PERINALDO XVII “RASSEGNA GASTRONOMICA DEL CARCIOFO”

PERINALDO. Domenica 15 maggio appuntamento con la XVII “Rassegna Gastronomica del Carciofo di Perinaldo (Presidio Slow Food) e dell’Olio Extra-Vergine di Oliva Taggiasca”

Nella suggestiva Piazza del Centro Storico una giornata dedicata alla grande gastronomia di qualità. Alle 11 showcooking dello Chef da Linea Verde Roberto Verta che curerà anche la direzione delle cucine. Poi pranzo con menù a base di Carciofi di Perinaldo, bancarelle enogastronomiche, Truccabimbi, mostra e concorso di opere d’arte CarciofArt Under 14. Musica con Rita e gli evergreen.

Domenica 15 maggio, nella suggestiva Piazza del Centro Storico, torna la grande “Rassegna Gastronomica del Carciofo di Perinaldo e dell’Olio Extra-Vergine di Oliva Taggiasca”. Quella di quest’anno è la 17esima edizione. Una giornata da non perdere, dedicata alla grande gastronomia di qualità con un menù a base di Carciofi di Perinaldo, nella quale non mancheranno però anche i momenti di intrattenimento con l’allestimento di bancarelle enogastronomiche, la Truccabimbi per gli ospiti più piccoli, la mostra e il concorso di opere d’arte a tema CarciofArt Under 14 e la musica con Rita e gli evergreen.

 

Da non perdere, alle ore 11, lo showcooking in diretta dello chef sanremese Roberto Verta, Presidente dell’Associazione Cuochi Imperia e Vice-Presidente della Federazione Cuochi Regionale, che recentemente è stato protagonista della trasmissione Linea Verde su Rai Uno. Lo chef preparerà e mostrerà al pubblico un tris di sfiziosi piatti nei quali il Carciofo di Perinaldo risulterà ulteriormente valorizzato. Sarà un vero e proprio spettacolo nello spettacolo. Verta inoltre curerà la direzione delle cucine per l’intera giornata.

L’evento è organizzato dal Comune di Perinaldo, borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano premiato lo scorso anno in Svizzera come eccellenza turistica internazionale, e dalla Pro Loco di Perinaldo.

L’Associazione internazionale Slow Food, che coinvolge più di 100.000 persone in 150 Paesi dei cinque continenti, promuove l’educazione del gusto, si batte per preservare la biodiversità agroalimentare, organizza manifestazioni, pubblica libri e riviste. I Presidi sono progetti di Slow Food nati per tutelare i piccoli produttori e per salvaguardare i prodotti tradizionali di qualità. Il loro obiettivo è garantire un futuro alle comunità locali: organizzando i produttori, cercando nuovi sbocchi di mercato, promuovendo e valorizzando sapori e territori.

La presentazione ufficiale del Carciofo di Perinaldo “Presidio Slow Food” è avvenuta nel 2008 al Salone del Gusto di Torino, considerato il maggiore mercato nazionale delle ricercatezze alimentari. Perinaldo, unica Comunità del Cibo in Liguria, ha presentato il suo tipico carciofo senza spine, già a denominazione comunale di origine “De.C.O.”, il marchio creato dall’indimenticato Luigi Veronelli a favore delle piccole comunità che credono nello sviluppo delle tipicità alimentari. Il Carciofo di Perinaldo è stato degustato da esperti gastronomi di fama mondiale, i quali ne hanno decretato l’assoluta eccellenza, così come totale gradimento è stato espresso dai rappresentanti dell’Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Questo il giudizio del grande “Carlin” Petrini, fondatore dell’Associazione Slow Food: “Croccante, profumato e ricco di esaltanti sensazioni al palato”.

Il Carciofo di Perinaldo, che si fregia altresì della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine), è senza spine, tenero e non ha barbe all’interno. Si raccoglie da maggio a giugno e per l’esposizione, le caratteristiche del terreno e il microclima locale si coltiva solo ed esclusivamente nel territorio del Borgo delle Stelle. Si consuma crudo, in insalata oppure cotto in accompagnamento a carni o selvaggina. Le tradizionali ricette perinaldesi lo vedono protagonista di frittatine, al forno con parmigiano o funghi, o in semplici frittelle con aglio e prezzemolo; oltre ad essere destinato al consumo fresco, è delizioso anche conservato sott’olio.

L’Olio Extra-Vergine di Olive Taggiasche – Nel 1640 i Frati Minori di San Francesco introdussero nel territorio di Perinaldo la varietà di Oliva Taggiasca. L’olio extravergine di Perinaldo, che fa parte dell’Associazione nazionale città dell’olio (associazione con compiti di: promozione dell’olio extravergine d’oliva e dei territori di produzione; divulgazione della cultura dell’olio e in particolare dell’olio di qualità; tutela e promozione dell’ambiente e del paesaggio olivicolo; valorizzazione delle denominazione d’origine e garanzia del prodotto ai consumatori) è caratterizzato da leggerezza, bassa acidità e sapore fruttato.

La redazione