SAN LUIGI ORIONE (1872 – 1940)
“I piccoli, i poveri, i vecchi, gli afflitti, gli orfani, i malati sono il mio sogno, il canto di Dio che da anni mi passa nell’anima, nella mente, mi gira tutto d’intorno e mi ferisce il cuore e mi fa vivere e morire d’un fuoco ardentissimo”. Don Luigi Orione
Il 12 marzo ricorre il 75° della morte di San Luigi Orione, nato nel 1872 a Pontecurone (AL) e spentosi nel 1940 a Sanremo, città nella quale aveva iniziato, ancor giovane sacerdote, la sua intensa vita apostolica con l’apertura nel 1899 del Convitto San Romolo (chiuso nel 1957, divenuto proprietà del Comune di Sanremo e sede degli uffici dei Servizi sociali) per ospitare ragazzi che dall’entroterra scendevano in città a frequentare le scuole. La sua opera è proseguita negli anni con l’acquisto e l’apertura di Villa S. Clotilde come casa di accoglienza per anziani, dove venne a morire il 12 marzo 1940. Come monumento di carità per la sua morte, la Congregazione dei Figli della Divina Provvidenza dell’Opera don Luigi Orione, con i tanti amici di Sanremo, aprì il Piccolo Cottolengo di Sanremo nel 1943.
Due gli eventi che la Congregazione e la Chiesa Diocesana di Ventimiglia-Sanremo con il patrocinio del Comune – che dopo la sua canonizzazione gli intitolò il piazzale della nuova stazione ferroviaria – hanno in programma per commemorare il sacerdote canonizzato da Papa Giovanni Paolo II nel 2004:
– giovedì 12 marzo alle ore 21.00 al Teatro dell’Opera del Casinò Municipale, conferenza sul tema “Don Orione, un dono per la Chiesa”, a cui interverranno don Flavio Peloso, direttore generale della Piccola Opera della Divina Provvidenza ed Ernesto Olivero, fondatore del Sermig (Servizio Missionario Giovani) di Torino (modera Marzia Taruffi, ufficio stampa del Casinò Municipale);
– domenica 15 marzo alle 11.15 nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli, solenne celebrazione della S. Messa presieduta dal card. Severino Poletto, arcivescovo emerito di Torino.
Parteciperà il Gruppo Musicale Orione, banda storica di Borgonovo Val Tidone (PC) fondata nel 1895 e formata da musicisti e Majorettes, che sfilerà con le Majorettes lungo le vie della città.
“I legami tra Sanremo e Don Orione – commenta Don Luigino Brolese, direttore dell’Opera Don Orione di Sanremo – sono tali e tanti da infondere in noi e nei nostri ospiti la fiducia nella sua speciale predilezione. L’Opera non si propone solo di essere una risposta ai bisogni del territorio, ma di essere la proposta di un modello di vita improntato al carisma del fondatore: essere segno della Provvidenza di Dio e della maternità della Chiesa”.
Sanremo, 6 marzo 2015