Ministro Giovanni BRAUZZI (Videointervista)
Sanremo: Esperti di Diritto Internazionale si sono dati appuntamento all’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario in occasione della Conferenza sul Disarmo Nucleare e Sicurezza Umana (trasmessa anche in world-live streaming).
Ieri (giovedì 18 giugno) un parterre di esperti internazionali ha partecipato alla Conferenza Internazionale sul tema degli Armamenti Nucleari e della Sicurezza Umana, presso la prestigiosa sede dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario (IIDU), all’interno dei giardini di Villa Ormond, a Sanremo.
Il lavori sono stati introdotti dal dal Prof. Fausto Pocar, Presidente dell’IIDU, che ricordando il ruolo di disseminazione del Diritto Internazionale che ricopre l’Istituto, ha offerto un excursus storico sull’evoluzione del diritto consuetudinario e convenzionale in tema di non-proliferazione delle armi nucleari.
A seguire il messaggio di benvenuto del Ministro Giovanni Brauzzi, Vice Direttore Generale per gli Affari Politici e la Sicurezza del Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, che ha ricordato la partecipazione attiva dell’Italia, fin dall’inizio, agli accordi internazionali volti ad impedire l’uso delle armi nucleari come strumento di offesa.
Il tavolo di lavoro, durato per l’intera giornata, ha permesso di approfondire temi particolarmente delicati, che hanno suscitato e suscitano in dottrina e giurisprudenza un dibattito vivo: il forte impatto sociale e umano delle armi nucleari il cui uso viene saldamente denunciato dai trattati internazionali come pratica illegale.
Illustri testimonianze in rappresentanza del Mondo Accademico Europeo hanno analizzato il delicato rapporto tra le esigenze di autodifesa, internazionalmente riconosciute a ciascun popolo, e la necessità di considerare l’impiego di armi nucleari come contrario ai valori fondamentali dei diritti dell’uomo a cui non si può derogare. Tra gli altri intervenuti ricordiamo Michael Bothe, Professore Emerito di Diritto Pubblico presso l’Università Johann Wolfgang Goethe di Francoforte e Robert Roth, Professore e Direttore dell’Accademia di Diritto Internazionale Umanitario e di Diritti Umani di Ginevra.
Il Giudice Christine Chanet, Presidente della Commissione ONU sui Diritti Umani e Responsabile della Missione Inquirente in Israele promossa dal Consiglio delle Nazioni Unite sui Diritti Umani, ha affrontato il tema degli effetti negativi dell’uso delle armi nucleari su elementi chiave dei Diritti Umani quali l’Alimentazione, l’Educazione, il Sistema Sanitario, la Vita Sociale.
Mr Paul Dean, Assistente Legale per il Controllo sulla Non Proliferazione di Armi del Dipartimento di Stato Americano di Washington, ha poi ribadito l’importanze del ruolo dei negoziati intergovernativi (anche di natura non governativa) nel sostenere e rafforzare il diritto internazionale cogente
I lavori pomeridiani, presieduti da Natalino Ronzitti, Professore di Diritto Internazionale presso l’Università LUISS di Roma, si sono focalizzati sugli strumenti di difesa dagli attacchi nucleari, messi a disposizione dall’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) e dalla recentissima Conferenza delle Parti incaricata di esaminare il Trattato di non Proliferazione delle Armi Nucleari (Non Proliferation of Nuclear Weapons Treaty – NPT), promossa dalle Nazioni Unite e conclusasi il 22 maggio scorso.
Ci scusiamo per coloro che non sono stati citati per ragioni di spazio redazionale.
di Maurizio Abbati
Questo evento si colloca nel progetto formativo altamente qualificato dell’IIDU che offre, proprio in questi giorni un Corso teorico-pratico di specializzazione militare sulle Operazioni a ripristino della Pace (Peace Support Operations PSO) dal titolo “The Conduct of Peace Support Operations”.
La prossima settimana partirà, invece il Corso Estivo di Diritto Umanitario e Diritti Umani Diretto dal Prof. Michel Veuthey, Vicedirettore dell’IIDU che si terrà in parte a Villa Ormond e in parte presso il centro affiliato di Ginevra.
