Sabato 11 agosto concerto “Il jazz degli anni ruggenti” a Villa Regina Margherita di Bordighera
La Fondazione Famiglia Terruzzi Villa Regina Margherita propone ogni sabato del mese un concerto nella Loggia della regina Margherita. Al costo unico di € 10 sarà possibile assistere al concerto (ore 21.30), visitare il museo e la mostra temporanea Sguardi sul Novecento, nell’arco della giornata (orario 15:30 – 23.00).
Sabato 11 agosto, il primo appuntamento “Il jazz degli anni ruggenti” con il pianoforte di Freddy Colt e il violino di Davide Laura. Al costo unico di € 10 sarà possibile assistere al concerto (ore 21.30), visitare il museo e la mostra temporanea Sguardi sul Novecento, nell’arco della giornata (orario 15:30 – 23.00).
L’affascinante mondo della musica sincopata italiana è stato indagato con sicuro piglio da storico dal giornalista Adriano Mazzoletti, che fin dagli anni Cinquanta inizia lunghe e complesse ricerche che permettono di retrodatare ai primissimi anni Venti la comparsa della musica sincopata eseguita e arrangiata dai musicisti italiani. Grazie alle indagini di Mazzoletti ora sappiamo che già nel 1904 cantanti e musicisti nero-americani avevano iniziato ad esibirsi nel nostro Paese; il loro incontro con i colleghi italiani aveva dunque stimolato la creazione di un genere che non era un’imitazione fedele della musica americana ma piuttosto un innesto fra ricordi di sinfonie, melodie e improvvisazione jazz sotto forma di assolo, scritti o memorizzati. Insomma, la musica da ballo di quel periodo era un’originale mistura che reinterpretava all’italiana gli eccitanti ritmi in levare del ragtime e del fox-trot.
Eredi e appassionati indagatori di quello storico stile, Freddy Colt e Davide Laura ci condurranno attraverso una carrellata di successi americani dell’epoca, filtrati dal garbo della nostra tradizione musicale nazionale, di cui sono due interpreti riconosciuti.
Davide Laura, nato a Milano nel 1988, ha studiato violino e composizione al conservatorio “G. Verdi” di Milano ed è laureando in etnomusicologia. Nel 2008 frequenta i Civici Corsi di Jazz di Enrico Intra, dove incontra i maestri Franco Cerri e Mario Rusca che imprimeranno una svolta decisa alla sua formazione classica, orientandola definitivamente verso il jazz.
Contemporaneamente la passione per le musiche “altre” rispetto alla tradizione occidentale, lo porta a fare delle ricerche musicali in Irlanda, Macedonia e nei Paesi arabi, in questo ambito frequenta masterclass di violino arabo tenuto da Jamal Ouassini.
Dal 2008 ad oggi partecipa a numerose produzioni classiche e da camera per il Teatro alla Scala e con l’Orchestra Filarmonica della Scala, nel settembre 2011 debutta al Blue Note, per il Festival MITO SettembreMusica, in concerto con Michele di Toro e Attilio Zanchi. Abitualmente si esibisce in varie città italiane e all’estero con l’ensemble manouche “Four on Six”.
La sua musica è un’originale commistione di matrice classica, liberamente intrecciata con i modelli della tradizione violinistica jazz più alta (Joe Venuti, Stephane Grappelli, Jean-Luc Ponty), ma anche aperta alle esperienze più recenti del jazz europeo e della world music.
Freddy Colt (Sanremo, 1971) dirige da oltre vent’anni la “Red Cat Jazz Band”, con la quale ha lavorato per RAIUNO nel biennio 1995-1996 (Unomattina Estate) e ha aperto tutte le puntate di Zelig nel 2001 (ITALIA1). È chef d’orchestra e arrangiatore nei quattro album incisi dal suo complesso, oltre a collaborazioni con altri artisti. È Presidente del Centro Studi Musicali “Stan Kenton”, editore della rivista “The Mellophonium”, Direttore artistico di rassegne come “Zazzarazzaz – Festival della Canzone Jazzata” e del Premio Nazionale “Pippo Barzizza”, entrambi con sede a Sanremo. Nel 2008 ha varato insieme a Stefano Bollani l’originale progetto “Sultanato dello Swing” per la divulgazione della canzone «sincopata» italiana, a cui hanno aderito cantautori come Giorgio Conte, Piji e Giovanni Block.
Nella primavera 2011 ha compiuto la sua prima tournée negli Stati Uniti. Ha collaborato con l’orchestra del Teatro Lirico di Cagliari e con l’Orchestra dell’Accademia internazionale di Mandolino. È inoltre Accademico della Pigna per la Musicologia. Oltre a saggi di storia locale e critica musicale, ha pubblicato per i tipi dell’Editrice Zona il volumetto “Spaghetti Swing – Prontuario biografico della canzone jazzata”, che è stato presentato in Val Camonica a settembre 2011 con l’apporto del trio vocale Sorelle Marinetti. Ha fondato nel 2012 la Nuova Orchestra di Ritmi Latini con la voce della cantante Valbilene Coutinho.
La redazione