VENTIMIGLIA – “UN THE CON TE”
VENTIMIGLIA: INIZIATIVA – INCONTRO DELLO SPORTELLO ANTIVIOLENZA “UN THE CON TE” GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE ORE 16
L’Amministrazione di Ventimiglia, sotto impulso dell’Assessore ai Servizi Sociali Vera Nesci e degli Uffici competenti, ha organizzato per giovedì 26 novembre dalle 16 alle 18 “Un The con te”, un incontro per dare a conoscere lo sportello antiviolenza di Ventimiglia attraverso un momento di condivisione, bevendo un the assieme al terzo piano della sede comunale di piazza XX Settembre.
Lo sportello antiviolenza, attraverso la disponibilità di psicologi, educatori e operatori formati nel campo della mediazione culturale e sociale e volontari, ha la funzione di primo punto d’ascolto per persone vittima di soprusi e abusi, nonché di organizzare eventi rivolti alla collettività, ponendosi in stretta connessione con i Servizi, le istituzioni e le agenzie del territorio e raccordandosi con il Centro Provinciale Antiviolenza.
L’obiettivo è quello di:
· orientare i soggetti che hanno subito violenza, fornendo informazioni su come riconoscerla e sulle varie forme che può assumere;
· fornire una panoramica sulle leggi a difesa delle vittime, le forme di prevenzione, i metodi per contrastare gli abusi;
· contribuire alla diffusione della cultura del rispetto di genere sia attraverso interventi di prevenzione che l’organizzazione di un evento annuale sul tema.
Il Comune di Ventimiglia, in qualità di Capofila di Distretto Sanitario, ha definito un progetto territoriale, a valenza distrettuale, di durata biennale, con la finalità di coinvolgere il più ampio numero di realtà locali, anche informali, che intendessero impegnarsi nell’attività di promozione di azioni di contrasto alla violenza di genere e più in particolare:
Þ ascolto e corretta informazione sui Servizi e sulle risorse del territorio
Þ prevenzione del disagio e del rischio di isolamento
Þ interventi di mediazione sociale e culturale
Þ avvio di percorsi formativi ed occupazionali.
La redazione
SPORTELLO ANTIVIOLENZA
Con Deliberazione n. 16 del 15/05/2013 il Comitato dei Sindaci del Distretto Sociosanitario n. 1 Ventimigliese, “Centro Provinciale Antiviolenza: approvazione del Protocollo d’Intesa fra Comune di Sanremo, in qualità di Comune capofila della Conferenza dei Sindaci dell’ASL 1 Imperiese, Provincia di Imperia, Prefettura, Questura, Comando Provinciale dei Carabinieri, Distretti Sociosanitari, ASL 1 – Imperiese ed organizzazioni del Privato Sociale”, ha approvato il Protocollo nel quale il Distretto Socio-sanitario N. 1 Ventimigliese si impegnava fra l’altro a:
- garantire un primo punto di informazione ed accesso per il successivo invio al Centro Provinciale Antiviolenza
- collaborare con i sottoscrittori alla promozione di iniziative pubbliche e private per contrastare a tutti i livelli il fenomeno della violenza sulle donne e sui minori nonché per diffondere informazioni specifiche sui servizi disponibili per la cittadinanza, anche tramite la partecipazione dei propri esperti in attività di sensibilizzazione del territorio e/o di formazione ai soggetti coinvolti nell’assistenza alle persone vittime di violenza.
Per ottemperare agli impegni assunti il Comune di Ventimiglia, in qualità di Capofila di DSS, ha definito un progetto territoriale, a valenza distrettuale, di durata biennale, con la finalità di coinvolgere il più ampio numero di realtà locali, anche informali, che intendessero impegnarsi nell’attività di promozione di azioni di contrasto alla violenza di genere e più in particolare:
Þ ascolto e corretta informazione sui Servizi e sulle risorse del territorio
Þ prevenzione del disagio e del rischio di isolamento
Þ interventi di mediazione sociale e culturale
Þ avvio di percorsi formativi ed occupazionali.
In data 04/12/2014 la Conferenza dei Sindaci, con Deliberazione n. 22/14, ai sensi della L. R. n 42/2012, “Testo unico delle norme sul Terzo Settore”, nonché dell’art. 11 della l. 241/1990, ha approvato il bando per la manifestazione di interesse alla coprogettazione con le organizzazioni private senza finalità di profitto (scaduto il 15/01/2015).
