SANREMO “GIUSEPPE ISNARDI 1886-1965” DI SAVERIO NAPOLITANO
Saverio Napolitano racconta Giuseppe Isnardi.
Saverio Napolitano, calabrese di nascita ma ligure d’adozione, è un appassionato studioso di storia. E’ autore di saggi e monografie pubblicati su numerose riviste specializzate.
Sabato pomeriggio (29 novembre 2014), alle ore 17,00 al Museo Civico di Palazzo Borea d’Olmo, presenterà un lavoro di grande rilievo per la storia del nostro territorio: “Giuseppe Isnardi (1886-1965)-Coscienza nazionale e meridionalismo”(Rubettino).
La monografia ricostruisce la figura del ligure-piemontese Giuseppe Isnardi (Sanremo 1886 – Roma 1965) come dirigente dell’ANIMI (Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d’Italia), uomo di scuola, studioso della geografia e della storia della Calabria, nonché meridionalista le cui ragioni ideali sono state segnate dalla cultura risorgimentale e dal cattolicesimo sociale.
Alcuni capitoli del libro riguardano la giovinezza di Isnardi a Sanremo e la storia della sua famiglia. Era nipote, da parte di madre, di Giovenale Gastaldi, famoso architetto di ville e palazzi. Il nonno, invece, era amico di Edward Lear per il quale aveva costruito Villa Emily.
Alla stregua di Umberto Zanotti-Bianco e Paolo Orsi – piemontese l’uno, trentino l’altro – Giuseppe Isnardi è stato un intellettuale-cerniera tra il Nord e il Sud d’Italia, di cui ha esaltato l’unità e l’assoluta contiguità spirituale e culturale, pur nella consapevolezza delle rispettive specificità storiche.
Questo studio, inoltre, non è solo un contributo alla conoscenza dell’attività dell’ANIMI per l’alfabetizzazione nel Mezzogiorno a partire dalla sua fondazione nel 1910 ma anche un apporto alla storia socio-culturale della Calabria e alla vicenda dell’intellettualità italiana.
Ad introdurre l’autore, il professore Vittorio Cappelli, ordinario di storia contemporanea all’Università di Cosenza. Ingresso libero.
Sanremo, 26 novembre 2014
L’incontro è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Sanremo.
