GRANDE RITORNO DELLA “RA MEESANA” A PERINALDO
SABATO 8 AGOSTO A PERINALDO IL GRANDE RITORNO DELLA “RA MEESANA”. La regina delle sagre, entrata nel mito, torna dopo oltre 20 anni d’attesa
Un ritorno atteso da più di vent’anni. È quello della sagra della “Ra Meesana” a Perinaldo la sera di sabato 8 agosto. Una sagra entrata nel mito a cavallo degli anni Ottanta e Novanta, quando radunava presso il borgo delle stelle migliaia e migliaia di fan per la famosa Notte di Rabadan.
“All’epoca staccavamo qualcosa come 7.000 biglietti di ingresso”, racconta il Sindaco di Perinaldo Francesco Guglielmi. “Uno dei dolci problemi della sagra è sempre stato quello del contenimento dei partecipanti dato l’ingentissimo afflusso di persone. Quest’anno, grazie al lavoro dell’Amministrazione e della Pro Loco, la Ra Meesana torna a vivere e contiamo di esaudire i desideri e quelle che sappiamo essere le grandi aspettative della gente nei confronti di questa sagra da sempre molto affascinante”.
La Sagra della Ra Meesana è un percorso eno-gastronomico accompagnato da gruppi musicali negli spazi, nelle piazze, nei suggestivi viottoli e in altre aree pubbliche del caratteristico centro storico di Perinaldo. All’interno degli appositi stand allestiti, gli appassionati potranno ritrovare tutte le tipicità della manifestazione preparate nelle cucine autorizzate secondo le norme igieniche: tra i tanti, basta citare il celebre fiore di zucca ripieno, i pesci di montagna (fagioli in pastella fritti cosparsi in salsa d’aglio) che sono sempre stati un baluardo della festa, la crostata come dolce. E poi naturalmente vini rossi e bianchi locali, sangria e birra.
La musica, inoltre, conferirà al tutto un carattere festaiolo apprezzabile e non indifferente. Ci sarà la discoteca con i deejay di Radio 103, ma ci saranno anche tutti i gruppi storici che hanno suonato un tempo alla Ra Meesana e che andranno a riproporre il loro mitico repertorio anni Novanta. Per far rivivere al pubblico dei nostalgici le incredibili emozioni di allora e per farle conoscere ai tanti giovani che hanno sempre sentito parlare di questa grande manifestazione.
La redazione