Con Deliberazione n 01 del 03/03/2015, successivamente ratificata con DGC Comune di Ventimiglia n. 47 del 12/03/2015, il Comitato dei Sindaci ha approvato il Progetto biennale “Interventi a contrasto della violenza di genere”, a valenza distrettuale presentato dall’ATS costituitasi fra Centro di Solidarietà “L’Ancora”, Associazione “Mappamondo”, Cooperativa Sociale Jobel ed Associazione P.E.N.E.L.O.P.E.;
Il progetto, di durata biennale, prevede:
- l’apertura di uno sportello di accoglienza per un minimo di n. 3 ore/settimana – a tal fine il Comune di Ventimiglia, in qualità di Capofila del DSS1, mette a disposizione apposita sede, di proprietà dell’Ente, opportunamente attrezzata;
- la possibilità di ricorrere, a seconda delle esigenze e con orari da stabilire, ad operatori formati nel campo della mediazione sociale e culturale;
- la programmazione annuale di un evento rivolto alla collettività;
- la stretta connessione con i Servizi, le Istituzioni e le Agenzie del territorio, nonché interventi di raccordo sistematico con il Centro Antiviolenza provinciale.
Le risorse finanziarie a disposizione sono le seguenti:
COSTO COMPLESSIVO
(per biennio) |
FINANZIAMENTO A CARICO DSS1 | COFINANZIAMENTO A CARICO SOGGETTI ADERENTI (= 30%) |
€. 16.900,00 | €. 13.000,00
di cui:
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€. 3.900,00
anche attraverso:
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Lo sportello “Orizzonti donna” è attivo, a far data dal 19/03/2015, tutti i giovedì dalle ore 14,00 alle ore 17,00 presso la sede dei Servizi sociali, P.zza XX Settembre, Ventimiglia, piano terreno.
Negli stessi orari gli operatori possono essere contattati telefonicamente al numero 0184/6183202; inoltre dalle ore 9,00 alle ore 12,00 dal lunedì al venerdì è attivo un numero di cellulare (3346940200).
L’indirizzo mail è orizzontidonna@comune.ventimiglia.it.
Tale sportello attraverso la disponibilità di psicologi, educatori, operatori formati nel campo della mediazione culturale e sociale e volontari, ha la funzione di primo punto d’ascolto per persone vittima di soprusi e abusi, nonché di organizzare eventi rivolti alla collettività, ponendosi in stretta connessione con i Servizi, le istituzioni e le agenzie del territorio e raccordandosi con il Centro Provinciale Antiviolenza.
Obiettivo è quello di:
- orientare i soggetti che hanno subito violenza, fornendo informazioni su come riconoscerla e sulle varie forme che può assumere;
- fornire una panoramica sulle leggi a difesa delle vittime, le forme di prevenzione, i metodi per contrastare gli abusi;
- contribuire alla diffusione della cultura del rispetto di genere sia attraverso interventi di prevenzione che l’organizzazione di un evento annuale sul tema.
Al 31/08/2015:
- § è stata realizzata una brochure illustrativa, tradotta in più lingue,
- § è stata avviata una campagna informativa capillare (Servizi, Scuole, Associazioni, Oratori, punti di aggregazione, ecc…);
- § 4 donne hanno contattato telefonicamente lo Sportello per informazioni generiche;
- § 1 donna si è presentata allo Sportello manifestando una situazione di disagio; è stato avviato un percorso finalizzato al sostegno psicologico in collaborazione con lo Sportello “Zonta4you” di Bordighera (non è stato possibile l’invio all’equipe del Centro Provinciale in quanto in questo momento la stessa non risulta operativa);
- § 1 donna, dopo una prima fase di approfondimento motivazionale, è stata ricoverata, con i propri figli, in una struttura aderente al Protocollo contro la violenza di genere, ma, dopo pochi giorni, ha fatto rientro presso il proprio domicilio;
- § 1 donna è stata segnalata dai Servizi; è in corso la fase di primo contatto;
- § sono stati svolti n. 3 incontri di informazione con i Servizi territoriali
- § è in fase di realizzazione un blog per scambio di informazioni/progetti/conoscenze.
All’interno delle attività svolte dallo Sportello Distrettuale “Orizzonti donna” l’Associazione P.E.N.E.L.O.P.E ha come “compito” specifico quello di gestire le seguenti attività:
- diffusione della cultura del rispetto di genere e prevenzione della violenza mediante un progetto biennale rivolto alle scuole superiori e mirato al riconoscimento e al superamento di stereotipi e pregiudizi. Tale iniziativa, che risponde a pieno ai dettati della Convenzione di Istanbul, sarà condotta con la tecnica dello psicodramma, attuata da due psicologi, coadiuvati da due recorder; per l’A.S. 2015/2016 si è avuta l’adesione dell’Istituto Statale d’Istruzione Secondaria Superiore “E. Fermi” – “M. Polo” – “E. Montale” (Via Roma 61, Ventimiglia – Via Cagliari 1, Bordighera);
- organizzazione e realizzazione di almeno un evento annuale, dedicato alle scuole e alla società civile, con la partecipazione di personaggi emblematici a testimonianza della pari dignità di genere (= evento del 21/11 p.v.)