KAWTHER AL-ABOOD (VIDEOINTERVISTA)
Madame Kawther Al-Abood parla ai nostri microfoni del forte impegno dell’Associazione Culturale “Futurum” nel promuovere il rinnovamento delle Arti attraverso l’utilizzo della Nuova Tecnologia. Con tale prospettiva, l’Associazione ha promosso il Progetto di realizzazione di un’Opera futurista (con la presenza di robot sulla scena) dal titolo “Death and the Powers” (La Morte e la famiglia Powers) resa possibile grazie al prezioso contributo del Prof. Tod Machover e al supporto del Laboratorio statunitense di Ricerca Tecnologica MIT (Cambridge, Massachusetts USA). L’innovazione tecnologica di questa Opera innovativa ha ricevuto la nomination, nel 2012, al prestigioso Premio Pulitzer, dando così il via a numerosi altri progetti futuristi che hanno caratterizzato questi ultimi cinque anni di attività culturale.
Il prossimo progetto riguarderà la presentazione di Neil Harbisson (ndr: artista, affetto da un grave disturbo daltonico, che sta sperimentando una sofisticato apparato cibernetico, impiantato nel suo cervello, in grado di trasformare ii colori le percezioni sonore).
Il prossimo 27 ottobre, in occasione del galà dell’Associazione Futurum, sarà presente il famoso artista americano, Bill Viola (ndr: considerato uno dei più grandi artisti contemporanei in grado di sperimentare attraverso nuove tecnologie e musica elettronica), in vista di un allestimento tecnologico che, come ci rivela in anteprima Madame Al-Abood, verrà inaugurato l’anno prossimo, nel Principato.
di Maurizio Abbati
