IL SINDACO ILLUSTRA IL PROGETTO “L.43 N” (VIDEOINTERVISTA)
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Il Sindaco di Bordighera fonda il Laboratorio “Latitudine 43N” per tutelare, promuovere e salvaguardare in Regione Liguria il comprensorio territoriale dell’estremo Ponente ligure.
Questa mattina (sabato 21 marzo 2015), si è svolto alle ore 11:30 presso il Palazzo del Parco di Bordighera, il primo incontro dei fondatori del Laboratorio Latitudine 43N, ispirato alle coordinate geografiche che uniscono le amministrazioni locali del comprensorio territoriale, compreso tra Ospedaletti e Ventimiglia. Latitudine 43N è il frutto dell’unione di più Amministratori che, indipendentemente dalla loro appartenenza politica, si identificano nel comune obiettivo di presentare in Regione Liguria le criticità del comprensorio, con particolare riferimento ai quattro temi individuati e riportati in sintesi, qui di seguito:
1. Sanità: rivedere la politica sanitaria regionale che vede la Provincia di Imperia, e in particolar modo il presidio di Bordighera, sempre più penalizzati, a fronte di un’utenza che va a quadruplicarsi durante i periodi estivi, nonché della particolare natura orografica dell’entroterra e delle criticità legate al traffico della rete viaria.
2. Trasporto Pubblico: trovare una soluzione che possa garantire sia il servizio ai cittadini che l’occupazione dei dipendenti delle società di trasporto, al fine di migliorare la viabilità su ruota e su ferro grazie ad interventi significativi che consentano di diminuire il disagio degli utenti nei periodi di forte afflusso turistico, nel pieno rispetto della tutela ambientale.
3. Floricoltura-Agricoltura: adottare nuove politiche di incentivazione alla produzione con sostegno alla ricerca, creazione di nuove infrastrutture, agevolazioni sui costi di trasporto, ricerca di finanziamenti per il recupero delle campagne abbandonate, stesura di un piano di promozione regionale della floricoltura.
4. Tutela del Territorio: previsione di un apposito fondo economico, istituito dalla Regione, a disposizione degli enti locali e finalizzato agli interventi risolutivi, necessari per combattere l’elevato rischio idrogeologico, frutto del degrado del territorio derivato dal progressivo abbandono delle coltivazioni.
Come ci ricorda Giacomo Pallanca, Sindaco di Bordighera, il Laboratorio è aperto a tutti quegli amministratori che intendano aderire e condividere i temi sopra indicati per presentarli ai candidati Presidenti delle prossime elezioni Regionali, al fine di renderli consapevoli delle problematiche del Ponente ligure e quindi “viverle in prima persona”. I presenti auspicano, dunque, che questa iniziativa sia condivisa dal maggior numero di amministrazioni locali per dare un segnale forte di coesione a fronte di temi che interessano l’intera cittadinanza.
Presenti all’incontro di questa mattina gli Amministratori dei Comuni di Apricale, Airole, Bordighera, Camporosso, Dolceacqua, Isolabona, Olivetta San Michele, Perinaldo, Pigna e Vallecrosia.
Maurizio Abbati
