CASTELLO DI DOLCEACQUA (VIDEO)
Dolceacqua: un “nuovo” Castello da scoprire promuove artisti e fotografi a kilometro zero.
Il caratteristico borgo di Dolceacqua si è riappropriato del suo Castello Doria offrendo un nuovo itinerario di visita che permette di valorizzarne la struttura e lo rende un vero e proprio polo museale e culturale, testimone di un passato glorioso ma proiettato al futuro.
I lavori di restauro, terminati da pochi giorni, si sono incentrati, infatti, anche sulla riqualificazione dell’intera area antistante i bastioni, partendo da Porta Piazza del Lù, con la realizzazione di un’area verde (giardino pubblico – belvedere) totalmente fruibile grazie ad un arredo urbano di nuova generazione che ben si integra con il territorio e consente di godere della complessa architettura della fortezza, già dall’esterno. Un sistema di illuminazione a pavimento inoltre agevola la salita e segnala il percorso di visita senza interferire sull’atmosfera medioevale del sito.
All’interno, un sistema razionale di passerelle in acciaio, su più livelli, permette di esplorare, in tutta sicurezza, i corpi laterali e di accedere ai bastioni più esterni del castello, un tempo interdetti al pubblico.
Le ampie sale adiacenti all’ingresso nelle torri nord e sud, sono ora animate da una interessanterassegna fotografica dal titolo Liguritudine, organizzata dall’associazione non profit Wepesto che nasce nel 2014 con l’intento di raccontare il Ponente Ligure. La mostra, semipermanente, trasmette ai visitatori vere emozioni del territorio del Ponente, rappresentando luoghi e tradizioni con la passione di chi è ligure o di chi ama questa parte di Liguria.
Inclusa nella visita un’interessante Mostra di Arte Contemporanea, fruibile fino al 24 maggio 2015, che ci presenta quattro tra gli artisti più interessanti del territorio: Ugo Tornatore, Roberto Pallanca,Luca Perrone, Gaspare Caramello. L’esposizione dell’artista Ugo Tornatore, in particolare, dal titolo “Forma e Colori” è un vero omaggio all’entroterra di Dolceacqua e alla costa ligure che viene rivisitata attraverso l’uso dei colori, impreziositi da sfumature dorate ed argentee e abbelliti da materiali di riuso come il ferro, il vetro, il plexiglass che assumono forme vegetali e animali.
Di sicuro impatto visivo anche le opere dell’artista Gaspare Caramello, ideatore del Trans Concettualismo, che si basano sull’elaborazione di immagini fotografiche tramite il mezzo digitale creando un inaspettato risultato visivo. Roberto Pallanca e Luca Perrone, infine, trascinano i visitatori in un viaggio, quasi onirico, pieno di colori, geometrie ancestrali e simboli.
Per maggiori informazioni sul Castello Doria contattare l’Ufficio IAT – Informazione ed Accoglienza Turistica tel.: 0184 206 666 e-mail: iat@dolceacqua.it –turismo@dolceacqua.it
Maurizio Abbati
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