L’AISTAP SPICCA IL VOLO IN EUROPA
Talento ed eccellenze: l’Aistap spicca il volo in Europa
L’Associazione Italiana per lo Sviluppo del Talento e della Plusdotazione, eccellenza ligure, diventa European Talent Center.
Una giornata storica per l’Italia, la Liguria e un po’ anche Ventimiglia.
L’Associazione Italiana per lo Sviluppo del Talento e della Plusdotazione, con sede a Genova e che opera in tutto il Paese, diventa l’unica realtà italiana all’interno di un network europeo insieme ad altre undici nazioni della Comunità Europea: Austria, Belgio, Germania, Ungheria,Repubblica Ceca, Irlanda, Lituania, Olanda,
Slovenia, Svizzera, Turchia.
La stretta di mano è avvenuta nella sede del Parlamento Europeo di Bruxelles alla
presenza di tutti i rappresentanti degli altri Paesi coinvolti e di alcuni membri del
Parlamento Europeo.
Con questa importante “Alleanza” il talento italiano sarà supportato a livello europeo
attraverso lo scambio di progetti, idee e strategie, siglate dai più importanti specialisti del
settore.
A rappresentare l’Aistap, oltre alla presidente Anna Maria Roncoroni, la ventimigliese Donatella Lauria, che da anni si occupa della comunicazione, dell’ufficio stampa e della realizzazione di laboratori per gli studenti.
“Lavorare per l’Aistap – spiega Lauria – per me è un grande onore oltre che una realizzazione a livello personale e professionale. Con l’Aistap ho anche la possibiltà di creare corsi e laboratori per i ragazzi inerenti alle mie conoscenze specifiche. Ho creato corsi di giornalismo e filosofia che sono stati portati e seguiti in svariate scuole di tutta Italia. E tra pochi giorni partirò con un laboratorio di antropologia per i ragazzi, che si svolgerà a Genova fino ad aprile. Aiutarli a riflettere, a farsi domande sull’universo, sulla vita e il cosmo è il nostro obiettivo principale. Dai nostri laboratori ognuno può capire quali sono le sue predisposizioni e attitudini e può farlo con serenità senza l’ansia da prestazione, dei voti e della penna blu”.
L’Aistap è stata selezionata tra oltre 28 candidature arrivate all’European Council of High
Ability (Echa), che si è occupata della delicata fase di riconoscimento, includendo solo
quelle realtà che negli anni hanno dimostrato di avere competenze, conoscenze ed
esperienze di alto valore scientifico.
Il nuovo Centro europeo aprirà una nuova dimensione per organizzare preziosi contributi
e link a sostegno dei ragazzi “gifted” che in Italia non riescono ancora ad avere il giusto
riconoscimento: in quanto bloccati da rigide regole educative che molto spesso
penalizzano la loro crescita a livello didattico ed educativo.
Grande soddisfazione da parte del presidente dell’Aistap Anna Maria Roncoroni che
commenta: “uno dei nostri obiettivi è investire sul Capitale Umano giovanile. L’ “inclusione”, così come sottolineato da più parti, è la chiave che può permetterci di far sì che il talento possa emergere in tutte le sue forme. In che modo? Grazie alla massima collaborazione sia a livello nazionale che internazionale. In questo senso oggi il primo step è stato fatto, ora aspettiamo gli sviluppi futuri.”
La redazione