su un modello di fruizione sostenibile di un importante patrimonio ambientale del territorio: i cetacei del Santuario Pelagos. Relatori: Stefano Donati, direttore dell’AMP Isole Egadi, Marco Costantini, Responsabile programma Mare WWF Italia, Nicoletta Ancona, Conservatore Acquario e Civica Stazione Idrobiologica di Milano, Enrico Martinelli Molinari, Executive Vice-President Confassociazioni International, Sabina Airoldi, direttore progetto Tethys, Barbara Nani, presidente Costa Balenae.

 

Caccia al tesoro…opss…. alla balena. Ore 16:30 – 18:30. Villaggio della vela, P.le Lorenzo Vesco.

Una caccia al tesoro all’aperto, dove gruppi eterogenei di bambini (piccoli e grandi), insieme a genitori e nonni, “lavoreranno” assieme per completare la loro missione: trovare la balena!

 

Escursione di whale watching. Ore 12:00 – 17:00. Villaggio della vela, P.le Lorenzo Vesco.

Sarà possibile effettuare un’uscita giornaliera di osservazione in mare dei cetacei, della durata

di circa 5-6 ore, per incontrare le diverse specie di balene e delfini del Santuario nel loro ambiente naturale.

Focal point informazioni sui cetacei. Ore 15:30 – 18:30. Portosole

I ricercatori dell’Istituto forniranno informazioni scientifiche e risponderanno alla curiosità del pubblico sui cetacei.

 

La festa della balena. 11 giugno, 21:00-24:00. Villaggio della vela, P.le Lorenzo Vesco.

Musica e intrattenimento per tutti.

 

12 giugno

 

Mostra sui cetacei del Santuario Pelagos. Ore 10:00 – 18:30. Forte Santa Tecla.

Nel cortile interno del bellissimo Forte di Santa Tecla, nel cuore di Sanremo e affacciato sul mare, verranno esposte spettacolari immagini fotografiche delle diverse specie di cetacei regolarmente avvistate nel Santuario e di altri abitanti del mare (tartarughe, mobule, ecc.).

Run for the Whales. Ore 10:30 – 12:30.

Charity marathon a favore della ricerca e della conservazione dei cetacei del Santuario Pelagos. Corsa competitiva di 10 km o camminata per tutti di 3 km lungo la pista ciclo-pedonale più bella d’Europa, che costeggia il mare. Informazioni su www.runforthewhales.it.

 

Alla scoperta dei cetacei. Ore 14:00 – 14:30. Villaggio della vela, P.le Lorenzo Vesco.

Incontro sui cetacei del Mare Nostrum, corredato da proiezioni di immagini fotografiche, video e dalle vocalizzazioni delle diverse specie di cetacei.

 

Focal point informazioni sui cetacei. Ore 15:30 – 18:30. Portosole

I ricercatori dell’Istituto forniranno informazioni scientifiche e risponderanno alla curiosità del pubblico sui cetacei.

Per  informazioni e iscrizioni: www.runforthewhales.it


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TAVOLA ROTONDA , EVENTO DELLA MANIFESTAZIONE “I GIORNI DELLA BALENA”, PROMOSSO DAL COMUNE DI SANREMO E ORGANIZZATO DA ISTITUTO TETHYS ONLUS

11 GIUGNO ORE 11,  PALAFIORI, CORSO GARIBALDI, SANREMO

TURISMO SOSTENIBILE NEL PONENTE LIGURE: UN MITO O UNA POSSIBILE REALTA’?

 

Quando si parla di turismo ci si riferisce ad una delle attività economiche più importanti del mondo, flussi che possono determinare trasformazioni nella composizione sociale e nella forma dei territori.

Oggi la presenza di molteplici tipologie di turismo richiede lo sviluppo di un’offerta differente e la definizione di strategie di attrazione dei territori in funzione delle proprie diverse caratteristiche, opportunità che può orientare e guidare nuovi flussi turistici verso determinati territori.

Il patrimonio rappresentato dal Santuario Pelagos, un’area marina protetta internazionale di quasi 90.000 km2, potrebbe avere un ruolo centrale nello sviluppo sostenibile del ponente ligure, non solo in relazione alla protezione dell’ambiente marino ma portando nuovi flussi turistici, che favorirebbero lo sviluppo di vantaggiose attività economiche locali che adottino prerequisiti di sostenibilità ambientale.

 

La ricchezza e l’eterogeneità dei valori naturali e socio-culturali  del Santuario devono essere considerati come una risorsa integrata, fortemente attrattiva per il settore turistico e in grado di rispondere alla domanda turistica, sempre più sensibile e ricettiva alle tematiche dello sviluppo sostenibile e orientata verso un’offerta turistica ambientale e culturale, oltre che balneare.

 

Applicando il concetto di sostenibilità all’attività economica legata al turismo, che prevede il rispetto e la conservazione delle risorse naturali, si contribuirebbe al miglioramento della qualità della vita e allo sviluppo di altre attività economiche e sociali ed nell’area, soprattutto di quelle legate all’iniziativa imprenditoriale di matrice giovanile.

 

Fare sistema nella gestione delle politiche di sviluppo turistico costiero e marittimo, insieme ad una concreta attenzione per l’ecosistema marino e per l’ambiente, significa convertire sul territorio le sinergie legate a nuovi strumenti finanziari europei e alnetworking generato dall’apertura di nuovi mercati, aumentando così la sostenibilità dei sistemi e delle economie locali legate alla “crescita blu”.

 

La comunicazione del patrimonio ambientale e culturale rappresentato dal Santuario Pelagos e dai cetacei che lo popolano ricopre un ruolo fondamentale ed è necessario formulare contenuti e modalità che, integrando linguaggi diversi, siano efficaci perché semplici e chiari, senza perdere in rigore scientifico e adeguatezza.

 

 

Interverranno

Sabina Airoldi, direttore del Cetacean Sanctuary Research Project, Istituto Tethys.

I cetacei del Santuario Pelagos, un patrimonio ambientale e culturale di straordinario valore.

Stefano Donati, direttore dell’AMP Isole Egadi.

L’esperienza della più grande area marina protetta d’Europa, un’eccellenza nel panorama nazionale nell’ambito del turismo sostenibile, che ha ricevuto fra i numerosi premi anche l’Oscar dell’ecoturismo 2016.

 

Marco Costantini, Responsabile programma Mare WWF Italia.

L’efficacia di gestione di un’area marina protetta passa attraverso la sua fruizione, perchè un’area chiusa ad ogni azione umana non è un’area protetta efficace. L’esperienza del WWF nella gestione delle aree marine protette può essere un esempio da seguire su scala locale in Pelagos.

 

Nicoletta Ancona, Conservatore Acquario e Civica Stazione Idrobiologica di Milano

Musei e centri visitatori per stimolare l’interesse e la curiosità nei confronti del patrimonio ambientale e culturale, contribuire a regolare i flussi turistici e incentivare forme di turismo responsabile e sostenibile.

 

Enrico Martinelli Molinari, Executive Vice-President Confassociazioni International.

Fare sistema nella gestione delle politiche di sviluppo turistico costiero e marittimo per aumentare la sostenibilità delle economie locali legate alla “crescita blu”.

 

Barbara Nani, Presidente della cooperativa di educazione ambientale Costa Balenae.

Un progetto di “whale watching virtuoso” che consenta di fruire in modo sostenibile di un’importante attrattività del ponente ligure, nel pieno rispetto dell’ambiente.

La redazione