Sanremo – riunita la Commissione mensa
Riunita stamani la Commissione mensa
Stamani si è riunita nel Comune di Sanremo la Commissione mensa. Presenti il consigliere comunale Luca Lombardi, i 4 rappresentanti dei docenti e dei genitori dei quattro istituti comprensivi, la dr.ssa Mariella Pagnoni della CAMST, la dietista comunale Paola Simoni e il dr. Domenico Sapia, dirigente del Settore Scuole, con i funzionari dell’Ufficio. Era assente per altri impegni l’assessore alla Sicurezza Sociale Franco Solerio.
All’ordine del giorno la verifica del sevizio mensa per il nuovo anno scolastico e il rinnovo dell’appalto (previsto per legge) alla ditta CAMST.
Per quanto riguarda il primo punto, la ditta si è impegnata a velocizzare il servizio in quei plessi dove si effettua il doppio turno, per evitare che si accavallino gli utenti e quindi si registrino disagi.
In vista della scadenza dell’appalto (dicembre 2013), per l’eventuale rinnovo, peraltro previsto dal capitolato, sono in corso trattative tra gli uffici comunali e la ditta, seguendo anche le indicazioni suggerite dai membri della Commissione mensa, che prevedono una razionalizzazione e un contenimento dei costi del servizio ma senza penalizzare la qualità . E senza gravare sui costi: come da volontà dell’Amministrazione comunale e del Sindaco stesso, che proprio in questo senso si era espresso nell’ultima riunione della Commissione lo scorso anno scolastico (a giugno). Attualmente il costo di un buono pasto è di 4,00 euro.
Riguardo alle novità del servizio, oggi parte l’inversione tra il 2° pasto e il primo (che vale solo per la pastasciutta e non per quando viene servita la minestra o il minestrone) per quei plessi che ne avevano fatto richiesta addirittura attraverso un referendum (plessi Castillo, Borgo Rodari, Rubino, Goretti, Tinasso, D. Alighieri, Dani Scaini, Bussana e Asquasciati). Si tratta di un ‘escamotage’ per evitare l’assunzione di troppi carboidrati all’inizio del pasto ed impedire quella della verdura, poco gradita ai bambini, che accompagna il secondo piatto.
Inoltre, sempre da oggi, le crocchette di patate saranno distribuite al posto del gatteau in tutte le scuole e non solo a quelle dotate di cucina nel plesso
Una rappresentante dei genitori, inoltre, ha richiesto di far avere a tutti i plessi di Sanremo un prontuario sulla celiachia, in modo che tutti i bambini e gli insegnanti siano consapevoli degli alimenti proibiti a chi soffre di questo disturbo alimentare. La richiesta verrà rivolta all’Asl che oggi non era presente.
Continuano, infine, le verifiche e i controlli del servizio da parte dei genitori, che si recano, senza preavviso, a pranzare presso le scuole dei loro figli (naturalmente con il ticket!), oltre ai regolari controlli comunali, scolastici e sanitari.
La redazione
Sanremo, 21 ottobre 201